LA MILANESIANA, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi: domani alla Sala Buzzati della Fondazione Corriere della Sera di Milano l’appuntamento “L’UOMO, LA NATURA, LA CITTÀ DI DOMANI
LA MILANESIANA, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, arriva domani, martedì 11 luglio, alla Fondazione Corriere della Sera di Milano (Via Rovello, 2) con l’appuntamento dal titolo “L’UOMO, LA NATURA, LA CITTÀ DI DOMANI”.
Alle ore 18.00 presso la Sala Buzzati, dialogheranno Mario Botta, Stefano Mancuso, Venanzio Postiglione, Abraham Verghese.
Seguirà il concerto della giovane violinista Hildegard De Stefano, che ha vestito i panni di Sara nella serie La compagnia del cigno, e dal pianista eccezionale dalla personalità sincera e coinvolgente Davide Ranaldi.
Ingresso libero su prenotazione.
L’evento è in collaborazione con A2A.
Mario Botta
Nato il 1 aprile 1943 a Mendrisio, Ticino. Dopo un periodo d’apprendistato a Lugano, frequenta il liceo artistico di Milano e prosegue i suoi studi all’Istituto Universitario d’Architettura di Venezia, dove si laurea nel 1969 con i relatori Carlo Scarpa e Giuseppe Mazzariol. Durante il periodo trascorso a Venezia, ha occasione di incontrare e lavorare per Le Corbusier e Louis I. Kahn. Rientrato in Ticino, nel 1970, apre il suo primo studio a Lugano, città nella quale resterà quarant’anni, fino al 2011, anno del trasferimento definitivo a Mendrisio. Dall’inizio della carriera ha sempre affiancato l’attività progettuale a un impegno didattico e divulgativo con conferenze, seminari e corsi presso scuole d’architettura in Europa, in Asia, negli Stati Uniti e in America Latina. Nel 1996, nell’ambito della creazione dell’Università della Svizzera italiana, si impegna come ideatore dell’Accademia di architettura a Mendrisio, dove ha insegnato fino al 2018 e ha occupato per due volte la carica di Direttore, ricevendo nel 2019 il titolo di Professore Emerito. Il suo lavoro è stato premiato con importanti riconoscimenti internazionali e numerose sono le mostre dedicate alla sua ricerca. Dalle case unifamiliari in Canton Ticino il suo lavoro ha abbracciato tutte le tipologie edilizie: scuole, banche, edifici amministrativi, biblioteche, musei ed edifici del sacro. Tra le sue opere più recenti si possono ricordare: la struttura ricettiva Fiore di Pietra sul Monte Generoso, il Teatro dell’architettura di Mendrisio, la pista di hockey di Ambrì-Piotta a Quinto (Ticino), le terme Fortyseven° a Baden, la basilica di Nostra Signora del Rosario a Namyang.
Stefano Mancuso
Scienziato e divulgatore, Stefano Mancuso è tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante, creature intelligenti e sensibili capaci di scegliere, imparare e ricordare. Professore ordinario presso l’Università di Firenze e ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale con sedi a Firenze, Kitakyushu, Bonn e Parigi. Fondatore della neurobiologia vegetale e appassionato divulgatore, è stato incluso dal New Yorker tra coloro che sono ‘destinati a cambiarci la vita’. È stato il primo scienziato italiano ad essere invitato nel 2010 come speaker in un TED Global tenutosi ad Oxford e successivamente visualizzato oltre 1,4 milioni di volte solo sul sito TED. Nel 2014 fonda PNAT, una start-up dell’Università di Firenze per la creazione di tecnologia ispirata dalle piante. Nel 2016 vince il premio del Ministero della Scienza e Tecnologia austriaca “Wissenschaftbuck des Jahres” per il miglior saggio scientifico dell’anno. In qualità di scrittore esordisce nel 2013 pubblicando con Giunti il pluripremiato best-seller Verde brillante. Nel 2018, il suo libro Plant Revolution vince il Premio Galileo 2018, il più prestigioso premio per la saggistica scientifica. Seguono L’incredibile viaggio delle piante (2018), La Nazione delle Piante (2019) vincitore del Premio Capalbio e dell’Earth Prize, La pianta del mondo (2021) vincitore del Premio Pozzale Luigi Russo.Nel 2022 ha pubblicato con Einaudi La tribù degli alberi, il suo primo libro di narrativa. I suoi libri sono tradotti in 27 lingue. Nel 2022 è stato insignito del Fiorino d’Oro, il massimo riconoscimento della Città di Firenze, ed è stato nominato direttore scientifico della neonata Fondazione per il futuro delle città.
