Coinvolti 5 comuni (Fosciandora, Castiglione di Garfagnana, Gallicano, Pieve Fosciana, Barga)
con 6 murales e due mostre, una al via il 15 luglio, l’altra il 30 settembre
A coordinare il progetto il giovane curatore Gian Guido Grassi e l’associazione Start Oye
Castiglione di Garfagnana – La Garfagnana si scopre contemporanea: da luglio a ottobre alcuni degli artisti urbani più quotati a livello internazionale interverranno sul territorio per lasciare una traccia a lungo termine. Cinque i comuni coinvolti (Fosciandora, Castiglione di Garfagnana, Gallicano, Pieve Fosciana, Barga), con sei murales (di cui tre a Fosciandora) e due mostre (a Barga), di cui una in partenza sabato 15 luglio (fino al 28 agosto). A coordinare il progetto complessivo il giovane curatore Gian Guido Grassi, che da anni con l’associazione stART Open Your Eyes intercetta i migliori talenti della street art, per mostre e progetti pubblici.
Presente alla giornata inaugurale il consigliere regionale Mario Puppa: il circuito dei murales, infatti, è realizzato grazie al supporto del Consiglio della Regione Toscana, in linea con la legge regionale 3 del 2022 sulla rigenerazione urbana tramite l’arte. Gode inoltre del patrocinio dell’Unione dei Comuni della Garfagnana, presieduta da Andrea Tagliasacchi e del contributo della Cassa di Risparmio di Lucca. Partner tecnici dell’iniziativa Caparol Center (per le vernici) e Venpa (per gli elevatori).
Le prime opere a vedere la luce sono state il murales di Riana, frazione di Fosciandora, e quello di Castiglione di Garfagnana, presso la scuola dell’infanzia, entrambi dipinti da Hitnes. A Riana l’artista di origine romana si è ispirato alle tradizioni popolari per creare una grande “festa del vino”, un dipinto che evoca la vita nella vigna e la festa che ogni anno si tiene a Fosciandora. Tra le altre aree oggetto di intervento le frazioni di Lupinaia e Cesarana, che vedranno all’opera nelle prossime settimane altri due artisti di fama internazionale: Zed1 ed Ericailcane. A Castiglione di Garfagnana, invece, è sorto un grande bosco, popolato da lupi e altri animali, per riflettere sul legame tra uomo e natura.
Gli stessi artisti saranno protagonisti di due mostre di prossima apertura a Barga: inaugura proprio sabato 15 luglio, alla Galleria Comunale “I cantori”, collettiva che raccoglie alcune opere di Hitnes e 108 (fino al 27 agosto, ingresso libero). Il titolo evoca il filo conduttore del progetto espositivo: la musica. In mostra tra le opere di Hitnes uno studio sugli spartiti già presentato in passato al Museo Civico di Zoologia di Roma con il titolo “Pagine Naturalis”: le pagine musicali ricreano ambientazioni naturali. Come un cantore, l’artista narra storie attraverso la propria arte. Al racconto contribuirà 108, con una live performance musicale in programma il 29 luglio. In mostra anche l’installazione Museo dell’Assurdo dello stesso 108, collage di stikers, skate, altri oggetti simbolici, disegni, studi, opere d’arte la cui musicalità è data proprio dalla composizione, oltre ad altre opere dello stesso artista.
A “I cantori” seguirà “Io sono poesia”, collettiva con le opere di Zed1 e Ericailcane, dal 30 settembre. Le due mostre si inseriscono nel calendario 2023-24 della Galleria Comunale di Barga, affidata a Gian Guido Grassi con l’organizzazione dell’associazione stART – Open your eyes e il patrocinio del Comune di Barga. Il progetto rientra infatti nella più ampia agenda “InComune”, ideata dagli artisti Giorgia Madiai e Kerry Bell con l’obiettivo di aggregare la comunità artistica del territorio, invitando a partecipare i creativi che vivono e sono legati alla Valle del Serchio, alla Garfagnana e alla Lucchesia.
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