Progresso nell’esecuzione delle nostre priorità strategiche, in linea con i nostri piani
Marco Gobbetti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Salvatore Ferragamo S.p.A ha commentato:
“In questi nove mesi abbiamo continuato ad investire nel nostro business, facendo delle scelte fondamentali e progredendo nell’esecuzione delle nostre priorità strategiche, in linea con i nostri piani.
Siamo soddisfatti dei primi risultati dei prodotti disegnati dal nostro direttore creativo Maximilian Davis, confermati dal successo della nostra recente sfilata Primavera-Estate 2024 che ha ottenuto ottimi riscontri e visibilità.
L’andamento complessivo delle vendite riflette, in questa fase, la continua attenzione alla qualità delle vendite, la razionalizzazione delle reti distributive, nonché l’evoluzione dell’offerta e l’accelerazione della transizione verso il nuovo corso creativo, il cui pieno potenziale sarà evidente nel 2024. L’ottimizzazione dell’assortimento prodotti e il potenziamento delle attività di marketing rafforzano progressivamente il marchio e creano engagement con il pubblico esistente e nuovo.
Sebbene il contesto globale di mercato sia sempre più incerto, confermiamo le nostre ambizioni di medio termine”.
Firenze, 19 Ottobre 2023– Il Consiglio di Amministrazione di Salvatore Ferragamo S.p.A. (EXM: SFER), società a capo del Gruppo Salvatore Ferragamo, riunitosi in data odierna sotto la Presidenza di Leonardo Ferragamo, ha esaminato i Ricavi consolidati al 30 Settembre 2023, redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS (dati “non audited”).
Ricavi Consolidati
Al 30 settembre 2023, il Gruppo Salvatore Ferragamo ha realizzato Ricavi Consolidati pari a 844 milioni di euro, in calo del 8,3% a cambi correnti e del 9,2% a cambi costanti1 rispetto ai primi nove mesi del 2022, per effetto anche della riduzione di perimetro sia nel canale Retail che Wholesale.
Vendite nette per canale distributivo2
Il canale distributivo Retail ha registrato, al 30 settembre 2023, Vendite Nette in calo del 10,2% (-7,3% a tassi di cambio costanti1), rispetto allo stesso periodo del 2022, penalizzato anche da un generale indebolimento del mercato nel terzo trimestre.
Il canale Wholesale ha riportato, al 30 settembre 2023, Vendite Nette in calo del 16,6% (-15,3% a tassi di cambio costanti1), rispetto allo stesso periodo del 2022, a causa della pianificata razionalizzazione della rete distributiva, della riduzione dei viaggi internazionali che ha interessato il canale Duty Free e della decelerazione del mercato statunitense.
Vendite nette per area geografica2
L’area Asia Pacifico ha registrato Vendite Nette in calo del 16,4% (-11,7% a tassi di cambio costanti1), rispetto ai primi nove mesi del 2022.
Il mercato giapponese nei primi nove mesi del 2023 ha riportato un calo delle Vendite Nette dell’11,6% (-2,7% a tassi di cambio costanti1), rispetto ai primi nove mesi del 2022.
L’area EMEA nei primi nove mesi del 2023 ha registrato un aumento delle Vendite Nette del 3,1% (+3,0% a tassi di cambio costanti1), rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’area del Nord America ha registrato, nei primi nove mesi del 2023, un calo delle Vendite Nette pari al 20,1% (-18,2% a tassi di cambio costanti1), rispetto allo stesso periodo del 2022.
L’area del Centro e Sud America ha registrato nei primi nove mesi del 2023 un calo delle VenditeNette del 3,1% (-9,6% a tassi di cambio costanti1), rispetto allo stesso periodo del 2022.
Note al comunicato stampa
1 I Ricavi/Vendite Nette a “cambi costanti” vengono calcolati applicando ai Ricavi/Vendite Nette del periodo 2022, non inclusivi dell’“effetto hedging”, i cambi medi dello stesso periodo 2023.
2 Le variazioni delle Vendite nette si intendono a cambi correnti (escluso l’effetto hedging), qualora non indicato diversamente.
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Erika Peruzzi, dichiara ai sensi dell’articolo 154–bis, comma 2, del D. Lgs. n. 58/1998 che l’informativa contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
Si precisa che il documento può contenere dichiarazioni previsionali, relative a eventi futuri e risultati operativi, che per loro natura hanno una componente di rischiosità ed incertezza, in quanto dipendono da eventi e sviluppi futuri e non prevedibili. I risultati effettivi potranno pertanto discostarsi in misura anche significativa rispetto a quelli preannunciati in relazione ad una pluralità di fattori.
I ricavi consolidati dei primi nove mesi 2023 saranno illustrati oggi, 19 ottobre 2023 alle ore 18:00 (CET) nel corso di una conference call con la comunità finanziaria. La presentazione è disponibile sul sito internet della società http://group.ferragamo.comnella sezione “Investor Relations/Presentazioni”.
