.
Ci sono alcune cose su cui non si scherza, una di queste è l’umorismo.
Molte persone non prendono sul serio le strisce umoristiche, ma Fred – al secolo Federico Dalla Rosa, di professione psicologo, formatore e cartoonist – sì, perché in agguato dietro quelle linee di penna talvolta appena accennate e apparentemente frivole, si possono nascondere osservazioni molto acute sulla nostra società, i nostri tic, le paure, le aspirazioni. Insomma, può valere il noto detto latino, “castigat ridendo mores“.
Nate molti anni or sono e in gran parte frutto della guerra editoriale tra William Randolph Hearst e Joseph Pulitzer, il compito del cartoonist era di creare delle piccole perle di buonumore quotidiano per il lettore. Tuttavia, grazie a una presenza costante, col passare del tempo molte strisce sono diventate talmente popolari da essere più lette e considerate degli articoli presenti sulla pagina che avrebbero dovuto semplicemente “alleggerire”, assurgendo a vero e proprio fenomeno di costume.
Si pensi, ad esempio, alla grande notorietà e, parallelamente, alla grande influenza che hanno esercitato su intere generazioni i Peanuts di Charles Schulz. Ancora oggi i social sono pieni di meme che citano talvolta anche in maniera apocrifa, strumentalizzandolo, lo Snoopy-pensiero.
Ancora, si pensi a quanto Mafalda di Quino sia stata importante nel sollecitare una riflessione sulle problematiche ecologico-ambientali.
Un cartoonist, infatti, non deve solo saper disegnare, deve essere un attento osservatore in grado di capire così a fondo cosa sta succedendo da poterlo distillare ed esprimere in una forma semplice e immediata che si esaurisce in 4 vignette o poco più e che il lettore può capire facilmente.
Sembra un gioco da ragazzi… ma non è affatto così, anche perché le comic strip hanno una loro “grammatica”, ovvero delle regole precise da rispettare affinché il tutto alla fine possa risolversi efficacemente con un divertente effetto comico.
Per questo Striscia che delizia! esce fuori dal coro per originalità di idee e di intenti.
Non è infatti uno dei tanti libri che insegnano a disegnare fumetti, ma il primo manuale in italiano espressamente dedicato alle comic strip che, da un lato ne riassume per sommi capi la genesi e la loro evoluzione storica, e dall’altro entra nel dettaglio di come realizzare delle strip umoristiche, focalizzandosi soprattutto nello spiegare per filo e per segno i vari meccanismi utili per costruire delle gag esilaranti.
Questo approccio, che accompagna passo passo il lettore svelando i principali trucchi del mestiere di cartoonist, rende il libro uno strumento molto utile sia a chi si approccia o vorrebbe approcciarsi per la prima volta alla creazione di comic strip sia a chi, pur abile nelle tecniche di disegno, intende meglio padroneggiare i principali meccanismi che stanno alla base delle gag umoristiche.
Completa il libro un ricco apparato iconografico. Da segnalare infine, a fondo pagina e per tutta la durata del libro, la pubblicazione della comic strip più lunga del mondo.
Autore: Fred (Federico Dalla Rosa)
Editore: Festina Lente Edizioni
Pagine: 144
EAN: 9791280070180
Anno edizione: 2023
Data di pubblicazione: 1 maggio 2023
Altri articoli
Beni culturali, siti archeologici subacquei anche per i non vedenti. Scarpinato: «Rendere il mare accessibile a tutti è una priorità»
Firenze frammenti d’anima
Continuano le Masterclass del progetto The 48 Hour Film Project