16 Dicembre 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

LA CORSA ROSA: amore infinito…filatelico

Quando termina una favola, il pensiero vola ai momenti belli, a quelli che ti hanno fatto emozionare. Da 106 anni il Giro d’Italia è una favola, una favola che dalle strade polverose di inizio secolo si è affacciata, tra tecnologia e la solita dose di sudore, ai giorni nostri.

Quanta passione sulle strade della nostra Penisola, quanta attesa per veder sfrecciare fuggitivi e gruppo, cercando di intuire quella maglia tanto ambita che di giorno in giorno ha cambiato padrone fino a quel ragazzo sloveno che porta il nome di Primož Roglič.

Gli organizzatori l’anno soprannominata “Amore infinito” e mai affermazione fu più azzeccata. Qui non ripercorriamo le gesta sportive, note a tutti gli appassionati, ma vogliamo fare un breve percorso …. filatelico. Come tradizione in molte tappe i comitati organizzatori locali, con la collaborazione costante di Poste Italiane, hanno voluto sottolineare con un annullo il passaggio dei ciclisti. Eccone qui il resoconto.

Fossacesia (CH)

Annullo richiesto dal Comune di Fossacesia, riproducente un tipico trabocco teatino

Fossacesia saluta i cicilisti dalla costa dei Trabocchi alle strade d’Italia

Borgofranco d’Ivrea (To)

Annullo richiesto dal Comune di Borgofranco d’Ivrea, riproducente “i balmetti”, la montagna che respira

Borgofranco d’Ivrea “Il ciclismo nel cuore”

Cassano Magnago (Va)

Annullo richiesto dall’Associazione Filatelica Legnanese

Cassano Magnago saluta i ciclisti

Bergamo

Annullo richiesto da Promoeventi Sport su bozzetto dell’artista Luigi Oldani ( IL CICLISMO È CULTURA: IL GIRO D’ITALIA A BERGAMO – Zarabazà (zarabaza.it)

Benvenuti a Bergamo: il ciclismo è cultura

Sabbio Chiese (Bs)

Annullo richiesto dal Comune di Sabbio Chiese

Il Comune di Sabbio Chiese saluta i ciclisti

Tarvisio (Ud)

Annullo richiesto dal Circolo Filatelico Numismatico Tarvisiano

Giornata in onore di Enzo Cainero, promotore ciclismo. Monte Lussari…il ciclismo in paradiso

La corsa più bella del mondo, un amore infinito, che caratterizza la bellezza, unicità e singolarità di ogni comunità che attraversa.

Le luci si sono già spente, il clamore del passaggio dei corridori rimbomba ancora nelle nostre orecchie, la passione nel raccontarlo da parte dei media impagabile, l’impegno degli organizzatori magnifico così come unici saranno questi “sigilli postali” che rimarranno nella storia, in attesa dell’edizione 107.

Giuseppe De Carli