14 Novembre 2024

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DJ RAF N’ SOUL REMIXA IL FUNK DEI BRASS CONSTRUCTION DELLA CITTA’ DI NEW YORK

23 GIUGNO 2023 IN USCITA IL NUOVO HOUSE MUSIC REMIX DEL DJ RAF N’ SOUL PER LA FUNK BAND BRASS CONSTRUCTION DI NEW YORK CITY

E’ un dato di fatto che la musica House underground ha radici al WhareHouse Club Chicago con l’ausilio dello strumento musicale analogico AKAI sampler, ma ce un passaggio fondamentale prima, dal 1977 al 1987 al Paradise Garage Club di New York con il suo DJ resident Larry Levan che ha mixato i dischi Funk, Soul Disco, fino ha forgiare il nome di un genere musicale Garage Music, poi passate a Chicago con tocco del DJ Frankie Knuckles generando ritmiche marcate fuse a sonorità melodiche dando cosi’ origine al genere musicale chiamato House, appunto nome proveniente dal locale in cui e’ nato WareHouse Club che nel corso degli anni ha subito evoluzioni e influenze di ogni tipo, tra Africane, Elettroniche, Gospel, Hip Hop, R&B, Jazz, Pop solo per citarne alcuni. Nel frattempo, sempre nella grande mela il tocco musicale degli italiani nel caso della dance music ha sempre avuto un ruolo di fondamentale importanza a partire dagli anni 80 come ad esempio con la band Pugliese Baricentro con il brano Tittle Tattle, Gino Soccio con Try it Out, alla band Emiliana Change con il cantante soul Luther Vandross, giusto per citarne un paio, fino ad arrivare ad oggi. Tornando agli anni d’oro della New York anni 70 a quel periodo cresceva il fenomeno della musica funk come ad esempio la musica delle band del calibro di BT Express, Sky, Commodores, Earth Wind & Fire, Funkadelic, Instant Funk, Kool & The Gand, Brass Construction, band che hanno inspirato nel corso del tempo DJ’s a remixare le loro uscite discografiche in chiave House Music, vedi Frankie Knuckles conosciuto come progenitore di questo genere musicale come anche Tony Humphries (NYC), Ron Hardy (Chicago), Andrea Baldelli (ITA), Benji Candelario (NYC), Steve Silk Hurley (Chicago), David Camacho (NJ), Victor Simonelli (NYC), Marshal Jefferson (Chicago), Mozart (ITA), Farley Jackmaster Funk (Chicago), Marco Trani (ITA) e tanti altri fino ad arrivare a un periodo più recente come DJ Raf n’ Soul, di origini Siciliane che da anni vive nella grande mela e che vanta una carriera pluridecennale di tutto rispetto, oggi anche membro giuria della Recording Academy dipartimento New York nella sezione Giuria GRAMMYS® (Grammofoni d’Oro). Tra le sue recenti produzioni musicali dance underground spiccano i suoi remix per The Sound of Blackness-We Rise band R&B nonche’ vincitrice dell’ International Dance Music Awards, Emmy Awards e GRAMMYS® Awards, il remix per Ann Nesby anche lei vincitrice di GRAMMYS®. Adesso il DJ Raf n’ Soul e’ rientrato in studio per remixare un classico della Funk band Brass Construction di New York, anche questi artisti nomination ai GRAMMYS® nel 1976, e per questo lo abbiamo raggiunto per avere notizie a riguardo.

REDAZIONE MUSICA AMERICA: Ciao Raf, grazie per il tempo che ci hai concesso per questa intervista dagli Stati Uniti d’America.

RAF N’ SOUL: Salve, grazie a voi per avermi contattato, e’ un grande piacere per me.

REDAZIONE MUSICA AMERICA: Siamo onorati di avere un artista come te che vanta di una carriera prestigiosa e ricca di lavori di alto profilo mondiale come DJ, Produzioni Discografiche, e conduzione Radio, e di riflesso viene spontaneo chiederti cosa ti piace fare maggiormente, la Radio, il DJ o produrre musica in studio?

RAF N’ SOUL: Sai, non e’ facile rispondere a questa domanda, dato che la radio mi ha sempre permesso di fare due cose allo stesso momento sperimentare nel proporre nuova musica e informare il pubblico, mentre produrre musica in studio anche se indirettamente mi permette di fare ballare la gente, e fare il DJ mi fa stare in contatto diretto con il pubblico mentre mixo in consolle. Quindi adoro tutte e tre le cose allo stesso modo.

