Il documentario La leggerezza di Andrea Caciagli fa il suo esordio nel mondo del cinema portandosi a casa un importante riconoscimento: il Verona Green Movie Land consegnato da Renato Cremonesi (Presidente di Planet 2050) domenica scorsa sul Lido di Venezia in occasione dell’80° Mostra del Cinema e in collaborazione con Veneto Film Commission. Toccante la motivazione: “Per la sensibile tenerezza con cui è stato capace di raccontare con lievità e dolcezza il dramma dell’Alzheimer, seguendone da vicino il percorso nella mente del paziente e nel vissuto della famiglia e regalando una via d’uscita possibile, umana e delicata al dolore.” La leggerezza, infatti, è un documentario (prodotto da Laura Catalano per 8 Production, distribuz. Emera Film, 90 minuti) sulla memoria e sul dramma dell’Alzheimer. Eppure non è un lavoro drammatico: Andrea Caciagli, di fronte all’insorgente malattia della nonna, ha deciso di filmarla e di raccoglierne, in quasi un anno di riprese, la testimonianza, i ricordi se pur frammentati prima che svaniscano del tutto. E così ha documentato nel corso di un anno il lento declino di sua nonna e la difficoltà di accettare la malattia da parte dei familiari, ma ha saputo narrare questo viaggio attraverso il sorriso della sua stessa protagonista e della famiglia che, pur nella consapevolezza del suo perdere il contatto con la realtà, non ha mai perso l’autoironia.
Il film sarà in sala dall’autunno 2024.
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