Focus sull’arte contemporanea alla Galleria Russo
fino al 7 Giugno
LaGalleria Russotorna a proporre opere di artisti contemporanei, nutrendo un filone parallelo a quello dei grandi Maestri del ‘900, dopo la precedente mostra, dedicata all’artistaArianna Matta.
Fino al 7 Giugno è la volta dell’eclettico artista Riccardo Prosperi, in arte Simafra. Classe ’85, l’artista fiorentino torna ad esibire le sue opere, grazie al focus proposto dalla Galleria Russo, dopo un periodo di riformulazione della propria visione artistica, una necessità emersa per rispondere ad un’esigenza interiore di rielaborazione della propria visione artistica.
“Ho dovuto compiere un gesto estremo per scoprire la mia IDENTITÀ di Artista. Ho abbandonato le mie certezze per esplorare l’IGNOTO” (Simafra).
Questa fase di rinnovo artistico e spirituale ha coinciso con il periodo pandemico e ha portato ad una serie di produzioni artistiche dedicate ai demoni interiori, un rito di passaggio obbligato e necessario per l’artista con l’obiettivo di ritornare alla vita e puntare alla propria rinascita artistica sotto una nuova luce.
Simafra è un artista molto prolifico, ottimista, positivo, con una grande vitalità che pervade tutte le sue opere. “Diventa ciò che sei” di Nietzsche è diventato oggi il suo nuovo motto.
La carriera artistica di Simafra, dopo aver gravitato nei grandi circuiti internazionali dell’arte contemporanea, ha richiesto un riavvicinamento alla Natura.
Nel 2020 l’artista ha spostato il proprio laboratorio in una nuova sede e ha deciso di intraprendere un nuovo percorso.
I suoi lavori recenti sono l’espressione della ricerca che ha avviato negli ultimi anni.
Interamente dedicati al rapporto tra Uomo e Natura, questi nuovi dipinti sono i simboli di un artista rinato. Tale rinascita si è concretizzata nel 2022 con una serie di nuove opere.
L’artista è tornato sui propri passi e ha ritrovato il suo “stato creativo”.
Una rivoluzione interiore ha portato anche ad una rivoluzione esteriore. Simafra per simboleggiare questo passaggio si è fatto fotografare con delle monete d’oro sugli occhi, come si faceva con i defunti nell’Antica Roma e poi con il viso coperto d’oro, simbolo di rinascita.
L’artista torna ad esporre, dal 29 maggio al 7 giugno, una serie di opere rappresentative di questo cambiamento artistico in una sala interamente dedicata all’artista nella Galleria Russo, a distanza di sei anni dall’ultima mostra nella nota Galleria del centro storico di Roma.
Galleria Russo
Via Alibert, 20
00187 Roma
Info:
www.galleriarusso.com
+39 06 6789949 – 06 69920692
Orari:
lunedì dalle 16.30 alle 19.30;
dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 19.30
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