15 Novembre 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

“Questa splendida non belligeranza”: a Materia Prima Festival

Martedì 4 aprile ore 21.00 al Teatro Cantiere Florida, Firenze

la frizzante satira sul quieto vivere vincitrice al Premio Inbox

La commedia scritta e diretta da Marco Ceccotti racconta le famiglie incapaci di odiarsi perché non sono mai riuscite a volersi bene

Firenze– Una commedia sul devastante quieto vivere di una famiglia che vorrebbe odiarsi quel tanto che basta per definirsi normale, ma è difficile odiarsi per chi non è mai riuscito a dirsi nemmeno un “ti voglio bene”. È “Questa splendida non belligeranza. Una storia così, poi così e infine così”, satira frizzante vincitrice del Premio Inbox 2022, scritta e diretta da Marco Ceccotti, che andrà in scena martedì 4 aprile ore 21.00 al Teatro Cantiere Florida di Firenze (via Pisana 111R) nell’ambito di Materia Prima Festival, la rassegna dedicata al panorama teatrale contemporaneo a cura di Murmuris con il sostegno di Mic – Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze, Unicoop Firenze. Sul palco un padre, una madre e un figlio. Il primo, pacifista emotivo, si guadagna da vivere decorando sanitari per dittatori sanguinari mentre la seconda, ironizzatrice cronica, cerca la felicità nei libri horror. Il figlio Luigi, è ossessionato dalla morte e racconta finali di libri e di film a persone in fin di vita. La famiglia vive in uno stato di tranquillità e pace che la distrugge, conducendo un’esistenza fondata sul non detto, sul non fatto, sul non essere abbastanza, sul non conoscersi e sul non riuscire a comunicare (info: www.materiaprimafestival.com).

Protagonisti dello spettacolo Giordano Domenico Agrusta (il padre), Luca Di Capua (Luigi), Simona Oppedisano (la madre). Le giornate dei tre si susseguono tra abitudini rassicuranti, piccoli rimpianti, sogni rimandati e traumi ricercati. Luigi non riesce a trovare una fidanzata, ad andarsene da casa, ma soprattutto a litigare con i suoi genitori. Perché loro non gliene danno la possibilità, non lo contrastano, non gli ordinano di fare e di non fare, così Luigi nella sua vita non ha mai fatto niente. Il papà non riesce a dire al figlio e alla mamma che ha perso il lavoro, perché un padre non è nulla senza un lavoro e questo essere nulla lo terrorizza. Per il bene della famiglia ha passato la vita cercando di non essere arrabbiato, di non essere cattivo, di non essere preoccupato. Ora vorrebbe essere: essere qualcuno, forse meglio qualcun altro. La mamma non riesce più a farsi ascoltare dal papà e dal figlio, i suoi consigli non richiesti somigliano sempre più a frasi fatte. Ha molti mostri da combattere ma si concentra sui boss di fine livello dei videogame. Poi, un giorno, arriva la guerra

Il cartellone di Materia Prima Festival, rivolto a ogni fascia di spettatori per sensibilizzare il pubblico ai linguaggi del palcoscenico e alimentare la relazione tra teatro e comunità, continuerà con “In Arte son Chisciottə”, riscrittura al femminile del capolavoro di Cervantes prodotta da Officine della Cultura (18 aprile ore 21.00, Teatro Cantiere Florida).

Murmuris è una realtà culturale che dal 2007 si occupa di promozione del contemporaneo attraverso progetti, laboratori, spettacoli, eventi. Tema fondante della sua identità è il continuo confronto tra i diversi linguaggi dello spettacolo dal vivo e l’indagine del rapporto fra scena e spettatore. Parallelamente alla attività creative e produttive, Murmuris si occupa di organizzazione: dal 2007 al 2013 cura la direzione artistica e organizzativa del Teatro Everest di Firenze, per diventare dal 2013 parte della multiresidenza creativa del Teatro Cantiere Florida, insieme a Elsinor Centro di produzione teatrale e Versiliadanza.

Materia Prima è in collaborazione con Inbox, Firenze dei Teatri, Rat – Residenze Artistiche Toscane. Nell’ambito della Multiresidenza Creativa Flow insieme a Elsinor – Centro di produzione teatrale e Versiliadanza.

MARCO CECCOTTI

QUESTA SPLENDIDA NON BELLIGERANZA

spettacolo vincitore Premio Inbox 2022

scritto e diretto da Marco Ceccotti

con Giordano Domenico Agrusta, Luca Di Capua, Simona Oppedisano

supervisione di Lucia Calamaro e Graziano Graziani

disegno luci di Camila Chiozza. Costumi di Stefania Pisano

prodotto da Teatro Metastasio in collaborazione con Consorzio Altre Produzioni Indipendenti

con il sostegno di Teatro di Roma, Carrozzerie n.o.t, Teatro San Carlino, Fortezza Est

foto di scena di Claudia Pajewski