Al Ristorante del Bar del Fico un progetto di DIEGO TIGROTTO
18 OTTOBRE 2023 | Dalle 19.30
Quando la musica incontra la buona tavola, l’arte e la creatività nasce MUDAC – Metti un Disco a Cena, l’appuntamento creativo che, a mercoledì alterni, accende il Ristorante del Bar del Fico, con un riuscito mix di musica, arte ed alta enogastronomia.
MUDAC – Metti un Disco a Cena
Ideato da Giovanni La Gorga, dj e regista, nonché autore, con Alessio Borgonuovo, del lungometraggio “From My House In Da House – a history of Rome”, MUDAC è un format che, grazie alla collaborazione con Fabio Nardoni, manager del Ristorante del Bar del Fico, e Guenda Bianca Riccio della Noce, curatrice della sezione arte, unisce in un’unica serata musica, arte e convivialità.
La serata prende forma dall’aperitivo e prosegue fino al dopocena, animata dal ricercato dj set in vinile di Giovannino che spazia tra sonorità rare groove, funk, tra perle rare della musica disco e successi molto conosciuti. Si caratterizza per la presenza dell’arte che ridisegna lo spazio del ristorante.
Sex Positive Tarot, un progetto di Diego Tigrotto
Il 18 ottobre MUDAC presenta Sex Positive Tarot, un progetto esclusivo ideato da Diego Tigrotto, in collaborazione con Libera Ligorio, esperta tarologa, che unisce l’universo dei tarocchi a quello del Sex Positive, movimento nato negli Stati Uniti negli anni Settanta ma ancora poco conosciuto in Italia.
Il progetto nasce nel 2021 quando, all’indomani della pandemia e del lockdown, Diego Tigrotto cercava un modo nuovo per creare delle connessioni profonde tra le persone.
Per Tigrotto i tarocchi sono stati una vera e propria folgorazione, come se fossero dentro di lui da sempre. Così, grazie al confronto e alla collaborazione con Libera Ligorio, ha dato subito avvio al progetto. Come si evince dal nome, il mazzo elaborato da Diego Tigrotto si caratterizza per essere Sex Positive, quindi non un semplice mazzo ma un insieme di carte che, pur rispettando tutti i parametri dei tarocchi: simboli, iconografie, numeri, li arricchisce del valore aggiunto che deriva dall’ideologia alla base di questo movimento che, sostanzialmente, si fonda su quattro pilastri essenziali: Non Giudizio, Consenso, Consapevolezza e Piacere. Principi che si vanno a fondere e sommare con quelli dei quattro semi degli arcani minori.
Le carte che nel complesso sono 80, presentano altrettante opere originali; divise in 22 Arcani Maggiori, trasposizioni dei tradizionali tarocchi Marsigliesi e 56 Arcani Minori basati su quattro semi sopra citati; oltre a due carte extra ideate da Diego Tigrotto.
35 artisti per la realizzazione del mazzo
Alla realizzazione del mazzo hanno preso parte trentacinque artist* italiani e stranieri, alcuni dei quali saranno presenti alla serata.
Per rispettare la creatività di ciascun artista e, nello stesso tempo, creare un fil rouge tra tutte le carte, Diego Tigrotto ha fornito una palette di colori e richiesto di mantenere le simbologie essenziali per ogni carta; anche perché molti degli artisti partecipanti non avevano alcuna esperienza di tarocchi.
In mostra verranno esposte alcune delle opere originali; inoltre, sarà possibile acquistare il libro: Sex Positive Tarot, scritto in collaborazione con Libera Ligorio; in cui gli autori spiegano come utilizzare questo mazzo così particolare, affrontandolo carta per carta, con un focus per ogni artista.
Durante la serata sarà anche possibile sottoporsi alla lettura dei tarocchi per sperimentarne la forza, la magia e l’efficacia.
Tuttavia, è opportuno precisare che Diego Tigrotto non darà una sua personale interpretazione; ma, partendo da una domanda, inerente alla sfera sessuale, affettiva o fisica, farà da tramite nella lettura delle carte, aiutando il richiedente a mettere a fuoco la risposta a partire dal punto di vista offerto dai tarocchi.
Lo scopo del progetto
Lo scopo del progetto per Diego Tigrotto è duplice, da una parte diffondere il messaggio Sex Positive per promuovere un rapporto positivo con la sessualità e il proprio corpo, al di là dei giudizi e delle apparenze; dall’altra, fare luce sulla magia dell’espressione sessuale e parlare di temi che non si affrontano facilmente.
Per questo, nei propositi dell’autore, il mazzo intende rispondere a tre funzioni: ideologica, rappresentando la sessualità come una sfera essenziale della vita; empirica, per lavorare sulla propria vita sessuale e sondarne inedite possibilità; artistica, perché ogni carta, in quanto opera d’arte, offre una visione creativa della sessualità.
Altri articoli
Firenze frammenti d’anima
IL CONSORZIO DEL PARMIGIANO REGGIANO LANCIA NEGLI USA LA CAMPAGNA “PRONUNCIATION CHALLENGE”.
Continuano le Masterclass del progetto The 48 Hour Film Project