Venanzio Postiglione
Venanzio Postiglione è il vicedirettore del Corriere della Sera e il fondatore e direttore della Scuola di Giornalismo Statale / Ifg “Walter Tobagi”. Nel 1987 vince il concorso di via Solferino per giovanissimi aspiranti giornalisti: più di 2.300 candidati da tutta Italia, appena 20 prescelti. Il 10 marzo 1989 è assunto dal Corriere. Nel 1990 diventa giornalista professionista con la menzione speciale dell’Ordine nazionale. In più di trent’anni di attività, scrive articoli di politica, cultura, società, costume, inviato in Italia e all’estero. Con centinaia di interviste, inchieste, approfondimenti, esclusive, editoriali in prima pagina. Nel 2009 è nominato primo caporedattore centrale. Dal dicembre 2014 è vice direttore. Dal 2006 è il direttore giornalista della Scuola “Walter Tobagi”, che nasce con l’Università Statale di Milano e raccoglie l’eredità dell’Ifg. Appassionato del mondo antico, laureato in Giurisprudenza. Nel 1985 viene sceltodall’Università Bocconi come uno dei “100 giovani più bravi d’Italia”. Nel giugno del 2000 è premiato dalla Città di Milano e da una giuria di 19 personalità come “miglior giovane giornalista”. Tra i tanti riconoscimenti, nel 2014 il premio Cicerone “per gli alti meriti nella cultura e nell’informazione” e nel 2019 il premio Montale “per l’impegno a favore dei giovani”.
Abraham Verghese
Abraham Verghese dopo il diploma allo Iowa Writers’ Workshop, nel 1994, ha scritto My Own Country, finalista al NBC Award, e The Tennis Partner, un New York Times Notable Book. Il suo romanzo La porta delle lacrime (2009), ha passato 107 settimane in classifica, e ha venduto oltre 1,5 milioni di copie. Verghese ha ricevuto la National Humanie Medal, cinque lauree honoris causa ed è membro della National Academy of Medicine e dell’American Academy of Arts & Sciences. È professore e vicepresidente del Dipartimento di Medicina presso la Stanford University School of Medicine. Vive a Stanford, California.
Hildegard De Stefano
Dopo la doppia maturità, tedesca e italiana, Hildegard De Stefano conclude la laurea magistrale in violino con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Nel 2019 affianca alla musica la professione di attrice. Interpreta prima Sara Loffredi, violinista ipovedente e protagonista nelle due stagioni della serie di successo La Compagnia del Cigno (regia di Ivan Cotroneo), e poi, nel 2022, la giovane Mina nella serie americana Ripley (regia del premio oscar Steven Zaillian). Su proposta di Elisabetta Sgarbi, La Nave di Teseo pubblica il suo libro intitolato Diario musicale. Un progetto editoriale che include un album digitale da lei registrato per l’etichetta B. Wrong Ed. Musicali Classica. Nel 2023 conclude il Master in Performing Arts Management offerto dall’Accademia Teatro alla Scala e dal Politecnico di Milano, avvicinandosi così anche alla parte organizzativa e manageriale del mondo della musica classica. Ha all’attivo esperienze lavorative nelle direzioni artistiche di alcuni tra i Teatri più importanti al mondo, dal Teatro alla Scala di Milano alla Deutsche Oper Berlin.
