Domenica 23 aprile, apertura nel segno della musica per la tredicesima edizione di Mezzano Romantica, il festival estivo diretto daFrancesco Schweizer, che quest’anno prevede sei appuntamenti fino ad agosto: in occasione della festa di San Giorgio, patrono di Mezzano di Primiero, si esibirà nella chiesa di Mezzano alle 17.30 la Corale Zumellese di Mel, famosocoro polifonico misto composto da circa quaranta elementi, diretto dal 1998 dal maestro Manolo Da Rold. L’entrata è gratuita.
In programma musiche di Felix Mendelssohn, Sergej Rachmaninoff, Anton Bruckner, Jacob Naverud, Andrej Makor, Phillip Stopford, Manolo Da Rold, Giorgio Susana, Stefan Class e James MacMillan.
Il coro è stato fondato nel 1971 e durante la sua lunga storia ha subito varie trasformazioni, la più̀ significativa delle quali è avvenuta nel 1985 con il passaggio dall’originario gruppo maschile all’attuale coro misto per volontà̀ dell’allora direttore e fondatore maestro Nevio Stefanutti. Nel corso della sua attività̀ la Corale Zumellese ha eseguito oltre 800 concerti in Italia e all’estero e ha partecipato a numerosi festival, rassegne e concorsi corali nazionali ed internazionali ottenendo molti primi premi e premi speciali della giuria, soprattutto nell’ambito della musica contemporanea. Il coro, per la realizzazione di concerti sinfonico-corali, ha collaborato con numerose formazioni orchestrali, gruppi di fiati e ottoni, con numerosi solisti e organisti, direttori di coro, vocalisti e compositori.
Il suo repertorio vasto ed eterogeneo spazia dalla polifonia antica al repertorio del periodo classico e romantico, dalla musica contemporanea sacra e profana fino ad arrivare alle elaborazioni di canti popolari provenienti dalla tradizione orale e agli arrangiamenti pop e jazz. La Corale Zumellese ha eseguito in prima assoluta composizioni di Javier Busto, Ivo Antognini, Piero Caraba, Battista Pradal, Sandro Filippi, Giorgio Susana, Andrea Basevi, Manolo Da Rold, Claudio Noliani, e in prima esecuzione nazionale: Erlend Fagertun, Piret Ribs Laul, Ivo Antognini, Z. Randall Stroope e molti altri.
Per informazioni: Ufficio Turistico Comune di Mezzano di Primiero
Tel. +39 349.7397917 – info@mezzanoromantica.it – www.mezzanoromantica.it
Mezzano di Primiero in pillole
Nel Trentino orientale, a 90 km da Trento, nella Valle del Primiero.
Altitudine: 640 metri s.l.m.
Storia: In medio stat virtus, la virtù sta nel mezzo. Lo sanno bene a Mezzano di Primiero, borgo-gioiello che del suo passato di paese conteso da Italia e Austria ha saputo far virtù, non tradendo nulla della propria storia. Oggetto nei secoli di continue dominazioni, dagli Scaligeri ai Lussemburgo, dai Tirolesi agli Asburgo, da quella napoleonica a quella bavarese, ha saputo conservare ogni esperienza, ogni influsso per rielaborare una propria, forte e fiera identità culturale.
Nome: Siamo nella valle del Primiero, non lontano da Fiera, tra i centri di Imer e Siror. C’è chi vuole che l’origine del suo nome sia latina e derivi da medianum, in mezzo per l’appunto; chi invece fa risalire il nome alla nobile casata feltrina De Mezzan. Certo è che la versione tedesca del nome -Mittelsdorf- avvalora la prima tesi.
Personalità: Riccardo Schweizer (1925-2004), tra i più apprezzati artisti trentini, e Davide Orler (1931-2010), pittore e tra i maggiori esperti e collezionisti al mondo di icone russe e greco-bizantine.
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