“To Keep The Clouds Company” è il primo lavoro discografico dei RedEmma, al secolo Matteo Pontegavelli, Michele Paccagnella e Giacomo Ganzerli. Da venerdì 20 gennaio, l’intero album, si potrà ascoltare e acquistare su tutte le principali piattaforme digitali.
Il lavoro realizzato dal trio, che vede alla tromba Matteo Pontegavelli, alla batteria Giacomo Ganzerli e alla chitarra Michele Paccagnella, che firma anche tutte le composizioni dell’album ad eccezione di Waterfalls di Sir Paul McCartney, si focalizza su una continua ricerca stilistica ed espressiva, caratterizzata da un forte ascolto reciproco che consente di reinventare ogni volta la propria musica in modo inedito. Il gruppo non si pone limiti di repertorio, il quale è principalmente composto di brani originali di impronta jazzistica con riuscite contaminazioni rock, soul, funk e di world music, un insieme musicale che da luogo ad un flusso improvvisativo libero ed estemporaneo.
Ad impreziosire l’album troviamo due ospiti di eccezione Marcello Allulli al sassofono e Francesco Ponticelli al contrabbasso che insieme contribuiscono, con personalità ed estro creativo, alla finalizzazione dell’album.
Il disco, preceduto lo scorso mese di novembre dall’omonimo singolo che ha destato interesse e consensi, si potrà ascoltare anche dal vivo durante i live set che partiranno a breve e che vedranno impegnati i RedEmma su palcoscenici italiani ed europei.
Il trio “bassless” nasce nel 2019 e il loro nome è stato ispirato da un brano del grande trombettista americano Dave Douglas. I tre “Young Lions” in questi anni hanno maturato numerose esperienze fatte di concerti, session, prove, che hanno permesso loro di definire un suono personale ed elaborare un autentico progetto musicale.
“To Keep The Clouds Company” vede la sua realizzazione grazie anche al contributo del progetto Sonda Music Sharing, Centro Musica Modena e Regione Emilia Romagna.
Video anteprima: https://youtu.be/zPVR-g6xm6k
Matteo Pontegavelli / tromba & effeti – Classe 1996, consegue la laurea presso il Conservatorio G. B. Martini di Bologna. Ha frequentato diversi seminari tenuti da: Fabrizio Bosso, Tiger Okoshi, Andrea Tofanelli, Eric Alexander, Joe Farnsworth. Nell’inverno del 2019 vince il premio “Massimo Mutti”, grazie al quale frequenta la 51° edizione dei seminari estivi di Siena Jazz. E’ membro attivo in diverse orchestre presenti sul territorio, tra cui: Jazz in’It Orchestra, Parma Jazz Orchestra, Entroterre Orchestra. Ha collaborato in diverse formazioni con: Stjepko Gut, Shawn Monteiro, Jassie Davis, Rick Margitza, Fabrizio Bosso, Gianluca Petrella, Javier Girotto, Gegè Telesforo, Maurizio Giammarco.
Michele Paccagnella / chitarra & effetti – Inizia i suoi studi in ambito jazzistico a Bologna con il chitarrista Domenico Caliri negli anni del liceo. Si trasferisce a Londra nel 2009 dove ottiene un Higher Diploma in Popular Music nel 2010 e una laurea triennale in Jazz alla Middlesex University nel 2013, studiando tra gli altri con Chris Bachelor, Stuart Hall e Nikki Iles. Negli anni di Londra è attivo sulla scena musicale e gestisce in comune con altri musicisti una scuola di musica (Hackney Music School). Ritorna a Bologna nel 2018 continuando le attività di insegnamento e di performance musicale con varie formazioni e in generi quali jazz, soul, improvvisazione radicale e world music. Ha partecipato come performer a festival come Correggio Jazz Festival, Rara , Oooh Festival, Merchant City Festival (Glasgow) e Discovery (Londra).
Giacomo Ganzerli / batteria – Classe 1997, nato a Modena, studia in Italia nei Conservatori di Mantova e Parma con Marco Volpe, Fabrizio Sferra e Lele Melotti conseguendo la laurea triennale di jazz con la votazione di 110 e lode. All’estero studia con Kendrick Scott, John Riley e Steve Gadd presso il Croatia Drum Camp in Croazia. Collabora con musicisti della scena nazionale e internazionale come Sam Leak, Rezo Kiknadze, Xavier Iriondo e Enrico Gabrielli, spaziando dal jazz a sonorizzazioni cinematografiche dal vivo. Suona in importanti festival italiani come Miami Fest, Fara Jazz, Orta Jazz, Mengo Fest, NewEvo Festival, Indiegeno Fest, Spring Attitude Roma, SeeYouSound international Film Festival e molti altri.
Altri articoli
ParmaJazz Frontiere Festival 2024: in ricordo di Giorgio Gaslini
Grime Spitterz: scopri il nuovo brano “GOLD DIGGA”
David Cerquetti – La volpe e l’uva