Salvatore Ferragamo S.p.A.
Salvatore Ferragamo S.p.A. è la capogruppo del Gruppo Salvatore Ferragamo, uno dei principali operatori del settore del lusso, le cui origini risalgono al 1927.
Salvatore Ferragamo è rinomata per la creazione, produzione e distribuzione mondiale di collezioni di lusso di calzature, pelletteria, abbigliamento, prodotti in seta e altri accessori per uomo e donna, tra cui occhiali, orologi e profumi realizzati su licenza.
Ferragamo continua a reinterpretare ed evolvere lo spirito del suo Fondatore e il proprio heritage con creatività, innovazione e approccio sostenibile. Unicità ed esclusività, insieme al perfetto connubio tra stile e ricercato savoir-faire Made in Italy, sono i tratti distintivi di tutti i prodotti Ferragamo.
COMUNICATO STAMPA
Il Consiglio di Amministrazione della Salvatore Ferragamo SpA ha esaminato i Ricavi Consolidati al 30 settembre 2023
Progredire nell’attuazione delle nostre priorità strategiche, in linea con i nostri piani
Marco Gobbetti, Amministratore Delegato e Direttore Generale ha commentato:
“In questi nove mesi abbiamo continuato a investire nel nostro business, facendo scelte cruciali e procedendo nell’esecuzione delle nostre priorità strategiche, in linea con i nostri piani.
Siamo soddisfatti dei primi risultati dei prodotti disegnati dal nostro direttore creativo Maximilian Davis, confermati dal successo della nostra recente sfilata Primavera-Estate ’24 che ha ottenuto ottima risonanza e visibilità.
L’andamento complessivo delle vendite riflette, in questa fase, la continua attenzione alla qualità delle vendite e alla razionalizzazione delle reti distributive, nonché l’evoluzione dell’offerta e l’accelerazione della transizione verso il nuovo corso creativo, le cui potenzialità si svilupperanno in tutte le sue potenzialità. diventeranno evidenti nel 2024. L’ottimizzazione del portafoglio prodotti e il potenziamento delle attività di marketing continuano a rafforzare il marchio e a creare coinvolgimento con il pubblico esistente e nuovo.
Sebbene il contesto di mercato più ampio sia sempre più incerto, la nostra ambizione a medio termine è confermata”.
Firenze, 19 ottobre 2023 – Il Consiglio di Amministrazione della Salvatore Ferragamo SpA (EXM: SFER), società capogruppo del Gruppo Salvatore Ferragamo, riunitosi sotto la presidenza di Leonardo Ferragamo, ha esaminato i ricavi consolidati al 30 settembre 2023, redatti secondo Principi contabili internazionali IAS/IFRS (“non sottoposti a revisione contabile”).
Dati sui ricavi consolidati
Al 30 settembre 2023, il Gruppo Salvatore Ferragamo ha registrato Ricavi Totali pari a 844 milioni di Euro, in calo dell’8,3% a cambi correnti (-9,2% a cambi costanti 1 ) rispetto ai primi nove mesi del 2022, impattati anche da un effetto perimetro negativo sia nel Retail che nel Canali all’ingrosso.
Vendite nette per canale di distribuzione 2
Al 30 settembre 2023, il canale distributivo Retail ha registrato un calo delle vendite nette consolidate del 10,2% (-7,3% a cambi costanti 1 ) rispetto ai primi nove mesi del 2022, penalizzato anche da un generale indebolimento del mercato nel terzo trimestre.
Il canale Wholesale ha registrato una diminuzione delle vendite nette del 16,6% (-15,3% a cambi costanti 1 ) rispetto al
Nei primi nove mesi del 2022, a causa della prevista razionalizzazione della nostra rete di terzi, della riduzione dei viaggi internazionali che hanno interessato il canale Duty-Free e della decelerazione del mercato statunitense.
Vendite nette per area geografica 2
L’area Asia Pacifico ha registrato un calo delle vendite nette del 16,4% (-11,7% a tassi di cambio costanti 1 ) rispetto ai primi nove mesi del 2022.
Il mercato giapponese nei nove mesi del 2023 ha registrato un calo delle vendite nette dell’11,6% (-2,7% a tassi di cambio costanti 1 ) rispetto ai nove mesi del 2022.
L’area EMEA ha registrato un aumento delle vendite nette del 3,1% (+3,0% a tassi di cambio costanti 1 ) rispetto ai 9 mesi del 2022.
Il Nord America nei nove mesi del 2023 ha registrato un calo delle vendite nette del 20,1% (-18,2% a tassi di cambio costanti 1 ) rispetto ai nove mesi del 2022.
Le vendite nette in Centro e Sud America nei primi nove mesi del 2023 sono diminuite del 3,1% (-9,6% a cambi costanti 1 ) rispetto ai primi nove mesi del 2022.
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