22 Novembre 2024

Zarabazà

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Il Gruppo Rekeep presenta Ippodamo Platform all’undicesima edizione del Salone della CSR e dell’innovazione sociale

  • In una città realmente smart le risorse disponibili devono essere amministrate in modo da riuscire a garantire uno sviluppo urbano sostenibile in tutti gli ambiti, ponendo al centro l’uomo e l’ambiente;
  • Ippodamo Platform rappresenta in tal senso un “decision support system” che raccoglie e valorizza i dati provenienti da fonti differenti, producendo scenari, ipotesi e simulazioni utili per agevolare la PA nella definizione di scelte oggettive data-driven nel breve e lungo periodo.

Sostenibile grazie anche alle tecnologie digitali. Il Gruppo Rekeep, principale player italiano attivo nell’integrated facility management, immagina così la smart city del futuro, non più solo città connessa, ma anche e soprattutto città sostenibile. La soluzione digitale Ippodamo Platform è stata realizzata proprio con l’obiettivo di accompagnare i centri urbani grandi e piccoli sulla via della transizione digitale: questa innovazione, sviluppata da Rekeep a seguito di un progetto portato avanti nell’ambito del Competence Center BI-REX, sarà presentata in occasione dell’annuale appuntamento con Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale, il più importante evento in Italia dedicato alla sostenibilità, giunto alla sua XI edizione, tappa fissa nel calendario di Gruppo Rekeep.

A illustrare le caratteristiche di Ippodamo il 6 ottobre dalle 09:30 alle 11:00 nell’ambito del panel “Digitalizzazione e innovazione per città sempre più smart” Eleonora Santoro, Head of Innovation & ESG di Rekeep, che dialogherà con Sergio Gambacorta, Head of Smart City & B2G Innovation Enel X, Umberto Lebruto, CEO FS Sistemi Urbani, Daniela Pistoia, Corporate Chief Scientist ELT Group, Salvatore Torrisi, Pro-Rettore alla Valorizzazione della Ricerca Università degli Studi di Milano-Bicocca, e Massimiliano Pontillo, Presidente Pentapolis Group, in veste di coordinatore.

In una smart city le risorse disponibili devono essere amministrate con l’obiettivo di migliorare la vita dei cittadini, riuscendo inoltre a garantire uno sviluppo urbano sostenibile in tutti gli ambiti. Anche l’Agenda 2030 ricorda che una città sostenibile deve rendere gli spazi più efficienti, digitali, vivibili e integrati tra loro. Una trasformazione che richiede la collaborazione tra Pubblica Amministrazione, cittadini e imprese per uno sviluppo urbano intelligente, con politiche e strategie che mettano al centro l’uomo e l’ambiente.

Proprio in tale direzione Ippodamo Platform offre alla Pubblica Amministrazione (PA) soluzioni per uno sviluppo urbano intelligente di centri piccoli e grandi, rendendo i Big Data del territorio una fonte preziosa per migliorare i processi operativi connessi al funzionamento della città e alla vita dei cittadini.

In sintesi, Ippodamo Platform è un “decision support system” che, tramite algoritmi in grado di svolgere analisi predittive, dinamiche e adattative, raccoglie e valorizza i dati provenienti da differenti fonti generate dai centri urbani, quali traffico veicolare, presenza di persone, eventi programmati e cantieri stradali. In questo modo, la piattaforma produce scenari, ipotesi e simulazioni utili per scelte di breve e di lungo periodo, mettendo la PA nella condizione di prendere decisioni in “Near Real Time” sulla base di dati oggettivi, con tutte le garanzie disposte dalla normativa GDPR.

In particolare, la piattaforma di Rekeep ha tre grandi punti di forza: velocità e sicurezza di adozione, ovvero è una soluzione software immediatamente operativa che non richiede competenze informatiche specifiche per la sua configurazione e utilizzazione; scalabilità, ovvero capacità di aumentare o diminuire di scala il sistema, in funzione delle necessità, senza doverne modificare le caratteristiche fondamentali; e interoperabilità, ovvero capacità di integrarsi ed interagire con altre piattaforme future o già esistenti utilizzate dalla PA.

Solo per fare un esempio, la piattaforma può essere utilizzata inizialmente per la sola pianificazione delle manutenzioni stradali o delle ordinanze per l’occupazione di suolo pubblico, e successivamente venire arricchita da nuovi dati provenienti da altri operatori, divenendo una vera e propria “smart control room” cittadina. Un approccio pragmatico, efficace e per piccoli passi, che può rispondere al meglio alle esigenze e ai vincoli economici della PA locale. La Piattaforma, utilizzando algoritmi di intelligenza artificiale, consente quindi alla PA di correlare il posizionamento geografico di tutti i data-set riferibili al territorio e il posizionamento, ad esempio, dei cantieri stradali pianificati, di ricevere dagli stakeholder le richieste relative agli interventi da pianificare, di individuare le possibili collocazioni temporali degli interventi in funzione delle interferenze con altri eventi già pianificati o rispetto ad altri vincoli rappresentati dai dati in piattaforma, di comunicare efficacemente con i richiedenti delle autorizzazioni, di gestire modifiche/annullamenti delle pratiche e l’archivio delle autorizzazioni e delle pianificazioni.

Ippodamo Platform rappresenta, quindi, una significativa opportunità sia per le città metropolitane che per quelle di medio-piccole dimensioni, perché è una soluzione che può essere personalizzata, a costi accessibili e in tempi rapidi, compatibili con i requisiti previsti dal PNRR, che prevede la transizione digitale tra i propri punti cardine.

L’edizione 2023 del Salone della CSR e dell’innovazione sociale – “Abitare il cambiamento” – si svolge come di consueto presso l’Università Bocconi e riunisce anche quest’anno le numerose aziende impegnate nella realizzazione di strategie e iniziative per lo sviluppo sostenibile, che affrontano le sfide presenti e future per individuare assieme soluzioni mirate al miglioramento del nostro modo di vivere, consumare e produrre, con l’obiettivo di preservare il pianeta.