Davide Ranaldi
Definito come un pianista eccezionale dalla personalità sincera e coinvolgente, Davide Ranaldi inizia lo studio del pianoforte all’età di 4 anni. Nel 2021 vince il Primo Premio nel rinomato concorso Premio Venezia XXXVII dopo la laurea al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano con il massimo dei voti, la lode e una menzione speciale per “qualità tecnico musicali di altissimo livello”. A conclusione del 2021 viene invitato a suonare il Concerto n. 2 di L. van Beethoven diretto dal Maestro Donato Renzetti, inaugurando con tre concerti il progetto culturale “Nell’Olimpo di Beethoven” che condurrà Cortina D’Ampezzo alle olimpiadi nel 2026. Si è esibito per la Società del Quartetto di Milano, il Bologna Festival, gli Amici della musica di Firenze, gli Amici della musica di Padova (sala dei Giganti), gli Amici della musica di Mestre (con il trio Boccherini), per l’Associazione Chamber Music di Trieste, il Teatro La Fenice di Venezia (Sala Grande), alla Fazioli Concert Hall e per le Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza. Tra gli appuntamenti salienti della stagione in corso si contano, a febbraio 2023, il debutto al Teatro Carlo Felice di Genova e un ritorno al Teatro La Fenice di Venezia. Davide vive oggi a Milano e si sta perfezionando sotto la guida del Maestro Alexander Romanovsky e del Maestro Leonid Margarius.
Elisabetta Sgarbi
Dopo 25 anni come editor e Direttore editoriale della casa editrice Bompiani, ha fondato nel novembre 2015, assieme ad altri autori tra cui Umberto Eco, Mario Andreose ed Eugenio Lio, La nave di Teseo Editore, di cui è Direttore generale e direttore editoriale. È Presidente di Baldini+Castoldi e Oblomov Edizioni e Direttore responsabile della rivista “Linus”. Ha ideato, e da 24 anni ne è Direttore artistico, il Festival Internazionale La Milanesiana – Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia Teatro Diritto Economia Sport Fumetto e Linus – Festival del Fumetto, giunto alla seconda edizione. Dal 1999 dirige e produce i suoi lavori cinematografici, presentati nei più importanti Festival internazionali del Cinema. Nel 2020 ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia un film sul gruppo musicale Extraliscio, dal titolo Extraliscio – Punk da balera. Il film ha ricevuto il Premio Siae al talento creativo e il Premio FICE – Federazione Italiana Cinema d’Essais. Il suo film più recente è Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza, realizzato nel 2022, che è stato selezionato per i Nastri d’Argento, presentato al Festival del Cinema di Roma.
Nel 2020 ha fondato la Betty Wrong Edizioni musicali che ha esordito producendo il doppio album degli Extraliscio È bello perdersi, che include il singolo presentato al 71^ Festival di Sanremo, Bianca Luce Nera. Nel 2022 ha pubblicato insieme a Margutta 86 il singolo È così di Luca Barbarossa e Extraliscio, seguito dall’album di Extraliscio Romantic Robot. È Presidente della Fondazione Elisabetta Sgarbi che promuove la lettura, la diffusione della cultura e della conoscenza dell’arte. È membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Paulo Coelho, con sede a Ginevra. È membro, su nomina del Pontefice Francesco I, della Pontificia Accademia delle Arti e delle Scienze.
La 24esima edizione de La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, dopo l’anteprima ad aprile con Quentin Tarantino in libreria, attraversa dal 22 maggio al 27 luglio ben 23 città italiane in 7 diverse regioni, con oltre 60 incontri ed eventi e più di 200 ospiti italiani e internazionali provenienti da diverse discipline.
Un festival di respiro internazionale che promuove il dialogo tra le arti e tesse relazioni tra letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia, sport, fumetto.
Il tema di questa 24esima edizione è RITORNI, ispirato dallo scrittore nigeriano, Ben Okri. Un tema-mondo per interpretare la cronaca attuale (chi lascia la propria terra sperando di non farci più ritorno, chi parte sognando di tornarci), che abbraccia anche altri nuclei tematici: il rapporto con la natura, quello con l’intelligenza artificiale e quello tra genitori e figli.
La Rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo de La Milanesiana, è stata rielaborata anche quest’anno da Franco Achilli che in onore del nuovo tema l’ha raffigurata avvolta in un uroboro verde, ideale unione tra il tema della Natura e quello del Ritorno.
I Premi de La Milanesiana 2023:
Premio Rosa d’oro della Milanesiana a Abdulrazak Gurnah
Premio SIAE / La Milanesiana a Zerocalcare
Premio Jean-Claude e Nicky Fasquelle / La Milanesiana a Joël Dicker
Premio Omaggio al Maestro / La Milanesiana a Quentin Tarantino e Fatih Akin
La Milanesiana è organizzata da Imarts International Music and Arts e Fondazione Elisabetta Sgarbi, con ilPatrocinio del Comune di Milano e con il contributo di Regione Lombardia.
Radio 24 per il primo anno è media partner del festival.
Main Sponsor de La Milanesiana: A2A, Ealixir, Fondazione Cariplo, Comune di Bormio, Rotary Club Bormio Contea, Comune di Livigno, Comune di Ascoli Piceno, Regione Marche, Intesa Sanpaolo, Volvo, ENEL, FNM, Milano Serravalle – Milano Tangenziali, Grafica Veneta.
Partner de La Milanesiana: Regione Emilia-Romagna, APT Regione Emilia-Romagna, Almo Collegio Borromeo, Fondazione Banca Popolare di Milano, Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anna Meyer, Dolce&Gabbana, Istituto di Alti Studi SSML Carlo Bo, La Venaria Reale, Residenze Reali Sabaude Piemonte, Fondazione AEM, MM Spa, Nazione Verde, LCA – Studio Legale, pba, Gerardo Sacco, Corriere della Sera, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Damman Frères, Regas, Step, Albarella SRL, Galleria Vik Milano.
La Milanesiana ringrazia: Comune di Seregno, Comune di Alessandria, Comune di Sondrio, Comune di Bassano del Grappa, Comune di Bagnacavallo, Comune di Bertinoro, Comune di Longiano, Comune di San Mauro Pascoli, Comune di Cervia, Comune di Gatteo a Mare, Visit Romagna, Comune di Busseto, Comune di Merano, Provincia di Sondrio, Comune di Vicenza, Comune di Firenze, Anteo, Spazio Teatro No’hma, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Teatro Franco Parenti, Teatro Menotti, Teatro Oscar, Camera di Commercio delle Marche, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Musei Civici di Ascoli Piceno, Fondazione Elisabetta Sgarbi, Fondazione Cavallini Sgarbi, Betty Wrong, Libreria di Quartiere, Fondazione Corriere della Sera, Francesca Filauri – Circolo Cultural-mente Insieme, Fainplast SRL, Piergaetano Marchetti, Broker Insurance Group, Audio Visual Advanced Art S.r.l, Netphilo Publishing, Toffoletto De Luca Tamajo Studio Legale, Studio Volpatti, Attilio Ventura, Salone Internazionale del Libro di Torino, Bookcity Milano, La Feltrinelli, Librerie Mondadori, A+G Design, Galleria Ceribelli, Kinéo, Ornella Bramani, Errestampa, Franciacorta, Banca Popolare di Sondrio, BIM, Pro Valtellina Onlus, SEV – Società Economica Valtellinese, Lions Clubs International, Assicurazioni Schena – Banca Generali Private, acinque, Alta Valtellina, Bormio Servizi, Parco Nazionale dello Stelvio, Bormio Marketing, Edison S.p.A., Levissima, Rotary Club Milano Precotto San Michele, Cenacolo Artom.
Altri articoli
Peppe Barra: incontro con ritratto di Augusto De Luca
Cinquanta sfumature di rosso: Il corso di Burlesque per un Capodanno da Regina
VEIO’S SECRET TUNNELS TO THE TREES OF PEACEI TUNNEL SEGRETI DI VEIO VERSO GLI ALBERI DELLA PACE