23 Novembre 2024

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Essere attivisti oggi: Irene Facheris presenta “Noi c’eravamo” a Intemporanea

Appuntamento lunedì 11 settembre alle 18 presso MAD Murate Art District: la scrittrice e femminista presenta il suo ultimo libro “Noi c’eravamo. Il senso di fare attivismo” (Rizzoli, 2023) con Francesco D’Isa.

intemporanea.eu

Firenze- Cosa vuol dire fare attivismo oggi, perché lo si fa, e per chi? A rispondere sarà la scrittrice Irene Facheris, che presenta a Intemporanea il suo ultimo libro “Noi c’eravamo. Il senso di fare attivismo” (Rizzoli, 2023) lunedì 11 settembre, alle ore 18 presso MAD – Murate Art District (Piazza delle Murate, Firenze), con cui è stato organizzato l’evento. Modera l’artista e scrittore Francesco D’Isa, l’ingresso è gratuito (fino ad esaurimento posti, consigliata la prenotazione sul sito intemporanea.eu). La manifestazione, ideata e diretta da Pinangelo Marino, è organizzata nell’ambito dell’Estate Fiorentina e continuerà con reading e anteprime fino al 20 settembre, in diversi luoghi della città.

Una riflessione inedita e profonda sul senso dell’attivismo: perché e come impegnarsi per poter dire, un domani, “noi c’eravamo e oggi il mondo è un posto migliore”. Tante persone oggi si definiscono attiviste: per i diritti umani, per gli animali, per il clima. Il lavoro di Irene Facheris parte da qui ed ha sviscerato il tema anche attraverso un questionario a cui hanno risposto 1150 persone. Ne è nato questo libro in cui si indaga il senso profondo dell’attivismo per risolvere le faide interne e rischiarare ombre e ambiguità che fanno spesso perdere di vista il vero obiettivo, ovvero il bene collettivo. Fare attivismo significa infatti agire avendo come fine il miglioramento della vita delle persone. Insomma, è necessario che ci sia un “noi” nello scopo che si persegue. Ma è sufficiente? E si può parlare di attivismo anche quando si prova a ottenere questo obiettivo senza confrontarsi, decidendo da sé quale sia la strada migliore per raggiungerlo? In altre parole, si può fare attivismo senza un “noi” anche nel processo? La riflessione presentata in “Noi c’eravamo” è un’operazione senza precedenti che, andando al nocciolo di un’attività fondamentale in una società libera, racconta come e perché avvicinarsi al mondo dell’attivismo e come e perché restare. Perché con l’attivismo ci curiamo di noi. E l’attivismo diventa la nostra cura.

Facheris è un’attivista femminista e una formatrice esperta in studi di genere. Tiene incontri sulla parità nelle principali scuole, università e organizzazioni italiane. Durante il primo lockdown ha iniziato il podcast Palinsesto Femminista, che le ha permesso di parlare con moltissime persone che fanno attivismo, gettando le basi per questo libro. È autrice di Creiamo cultura insieme. 10 cose da sapere prima di iniziare una discussione (Tlon, 2018) e Parità in pillole. Impara a combattere le piccole e grandi discriminazioni quotidiane (Rizzoli, 2020).

Il progetto è stato cofinanziato dall’Unione Europea – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020.