Al via la II edizione di “IMAGINE BERGAMO”, il progetto dedicato ai giovani dai 15 ai 29 anni per promuovere processi di partecipazione attiva alla vita culturale

È stata presentata questa mattina, presso la sede della Fondazione Comunità Bergamasca, la seconda edizione di “IMAGINE Bergamo”, ilprogetto nato nel 2022 con l’obiettivo di coinvolgere i giovani tra i 15 e i 29 anni della provincia di Bergamo nella co-progettazione e realizzazione di iniziative culturali attorno ai temi del pluralismo, dell’interculturalità, della giustizia sociale e ambientale e della pace, per favorire la partecipazione attiva alla vita culturale e sociale delle comunità.

In scia al grande successo della passata edizione, che ha visto il coinvolgimento più di 500 giovani nelle attività laboratoriali, la nascita di 23 realtà che hanno elaborato proposte artistiche o socio-culturali e la premiazione di 5 progetti innovativi che hanno ricevuto un finanziamento di €1000 ciascuno – per IMAGINE Bergamo 2023 sono previsti alcuni notevoli miglioramenti, tra cui: un maggiore investimento nel premio finale che possa allargare la platea dei vincitori o aumentare il contributo per i progetti innovativi; la creazione di un “comitato scientifico” allargato per la selezione dei gruppi vincitori; il coinvolgimento di partner come l’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Bergamo, Informagiovani e CSV – Centro Servizi Volontariato; un coinvolgimento maggiore della Provincia di Bergamo per il follow-up dei gruppi a livello territoriale; un focus specifico rivolto ai ragazzi nell’ambito della formazione professionale e degli istituti tecnici, che ne possa valorizzare le competenze e permetta loro di acquisire strumenti base relativi alla progettazione; un percorso di co-progettazione dell’evento del prossimo anno insieme agli attuali 21 gruppi di IMAGINE e tutti i soggetti interessati e, infine, la creazione di uno o più eventi spin-off, con un’attenzione specifica ad alcuni dei temi del progetto (pace, giustizia sociale, ambiente, democrazia e interculturalità).

Invariata, invece, la struttura del progetto: nella prima fase i giovani, divisi in piccoli gruppi e accompagnati nel percorso dalle realtà locali coinvolte, potranno elaborare una proposta artistica o socioculturale sui temi chiave proposti. Nella seconda fase, i partner accompagneranno i giovani nel percorso di sviluppo della propria idea progettuale, mentre nel terzo e ultimo step verranno individuati i progetti vincitori che saranno poi presentati e premiati nel corso dell’evento culturale organizzato nel settembre.

Partner della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, coordinatrice degli enti in questo importante progetto e principale finanziatrice, sono: ACLI Bergamo APS., Centro Formazione e Lavoro A. Grandi Soc. Coop., Fondazione Diakonia Onlus, Fondazione della Comunità Bergamasca e Fondazione Azzanelli Cedrelli Celati e per la Salute dei Fanciulli.