REDAZIONE MUSICA AMERICA: Prima di parlarci del tuo nuovo lavoro, cogliamo l’occasione per farti una domanda in fatto di DJing, tra le tue tante serate nel corso degli anni ce ne una in particolare che in un certo qual modo ti ha portato ad entrare nella storia, sei tra I pochi DJs a cui e’ stato concesso di mixare musica allo storico Cielo Club di New York, locale che vanta di una rotation di nomi di classe mondiale come Tony Humphries, Eric Morillo, Sven Vath, Claudio Coccoluto, Carl Cox, Louie Vega, Frankois Kevorkian, David Morales, Frankie Knuckles, giusto per citarne alcuni, che ricordo hai di questa esperienza?

RAF N’ SOUL: Sai ci sono tante serate che mi sono rimaste impresse nel cuore, nel caso del Cielo club di New York non so se si può’ dire che sono entrato nella storia,forse il tempo lo dira’, ma allo stesso tempo posso dirti che e’ stato un privilegio, e ne sono onorato di essere in questa lista di nomi, inoltre il Cielo per me e’ il locale dove si capisce il perche’ del mestiere del DJ, pubblico esigente che chiede musica ricercata e non radiofonica, impianto audio, consolle, tecnici audio, acustica, design, tutto al punto giusto ed al massimo della qualita’, una macchina perfetta e bene oleata. Inoltre mixare musica al Cielo, si perde il senso del tempo, oltre che si viene avvolto dalla pressione sonora e dell’energia della gente nel dance floor. Credo fortemente che tutti gli artisti che sono passati da questo locale hanno lasciato qualcosa nell’aria, energia positiva che ho percepito non appena ho messo piede in consolle. Emozioni che non posso spiegare a parole, forse il video che trovate su YouTube mi aiuterà’ a rispondere meglio alla vostra domanda. Anche se questo locale ha chiuso i battenti, ringrazio ancora oggi il DJ vincitore di Grammy Louie Vega per avermi dato l’opportunità di mixare al suo party settimanale del Mercoledi’.

REDAZIONE MUSICA AMERICA: Riguardo i tuoi attuali impegni in studio di registrazione, parlaci del Il tuo nuovo remix per la band Brass Construction, conosciuta anche come leggenda del funk di New York.

RAF N’ SOUL: Questo remix e’ il risultato di tutta la musica che e’ entrata nelle mie orecchie sin da quando ho iniziato a mixare in consolle. Un DJ della mia generazione andava nel negozio di dischi il sabato pomeriggio per comprare i vinili da mixare la sera nel club, nel mio caso portavo con me tre / quattro valigie di dischi cosi da avere a portata di mano il disco giusto al momento giusto in base al tipo di reazione che il pubblico mi trasmetteva in un preciso momento della serata, inoltre un vero DJ deve conoscere bene ogni parte della canzone di ogni disco che ha in valigia, adesso moltiplica questo per ogni vinile che ho comprato e fatto suonare dal 1988 fino a oggi incluso la musica che ho proposto in radio e lascio immaginare a te quanta influenza ce in questo progetto che ho prodotto.

REDAZIONE MUSICA AMERICA: Wow! e come e’ nata la collaborazione con i Brass Construction?

RAF N’ SOUL: Un paio di anni fa, Charles Mitchell, project manager del Weequaich Park House Music Festival di New Jersey, mi chiamo’ per fare una performance come DJ insieme ad una delle cantanti con cui produco musica, Michela Musolino, e mi disse che nella scaletta del festival ci sarebbero stati anche Charlene Blair conosciuta come Chanel artista #1 a top of the Pop UK negli anni 80, CeCe Rogers entrambi anche miei carissimi amici in vita reale, e i Brass Construction, sono stati tutti grandiosi, chiesi a Charles Mitchell di presentarmeli, abbiamo avuto una grande intesa nel dietro le quinte, siamo diventati subito amici, sono tutti molto alla mano. Qualche tempo dopo parlai al telefono con Morris Price & Mick Grudge membri della band per dirgli che mi piacerebbe fare un remix in chiave House di una canzone della loro discografia, se pure ci eravamo conosciuti al festival loro non conoscevano comunque la mia discografia come DJ house, quindi mi chiesero prima di ascoltare i miei precedenti remix per capire il mio stile, si innamorarono a primo ascolto del mio precedente remix “Get Your Thing Together” che feci per la Ann Nesby cantante tre volte vincitrice di Grammy e da li e’ nato tutto.

