Il massaggio tradizione giapponese: storia e benefici

Si sente spesso parlare di massaggi giapponesi, dei trattamenti molto antichi che ancora oggi vengono eseguiti da massaggiatori esperti e specializzati. Di base, il massaggio tradizionale giapponese si fonda sulla filosofia dell’auto-guarigione. Proprio per questa ragione, presenta alcuni aspetti unici, molto diversi da quelli dei massaggi occidentali. Il massaggio giapponese, infatti, viene eseguito mediante particolari pressioni fatte su specifici meridiani, in cui scorre l’energia vitale dell’individuo.

Attraverso questi trattamenti, quindi, si ha l’obbiettivo di riequilibrare l’energia vitale, ritrovando così, salute e benessere.

In generale, i massaggi giapponesi tradizionali si basano su alcuni elementi fondamentali, come:

• La postura
• Il respiro
• La pressione
• La perpendicolarità della pressione stessa
• La sensazione di piacere e dolore

Oggi, le tecniche del massaggio giapponese sono diffuse in tutto il mondo ed è possibile provvedere all’iscrizione a dei corsi specifici per acquisire tutte le competenze.

Ovviamente, come qualsiasi altra tipologia di massaggio, anche quello giapponese offre numerosi benefici e dev’essere eseguito da mani esperte.

Principali benefici

Come abbiamo già detto, attualmente, tutti possono imparare le tecniche legate al massaggio giapponese. Esistono corsi certificati che permettono di diventare massaggiatori professionisti, se ti interessa ricevere informazioni in merito leggi questo.

Con il massaggio giapponese è possibile migliorare l’equilibrio energetico e fisico, diminuire tutte le tensioni psico-fisiche e aumentare notevolmente la concentrazione della nostra mente.

I benefici di questo particolare e antico massaggio sono davvero tantissimi. Questo trattamento, infatti, permette di stimolare i processi di auto-guarigione e autoregolazione del corpo umano. I benefici non sono solo evidenti sul piano fisico, ma anche su quello emotivo.

In alcuni casi, infatti, è possibile ristabilire l’equilibrio psicologico dell’individuo, agendo anche su disagi come la depressione.

Il massaggio giapponese tradizionale agisce in modo positivo sullo stress, su fastidi come il mal di schiena, le sciatalgie, dolori addominali, dolori cervicali, ancia, insonnia e mancanza di concentrazione. I benefici che si possono ottenere infondono energia rinnovata, relax e perfetto equilibrio fisico.

Breve storia del massaggio giapponese tradizionale

Come abbiamo già detto, le tecniche dei trattamenti giapponesi di questo tipo sono molto antiche. Le origini dei principali massaggi giapponesi risalgono al VI secolo e venivano considerate come delle vere e proprie cure autonome a livello medico.

Con il passare del tempo, le tecniche dei massaggi giapponesi iniziarono a diffondersi maggiormente, e tantissime scuole cominciarono ad insegnarle. In particolare, una delle tipologie di massaggio giapponese più conosciuta è sicuramente quella Shiatus. Ancora oggi tantissime scuole certificate permettono di acquisire l competenze per diventare massaggiatori professionali ed esperti.

Differenza con il massaggio occidentale

Il massaggio giapponese tradizionale si basa principalmente sulle pressioni eseguite dal massaggiatore. Le manovre dei trattamenti occidentali, invece, si basano su impastamenti, sfioramenti, pizzichi e altre azioni simili.

Un’altra differenza è quella relativa agli aspetti coinvolti durante il massaggio. Quello giapponese coinvolge, infatti, non solo gli aspetti fisici, ma anche quelli emozionali e spirituali.

Per ristabilire il giusto equilibrio, il massaggiatore esercita una pressione lungo i meridiani e i percorsi energetici del corpo umano. Principalmente, opera lungo gli arti, sul dorso, sull’addome e sul capo.