In una conferenza stampa presentato il Festival in programma dal 26 al 29 ottobre dedicato al libro e alla cultura gastronomica dal vicepresidente dell’Assemblea legislativa Marco Casucci e dalla consigliera regionale Luciana Bartolini
Firenze – In una conferenza stampa in sala Affreschi a palazzo del Pegaso è stato presentato il programma del Festival Food&Book – La cultura del cibo, il cibo nella cultura, che si svolge dal 26 al 29 ottobre a Montecatini Terme. A presentare il Festival sono stati Marco Casucci vicepresidente dell’Assemblea legislativa, Luciana Bartolini consigliera regionale, Alessandro Sartoni vicesindaco e assessore alla cultura di Montecatini Terme, Sergio Auricchio e Stefano Carboni direttori del festival, lo chef Marcello Leoni, lo scrittore Domenico Monteforte. Il festival è organizzato dall’Associazione Eureka, in collaborazione con Agra Editrice e Leggere:tutti, con il sostegno del Comune di Montecatini Terme e il patrocinio della Regione Toscana e della Associazione nazionale dirigenti scolastici.
Torna a Montecatini Terme Food&Book, la manifestazione con scrittori e autori che nei loro libri raccontano il cibo e chef che il cibo lo presentano con le loro ricette e spesso in libri di successo. L’affascinante cornice liberty della città toscana ospiterà la nona edizione del festival che quest’anno si svilupperà in più sedi: le Terme Tettuccio, sede tradizionale di Food&Book; le Terme Tamerici e il Palazzo del Turismo, edificio del secolo scorso che dopo anni di inutilizzo è stato recuperato dall’Amministrazione Comunale.
“E’ una delle manifestazioni eccellenti della nostra regione – ha detto Marco Casucci vicepresidente del Consiglio regionale – che presentiamo per la prima volta in Consiglio regionale e inoltre va ricordato che l’artista Galileo Chini, che ha lavorato molto a Montecatini, è stato riconosciuto tra i grandi protagonisti culturali della nostra regione. Siamo molto curiosi di conoscere nel dettaglio il programma di questa edizione che affronta temi molto significativi: dalla produzione dell’olio al tema del lavoro nel settore della ristorazione e del turismo. Il tema del cibo si collega a temi culturali e politici molto importanti.”
“Il Festival è un evento di grande importanza – ha aggiunto Luciana Bartolini consigliera regionale – per la città di Montecatini, anche grazie questa volta al coinvolgimento dell’Istituto alberghiero e dell’Istituto agrario di Pescia che sono due scuole di eccellenza. Inoltre gli studenti di Montecatini verranno impegnati anche nella preparazione dei cibi e delle varie iniziative per un loro contributo diretto alla riuscita della manifestazione.”
“Un’edizione che arriva dopo il periodo del Covid – ha detto Alessandro Sartoni vicesindaco di Montecatini Terme- e affronteremo temi importanti per la nostra città: dal tema dell’olio al tema dell’occupazione legato alla ristorazione e agli alberghi. Il tema principale sarà ancora il cibo legato alla cultura, alla presentazione di libri e si chiude, con questa iniziativa, un impegno intenso nel settore cultura che era iniziato in inverno con il premio di giornalismo assegnato ad Alan Friedman e la presenza di Andrea Bocelli. Tutte iniziative legate al turismo che è l’industria principale della nostra città.”
In questa edizione si punterà sui giovani, in particolare sugli studenti degli Istituti alberghieri e agrari, i quali una volta diplomati saranno impegnati nella valorizzazione del grande patrimonio agroalimentare del nostro Paese: numerosi gli incontri e i workshop a loro rivolti, curati da esperti come Valentina Tepedino (produzioni ittiche), Duccio Caccioni (ortofrutta), Fabiola Pulieri (olio). L’occupazione nel settore agroalimentare e alberghiero sarà il tema su cui si svilupperà un convegno in programma venerdì 27 ottobre in cui si parlerà del futuro del lavoro in tale ambito, della ristorazione e di quali saranno le professionalità più richieste, con argomentazioni sulle difficoltà di trovare personale adeguato, fattore che rischia di frenare la crescita, e con una parentesi dedicata alle innovazioni e all’Intelligenza artificiale.
“La continuità del Festival è nel rapporto tra cucina e libri – ci ha detto Sergio Auricchio direttore del Festival – scrittori e chef che dialogano, l’attenzione forte in questa edizione è al tema del lavoro, affrontiamo la difficoltà di trovare giovani che possano inserirsi stabilmente in ristoranti e alberghi con la loro professionalità. La bellezza è anche il contenitore della città ricca di cultura, dove è possibile incontrare palazzi Liberty visitare la mostra di Galileo Chini partecipare alla cena di gala in onore di Eduardo De Filippo che da giovane arrivo nella nostra città.”
“La pubblicazione “L’arte in cucina” che presento durante il Festival – ci ha detto lo scrittore Domenico Monteforte – ha già avuto un grande successo, pubblicata da Giorgio Mondadori. Il focus di quest’anno è sui dolci e abbiamo nel volume una serie di ospiti famosi da Gian Marco Tognazzi ad Alessandro Borghese, si unisce l’arte e la cucina attraverso testimonial di rilievo.”
Il Festival Food&Book si caratterizza per un format originale che coinvolge scrittori e chef. Il tutto in una cornice di grande fascino come la città liberty di Montecatini Terme che sarà possibile apprezzare grazie a visite guidate gratuite e alla mostra al MOCA (Montecatini Contemporary Art) dedicata a Galileo Chini, artista poliedrico vero e proprio maestro di un liberty con influenze orientali dovute alla sua permanenza a Bangkok, dove realizzò le decorazioni del Palazzo Imperiale del Re Rama V.
Tanti gli incontri e gli eventi in programma a Food&Book, come il Piatto dello Chef con Simone Malucchi e Renato Bernardi, le cene con gli scrittori, le presentazioni di libri che si terranno nelle diverse sedi del Festival con gli autori Adriana Assini, Francesca Romana Barberini, Ernesto Di Renzo, Anna Maria Gehnyei, Leonardo Gori, Marianna Jajac, Alice Lupi, Fabiola Pulieri, Silvia Scapinelli, Antonello Senni, Dario Stefàno, Marco Vichi, Stefania Viti, Giampaolo Zuliani. Scrittori per raccontare perché il cibo, le tradizioni gastronomiche e il vino sono tra i protagonisti dei loro romanzi e Chef da tutta Italia per narrare ispirazioni e contaminazioni culturali alla base delle loro creazioni gastronomiche. Per seguire il programma nel dettaglio si può visitare il Sito ufficiale:
www.foodandbook.it
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