È tutto pronto per il 25 novembre, data di riapertura di piste e impianti a Plan de Corones, per l’avvio della stagione invernale 2023/24, con i suoi 120 km di splendide piste e i suoi 31 impianti di risalita.
Plan de Corones è una delle località sciistiche più moderne e sostenibili nella regione alpina, un vero paradiso per gli sciatori, che possono raggiungere la montagna anche in treno e sfruttare l’offerta Dolomiti Superski e la perfetta rete di collegamenti per fare il pieno di divertimento. Con il pratico servizio transfer dello skibus alla stazione a valle della cabinovia Piculin si può raggiungere ogni 20 minuti la località Sompunt (Sponata) in Alta Badia. Da qui in un’ora con gli sci circa si raggiunge Corvara, dove ci si può inserire nella famosa Sella Ronda.
Grazie alla Dolomiti Super Premiere da fine novembre e per le Dolomiti Spring-days da metà marzo, con un soggiorno minimo di quattro notti, si ottiene un giorno di vacanza e un giorno di sci gratis nel comprensorio dolomitico del Plan de Corones.
Impossibile non innamorarsi di questi luoghi, che offrono una varietà davvero ampia di opportunità per vivere entusiasmanti esperienze sportive, culturali e culinarie, oltre al tradizionale mercatino di Natale di Brunico, per gli amanti dello shopping e del relax.
Molte sono le ragioni che attirano qui principianti e sciatori esperti, dalla qualità delle piste e delle scuole di sci, alla bellissima rete di percorsi per il fondo, alla possibilità di sciare sotto le stelle, fino alle 10 di sera. Con il 75% di piste da facili a moderatamente difficili, Plan de Corones è un’area sciistica dichiaratamente familiare. Le piste carver, molto ampie, quasi prive di alberi e soleggiate, scendono a stella su tutti i lati. Ma il Plan de Corones è anche la meta dichiarata degli “sciatori delle piste nere”, in quanto area sciistica con il maggior numero di piste nere dell’Alto Adige.
Ma Plan de Corones non è solo sci. Chi ha progettato le attività ha pensato ad un ventaglio di sport invernali che incontra ogni fascia d’età e ogni desiderio, dal più avventuroso al più suggestivo. C’è un bellissimo snowpark per snowboarder e freestyler, con una family fun line adatta a tutta la famiglia, ci sono discese per gli appassionati delle slitte ed un tragitto speciale da fare in slitta, trainati da una squadra di husky siberiani, alla scoperta del Passo delle Erbe, nell’incantevole Parco Naturale Puez-Odle.
Chi è a caccia di chilometri, è nel posto giusto, nel mondo fatto di piste da fondo che sono state fatte su misura per soddisfare i desideri delle diverse tipologie di fondisti cominciando da Anterselva, passando alla pista del Passo delle Erbe e da San Vigilio a Pederü nel Parco Naturale, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Tra le attività più adrenaliniche c’è il parapendio, per chi sogna di danzare nel vento sorvolando lo strabiliante paesaggio della Val Pusteria, da solo o in tandem. Esperienza altrettanto magica ed immersiva è quella dell’escursionismo, in tutte le sue forme, ciaspolate, semplici passeggiate o percorsi più irti e articolati. In ogni caso, protagonista è la natura, con i suoi scenari e i suoi colori, da godere a pieni polmoni.
Plan de Corones vanta anche un’interessante offerta culturale che vede in prima linea il Messner Mountain Museum Corones, dedicato alle leggende dell’alpinismo, e il Museo LUMEN, che ripercorre la storia della fotografia di montagna, dagli esordi ad oggi.
Un altro fiore all’occhiello della regione turistica Plan de Corones è la cucina locale. Conta innumerevoli realtà, dove assaporare squisiti piatti tradizionali e non: punti di ristoro in quota, come malghe e rifugi, ottimi ristoranti, fino ad arrivare all’eccellenza, rappresentata dal ristorante AlpiNN, gestito dallo Chef tre stelle Michelin Norbert Niederkofler.
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