REDAZIONE MUSICA AMERICA: La tua esperienza in studio, con loro?

RAF N’ SOUL: Posso dirti, magnifica e indimenticabile e allo stesso tempo, del tutto nuova per me, in quanto sono un DJ e non un musicista, quindi ho dovuto dirigere la sessione in studio verbalmente senza scrivere spartiti musicali, e alla fine sono stati tutti bravissimi, hanno portato in vita le melodie che avevo ben consolidate in mente, questo anche grazie al sapiente lavoro del mio ingegnere di studio Dave Darlington, lo stesso che ha appena ricevuto il suo quarto Grammofono d’oro nella categoria musica classica. Quando sai di avere alle spalle un ingegnere di studio che mixa anche gli album di Sting, George Benson, Esperanza Spalding, Ron Carter, non puoi sbagliare.

REDAZIONE MUSICA AMERICA: Quanto tempo hai impiegato a produrre un remix di questa portata?

RAF N’ SOUL: Ce da dire prima che dovevamo iniziare nel 2019, era tutto pronto, date, video clip da girare, ma dietro l’angolo cera la pandemia, ci siamo dovuti fermare durante il picco, abbiamo dovuto aspettare fino al 2023 per dare il via ufficiale ai lavori, e tra Aprile e Maggio in tre settimane abbiamo fatto tre differenti sessioni di registrazione, la prima con Lee Twine alla chitarra elettrica, Wade Williamston al basso elettrico e Lee Evans alla tastiera (quest’ultimo anche tastierista di Cindy Lauper and Mark Anthony), il secondo turno con Morris Price, Mick Grudge, Tyrone Cox, con I famosi fiati che caratterizzano il sound della band, doveva esserci anche Wayne Davis ma purtroppo e’ venuto a mancare una settimana prima che entrassimo in studio, siamo ancora scossi da questa perdita. Quando ho composto tutte le partiture sentivo che il brano aveva bisogno di un tocco orchestrale di violini, come si usava nella maggiorate dei dischi anni 70, e per questo ho chiamato Molly Fletcher mia carissima amica che tra le sue date con Bruce Springsteen e Jennifer Lopez e’ riuscita a trovare tempo per venire in studio per fare una terza sessione di registrazione, e’ stata bravissima anche lei.

REDAZIONE MUSICA AMERICA: da come ci racconti riusciamo a percepire quanta passione e magia ce’ stata in studio durante le registrazione.

RAF N’ SOUL: Sono contento di sortire questo effetto, comunque presto su youtube sarà disponibile il video del dietro le quinte, cosi potrete vedere oltre che sentire la creatività’ di questi artisti con cui ho avuto il grandissimo privilegio di lavorare. Questo video comunque sara’ disponibile alla visione credo verso gli inizi di Ottobre, in quanto prima verra’ proiettato a Settembre in esclusiva mondiale qui a New York durante un evento a porte chiuse tra addetti ai lavori, non posso aggiungere altro al momento. Sto lavorando per un mini tour promozionale tra Tennessee, Los Angeles e Miami, oltre che New York, verso Ottobre magari possiamo risentirci cosi’ avrò il piacere di darvi informazioni in esclusiva riguardo questo evento. Credo comunque a fine settembre potrete godervi anche il video clip ufficiale su Youtube di Brass Construction – Turn It Up [Raf n’ Soul New York Remix] su Bassline Records la casa discografica di Victor Simonelli di Brooklyn.

REDAZIONE MUSICA AMERICA: Dove possiamo comprare questo remix e dove possiamo seguire i tuoi lavori?

RAF N’ SOUL: Le piattaforme legali digitali più conosciute e sicure sono ITunes, Traxsource, Beatport, Amazon, Spotify, e potete aggiornarvi sul mio sito www.rafnsoulnyc.com

REDAZIONE MUSICA AMERICA: Non vediamo l’ora, Grazie per essere stato con noi.

RAF N’ SOUL: Grazie a voi!!!