Si è tenuto domenica 6 novembre a Fiumedinisi, in occasione della XX edizione della manifestazione “I
Capricci d’Autunno”, il primo convegno tematico ”Mamertino: da Giulio Cesare ai nostri giorni”.
L’evento, che ha avuto luogo all’interno della Scuola degli Antichi Mestieri, è stato organizzato dalla
sezione di Taormina dell’Associazione Italiana Sommelier, promosso dal Comune di Fiumedinisi nelle
persone del sindaco Giovanni De Luca e del vicesindaco Francesco Sentineri, e altresì sponsorizzato
dalla Pizzeria A.C. di Giovanni Famá, al contempo membro del comitato organizzatore della
manifestazione. All’iniziativa hanno aderito venti produttori sui venti esistenti in tutto l’areale produttivo
della Doc. Il successo fatto registrare dall’iniziativa è tale da poter considerare la stessa come la prima
di una lunga serie di eventi dedicati alla scoperta e alla valorizzazione di questa importante Doc
messinese registrata nel 2004.
Ai saluti istituzionali del vicesindaco Sentineri sono seguiti quelli del sindaco della Città metropolitana di
Messina Federico Basile e del neodeputato regionale on. Pippo Lombardo. In sala presenti anche
sindaci ed amministratori del comprensorio ionico, invitati per l’occasione.
L’intervento di Domenico Cascio, perito agrario, a suo tempo promotore dei lavori propedeutici alla
stesura del Disciplinare ha permesso di ricostruire l’iter burocratico che ha portato al riconoscimento
della denominazione di origine. Ricordati il compianto prof. Michele Sciacca, già sindaco di Itala,
Comune capofila individuato allora per questa costituenda Doc, e l’assessore del tempo Biagio Freni.
A seguire, in rappresentanza dell’Associazione Doc Mamertino, è intervenuta la dott.ssa Maria
Genovese, nonché produttrice e titolare dell’azienda “Vigna Nica”.
Subito dopo, gli astanti sono entrati nel vivo di una “degustazione maratona” come l’ha definita il suo
conduttore Gioele Micali, sommelier professionista e delegato AIS della sezione di Taormina.
Con una appassionante batteria di venti etichette in degustazione si è definito un quadro a tutto tondo
di questa denominazione dal Mamertino Bianco al Bianco Riserva, al Rosso, al Rosso Riserva fino al
Mamertino Nero d’Avola attraverso annate, stili ed idee differenti raccontati dai produttori presenti. Nella
fattispecie, le venti aziende intervenute sono state: “Planeta Winery”, “Tenuta Rasocolmo”, “Gaglio
Vignaioli”, “Cambria Vini”, “Vigna Nica”, “Azienda Agricola Vasari”, “Azienda Agricola Salvo – Principi di
Mola”, “Cantine Lipari”, “Sapuri”, “Terre Del Levriero”, “Azienda Agricola Laudini”, “Tenuta Gatti”, “Antica
Tindari”, “Cantine Mimmo Paone”, “Cantine Grasso – Feudo Solarìa”, “Barone Ryolo”, “Cantina
Bongiovanni”, “Tenuta Lacco”, “Tenuta Moreri – Guzman” ed infine “Daemone Vini”. Il merito della
riuscita della serata è da compartire con l’impeccabile squadra di servizio targata Ais Taormina, nelle
persone di Giovanni Tringali, Maria Letizia Rizzo e Gaetano Carrozzo, e con il consigliere regionale
nonché responsabile eventi Ais Taormina Gianluca La Limina.
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