Sono oltre 800 i visitatori registrati ad oggi alla mostra “Carlo Ceresa in Alta Valle Brembana: storie e repliche”, l’esposizione che offre un punto di vista nuovo per leggere le opere di Carlo Ceresa (S. Giovanni Bianco, 1609 – Bergamo, 1679) attraverso una sequenza di modelli e derivazioni, forme e qualità esecutiva, autografia e copia.
Organizzata da Le Terre dei Baschenis e Altobrembo presso l’antica chiesa plebana di Santa Brigida (BG), inizialmente inserita nella Settimana della Cultura della Diocesi di Bergamo e promossa anche dal nuovo progetto di Altobrembo “Lungo le vie della cultura”, la mostra era stata inaugurata lo scorso 15 aprile con la presentazione del curatore Giovanni Valagussa e del Presidente del Centro storico culturale Valle Brembana “Felice Riceputi” Tarcisio Bottani; con una durata prevista di circa un mese (16 aprile-14 maggio). Durata che, considerata la significativa affluenza registrata all’evento, Le Terre dei Baschenis e Altobrembo, insieme ai parroci delle parrocchie coinvolte, hanno deciso di estendere fino al 28 maggio.
Ma non solo. C’è un’ulteriore opportunità per visitare la mostra: gli organizzatori hanno deciso di aggiungere un’apertura straordinaria dedicata ai residenti, a cui sono stati invitati tutti i sindaci della Valle Brembana, nel tardo pomeriggio di giovedì 11 maggio. Sarà possibile visitare l’esposizione dalle ore 17, con visite guidate curate da Giovanni Valagussa alle ore 18 e alle 19, e con aperitivo conclusivo.
La mostra è a ingresso libero, visitabile nei giorni di sabato, domenica e festivi, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00; mercoledì 19 aprile dalle 14.30 alle 18.00 e, nei giorni infrasettimanali, su richiesta per i gruppi.
Il programma costantemente aggiornato è consultabile sul sito https://www.leterredeibaschenis.it/.Per saperne di più è possibile contattare l’associazione Altobrembo: Tel +39 348 1842781 – info@altobrembo.it
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