La FAM, Fiera Agroalimentare Mediterranea Ragusa, ha chiuso i battenti con una nota di successo straordinario.
Quest’anno, infatti, la FAM ha attirato migliaia di visitatori, con una stima approssimativa di circa 30.000 partecipanti che hanno affollato la manifestazione durante le tre giornate.
Questo record di affluenza è la testimonianza più evidente della passione e dell’entusiasmo dei visitatori provenienti da varie zone della Sicilia per le tradizioni agricole e culinarie del territorio ibleo.
Giovanni Campo, presidente del Consorzio interprovinciale allevatori Ragusa, non nasconde la soddisfazione: “Siamo orgogliosi del successo che abbiamo ottenuto con la FAM Ragusa di quest’anno.
È stato un evento straordinario che ha celebrato la nostra cultura agricola e alimentare, mettendo in evidenza la bellezza e la bontà dei nostri prodotti.
Voglio ringraziare tutti i partecipanti, gli espositori e i visitatori che hanno reso questa edizione della FAM così speciale”.
Salvatore Battaglia e Saro Leggio, i responsabili organizzativi incaricati dal Comune di Ragusa, hanno sottolineato l’importanza della FAM come un evento che promuove la crescita economica della Regione e rafforza i legami tra produttori, consumatori e comunità locali.
“La FAM è molto più di una fiera – ha affermato Battaglia – È un momento in cui le nostre tradizioni prendono vita, e la nostra agricoltura e le nostre tradizioni agroalimentari diventano protagonisti”.
La manifestazione ha ricevuto un forte sostegno da parte di enti istituzionali e privati.
In particolare, la Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, rappresentata nella giornata inaugurale da Giovanna Licitra in rappresentanza del commissario straordinario Antonino Belcuore, ha sottolineato il ruolo cruciale della FAM nel promuovere le eccellenze agroalimentari della regione.
“La FAM è un evento che valorizza il nostro patrimonio enogastronomico accanto al settore zootecnico e agricolo – ha detto Licitra – È un’opportunità straordinaria per le aziende locali di mostrare la qualità dei loro prodotti”.
Il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, dal canto suo, ha posto l’accento su un aspetto particolare: “Generazione dopo generazione, i ragusani hanno tramandato di padre in figlio l’amore per questa terra, i valori del rispetto e del lavoro.
Così noi, tutti noi, siamo eredi e portatori di principi che rappresentano l’essenza stessa del carattere ragusano.
Trovo quindi molto significativo che alla premiazione della FAM di domenica mattina i più giovani abbiano ancora una volta trovato il loro spazio.
Un momento, assai partecipato, che probabilmente porteranno a lungo nel cuore”.
Carlo Sinatra, dirigente del Libero Consorzio comunale degli Iblei, in rappresentanza del commissario straordinario Patrizia Valenti, ha elogiato l’impegno degli organizzatori nel creare un evento di così alto livello.
“La FAM Ragusa è diventata un punto di riferimento per l’agricoltura, la zootecnia e l’agroalimentare – ha affermato Sinatra – È un’occasione per imparare, condividere e celebrare la nostra cultura rurale e il Libero Consorzio si è posto a fianco”.
La FAM Ragusa 2023, sostenuta dalla Camera di Commercio del Sud Est e dal Comune di Ragusa, dalla Regione, con gli Assessorati all’Agricoltura e alle Attività Produttive, dal Libero Consorzio Comunale e dalla Bapr, ha dimostrato ancora una volta di essere una vetrina eccezionale per le eccellenze agroalimentari siciliane, un luogo di incontro per appassionati, produttori ed esperti del settore.
Con un pubblico sempre crescente e il sostegno di importanti enti e aziende, la FAM promette di continuare a crescere e a celebrare l’orgoglio e la bellezza dell’agricoltura ragusana.
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