Spegne 115 candeline a Morbegno (SO) il 15 e 16 Ottobre
Di cosa sa il latte appena munto… ci avverti, dentro, fragrante e fresco, il
profumo dell’erba, dei fiori di montagna, delle essenze che crescono spontanee?
Ascolta, proprio dietro di te, i campanacci lenti e squillanti delle Brune Alpine…
Riesci a sentirli?
Guardati intorno…solo prati: sopra l’orizzonte obliquo dei monti, il cielo è una
coperta rovesciata che puoi quasi toccare con le mani…
Ogni giorno, due volte al giorno, all’aba e al tramonto, da giugno a settembre, il
Bitto, formaggio a latte crudo DOP della Valtellina, prende forma sugli alpeggi,
sovrano indiscusso di gusto, Re della tradizione casearia di queste valli, da secoli e
secoli…
Quest’anno la consueta Mostra del Bitto di metà ottobre porterà ai visitatori l’atmosfera
dell’alpeggio attraverso un percorso che andrà a sollecitare tutti e 5 i loro sensi, a
ricreare quei profumi, quei suoni, quei sapori e quelle sensazioni che sono proprie di
una tradizione alpina antica, le cui origini si perdono nella storia.
Nel weekend del 15 e 16 Ottobre si terrà dunque questa centoquindicesima edizione
della più che longeva “Mostra del Bitto”, la mostra-mercato che premia le migliori
forme di Bitto DOP, Valtellina Casera DOP, Scimudin e formaggio Latteria durante il
consueto concorso organizzato dal CTCB (Consorzio Tutela Formaggi Valtellina Casera e
Bitto DOP). Le forme in concorso quest’anno torneranno a far bella mostra di sè
all’interno della Casera allestita nel Chiostro del Convento di Sant’Antonio, aperta e
visitabile durante tutta la durata dell’evento, mentre il pubblico potrà incontrare i
produttori dei tipici di Valtellina, assaggiarne le specialità e acquistarle all’interno
del mercato delle specialità agroalimentari allestito nella centralissima piazza
Sant’Antonio.
Tra le novità del 2022, le aulee didattiche dedicate al Foraging ovvero come e cosa
“cucinare con le erbe spontanee”, quelle dell’Accademia del Pizzocchero, per imparare
a “scarellare” a mano e a cucinare secondo la ricetta ufficiale le tipiche tagliatelle di
grano saraceno, ma anche la possibilità di diventare “Giudice per un giorno”, scoprendo
i segreti degli assaggiatori Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi) e
cimentandosi nelle varie fasi di valutazione di un formaggio, oppure gli assaggi gourmet
di piatti originali, rielaborazioni creative di prodotti tradizionali accompagnati dalla
maestria della “Glass art”, l’arte di far suonare i bicchieri di cristallo, durante
l’appuntamento con “Il Bitto in un bicchiere e l’arte nel piatto”.
Tra le proposte gourmand, invece, “Note di degustazione”, un crescendo di suoni di
violino e sapori, ma anche “Cheese&Foraging” per abbinare formaggi ed erbe spontanee,
oppure “Erborinati e Distillati” o “Birre in Terrazza”, oltre agli eventi organizzati dal
Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina, tutte esperienze allestite nelle
tante location suggestive delle salette tra sala capitolare e terrazze del Chiostro, così
come all’interno degli splendidi saloni settecenteschi di Palazzo Malacrida.
In Piazza S.Antonio avranno dimora il tradizionale “calecc” in cui avviene, in diretta, la
lavorazione del Bitto a partire dal latte e, nell’area della mostra-mercato, anche lo
stand del CTCB, il Consorzio Tutela Formaggi Valtellina Casera e Bitto, con i suoi
associati ed i loro racconti dall’alpeggio, così come postazioni “didattiche” per
esperienze immersive di narrazione dei metodi di produzione, delle caratteristiche dei
prodotti DOP e dei luoghi di produzione.
Anche il centro città, come già da diversi anni, sarà coinvolto nella Mostra, grazie ai
“Menù al DOP” e ai “Cheese Hour” che i ristoratori e bar locali proporranno ad hoc per
l’occasione e che potranno essere prenotati direttamente riservando presso gli esercizi
aderenti.
Ad animare le vie del centro cittadino, le performance di fisarmonica e violino, quelle
delle bande e dei gruppi musicali, le piece teatrali all’Auditorium e in piazza, ma anche
lo street food, i mercatini, le degustazioni in cantina ed i trattori “musicali”…
Un’edizione, la numero 115, da vivere con tutti e 5 i sensi, per non perdersi nessuna
atmosfera, nessun sapore, nessun tintinnio o suono….
www.mostradelbitto.it FB e Ig: @mostradelbitto
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