L’isola mostra tutto il suo fascino nella varietà di panorami: dalla maestosità delle aree vulcaniche alle lussureggianti foreste di pini e allori, passando per le creste,
le profonde gole e le ripide scogliere della costa.
La Palma è l’isola più giovane, insieme a El Hierro, dell’Arcipelago spagnolo delle Canarie. Tutto il suo ecosistema mostra i segni di un ambiente naturale selvaggio, rigoglioso e vitale. È soprannominata “isla bonita” per la bellezza dei suoi panorami, in cui prevale il colore verde in tutte le sue sfumature: il verde bosco dei pini tipici delle Canarie, il verde brillante delle specie autoctone di lauro e del ricco sottobosco profumato, il verde intenso dei terreni coltivati e il verde smeraldo delle acque del mare. Il tutto crea un’atmosfera piena di energia, come solo una natura incontaminata sa creare.
Visitare il Parco Nazionale La Caldera de Taburiente
Il punto panoramico per ammirare questa immensa meraviglia è la Caldera de Taburiente, uno spazio naturale maestoso e, senza dubbio, il grande tesoro di La Palma. L’area naturale protetta non è solo da guardare, è anche da vivere. E il modo migliore per viverlo è avventurarsi lungo uno dei suoi percorsi. Camminando attraverso la fitta pineta, tutti i sensi si attivano, godendo dell’odore particolare di questa specie endemica dell’arcipelago o del delizioso canto degli uccelli tra gli alberi. Raggiungere l’interno della caldera a piedi richiede energia ed esperienza, ma lungo il percorso, tra ruscelli e cascate immerse nella natura esuberante, ci si accorge subito come ne sia davvero valsa a pena.
Seguire i sentieri attraverso vulcani, pinete e foreste preistoriche
L’escursionismo è uno dei motivi che spinge i turisti a visitare La Palma. Infatti, una delle sue principali attrazioni è la vasta rete di itinerari che attraversano una sorprendente varietà di paesaggi, tutti ugualmente belli: dalla sobrietà delle aree vulcaniche alle lussureggianti foreste di pini e allori, passando per le creste, le profonde gole incastonate e le ripide scogliere costiere.
Oltre ai paesaggi vulcanici e alle pinete, il segreto nascosto dell’Isla Bonita si trova nelle foreste di lauro, come Los Tilos. Le specie che compongono questa formazione vegetale risalgono all’era terziaria e sono scomparse milioni di anni fa dalla maggior parte dei luoghi in cui crescevano, eccetto che in questo posto. Un’escursione lungo i sentieri di questa antica foresta umida, che sembra uscita da una fiaba, riporterà indietro nel tempo, a un’epoca in cui l’uomo ancora non esisteva.
Vicino alle stelle
Quando poi il sole tramonta su La Palma, ha inizio la magia. Le stelle riempiono il cielo limpido e incantano chiunque alzi lo sguardo. La protezione dall’inquinamento luminoso e le condizioni climatiche qui rendono il cielo particolarmente trasparente, uno dei migliori al mondo per osservare l’universo. Prova ne è che scienziati da tutto il mondo vengono su quest’isola per studiare il sistema solare e non solo, grazie ai potenti telescopi dell’Osservatorio Astrofisico Roque de los Muchachos.
L’isola è stata la prima Starlight Reserve al mondo, certificata come Starlight Tourist Destination: è dunque d’obbligo una escursione notturna per assistere a questo spettacolo.
Tuffarsi nelle limpide acque dell’oceano
Non è solo il cielo di La Palma ad essere limpido e trasparente. Anche le acque che bagnano la costa dell’isola lo sono, rendendole eccezionali per le immersioni subacquee. Lungo la costa, troviamo incantevoli spiagge di sabbia vulcanica dove è possibile godersi una rilassante giornata di mare e sole in qualsiasi periodo dell’anno. Ci sono spiagge con mare calmo e sicuro, perfette per tutta la famiglia, come Puerto Naos o Los Cancajos, ma ci sono anche spiagge selvagge, solitarie e ventose come Nogales.
Da non perdere anche le fantastiche piscine naturali e gli stagni, protetti dalle onde grazie alle rocce vulcaniche. Tra quelle imperdibili si segnalano le piscine Charco Azul e La Fajana.
Anche il palato vuole la sua parte
Dopo questo tuffo nella bellezza dell’ambiente naturale e marino in cui tutti i sensi sono stati sollecitati, toccherà alla gastronomia locale soddisfare quello del gusto. I dolci di mandorle come gli Almendrados e il dessert di cioccolato Príncipe Albertos, per esempio, sapranno senza dubbio stuzzicare i più golosi.
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