15 Novembre 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

Il 19, 20 e 21 maggio torna PIANO CITY MILANO, una 12°edizione ricca di sorprese ma anche di grandi ritorni! Da mercoledì 8 a domenica 19 febbraio sul sito del festival è possibile candidarsi come pianisti, guest o per ospitare concerti!

Il 19, 20 e 21 maggio torna l’appuntamento imperdibile con PIANO CITY MILANO, il festival di pianoforte più atteso dell’anno!Per 3 giorni i pianoforti tornano ad essere i protagonisti indiscussi di Milano. La magia delle loro note risuonerà dal centro alla periferia, in luoghi simbolo del capoluogo lombardo come parchi, piazze, spazi pubblici e privati.La 12° edizione sarà ricca di sorprese ma anche di grandi ritorni, perché dopo 4 anni si potrà nuovamente assistere ai concerti nei cortili e nelle case dei milanesi, location che rappresentano il cuore e l’anima della città e che permetteranno al pubblico di vivere un’esperienza di ascolto unica e intensa.Da mercoledì 8 a domenica 19 febbraio, sul sito ufficiale della manifestazione www.pianocitymilano.it, sarà possibile candidarsi come pianisti o proporre la propria casa (già dotata di pianoforte) o cortile per ospitare un concerto, oppure candidarsi come guest con un concerto autoprodotto (per le realtà a vocazione culturale e/o organizzazioni senza scopo di lucro).Per richiedere maggiori informazioni in merito alle candidature è possibile scrivere una email al seguente indirizzo iscrizioni@pianocitymilano.it. Piano City Milano è una manifestazione unica nel suo genere che si è contraddistinta nel tempo per il forte impegno in ambito culturale e sociale. Un festival che, coinvolgendo istituzioni, associazioni, partner e cittadini investe per una città sempre più attiva, grazie alla musica e ad un programma diffuso sul territorio in maniera capillare.Nel corso degli anni il festival ha presentato più di 3.200 concerti in 400 luoghi della città di Milano e di altri comuni lombardi, con oltre 3.800 artisti e un pubblico sempre più numeroso ed eterogeneo. Con gli House Concert e i Concerti in Cortile ha trasformato spazi privati in luoghi d’incontro e di performance musicali, con le Piano Night ha animato la città anche dopo lo scoccare della mezzanotte con concerti fino all’alba, e con i concerti diffusi in città portato la musica nei parchi e nei musei più importanti.Piano City Milano ha anche dato avvio a significativi spazi culturali in città, ha rialzato il sipario del Teatro Lirico Giorgio Gaber, rimasto chiuso per oltre 22 anni, e si è impegnato nel sociale con eventi e iniziative speciali per vivere gli spazi urbani con esperienze di ascolto insolite e condivise, ha portato il grande pubblico in luoghi come ospedali cittadini, case circondariali, il Refettorio Ambrosiano in collaborazione con Caritas Ambrosiana, Casa Emergency, Fondazione InOltre e molti altri, e ha dato spazio a tematiche sensibili portando la musica in luoghi emblematici, come il Bosco di Rogoredo e il Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo di Via Corelli.Per rivivere la magia della precedente edizione della festival è visibile sul canale YouTube della rassegna il video racconto: www.youtube.com/watch?v=VoLQAkA74xQPiano City Milano è un progetto di Associazione Piano City Milano con il Comune di Milano, a cura di Ponderosa Music&Art e h+, che vanta la direzione artistica di Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini.La manifestazione gode del sostegno di due partner essenziali: Volvo, che con il Volvo Studio Milano mette a disposizione un luogo per i concerti che nella sua peculiarità è ormai integrato nella rassegna, ed Hermès, che si distingue sul fronte della valorizzazione dei talenti. Piano City Milano nasce nel 2011 come primo festival diffuso della città e contribuisce all’onda di vitalità e alle sperimentazioni urbane e culturali che portano Milano a diventare la vibrante metropoli europea che è oggi. Fondatori del festival e dell’Associazione Daniela Cattaneo Diaz e Titti Santini, che hanno sempre creduto nel progetto e costruito una rete di partner sostenitori che negli anni hanno investito in Piano City Milano, nell’immaginare una diversa visione di Milano.