FONDAZIONE MILANO CORTINA 2026 E FICTS PER LA VALORIZZAZIONE DELLA CULTURA DELLO SPORT E DEI VALORI OLIMPICI E PARALIMPICI TRA LE NUOVE GENERAZIONI

Milano – La Fondazione Milano Cortina 2026 e la Federazione Internazionale Cinéma Télévision Sportifs (FICTS) rafforzano la loro collaborazione per promuovere i valori della cultura Olimpica e Paralimpica, per sostenere l’avviamento allo sport e per promuovere uno stile di vita basato sul movimento tra i più giovani.

Il Protocollo nasce dalla comune volontà di ideare, sviluppare e diffondere iniziative congiunte, destinate a sviluppare progetti culturali e sportivi capaci di avvicinare ragazze e ragazzi al messaggio universale di cui si fa portavoce il Comitato Olimpico Internazionale, attraverso il pieno coinvolgimento nelle iniziative FICTS.

In particolare, il progetto con FICTS rientra all’interno del programma GEN26 della Fondazione Milano Cortina 2026 per promuovere l’importanza dello sport, della cultura Olimpica e Paralimpica e per coinvolgere le nuove generazioni nella celebrazione dei Giochi di Milano Cortina 2026.

Diana Bianchedi, Chief Strategy Planning & Legacy della Fondazione Milano Cortina 2026:
“Lo sport ha un ruolo fondamentale nella vita dei giovani perchè aiuta a capire il valore del sacrificio e della dedizione. Portare avanti l’impegno quotidiano dell’allenamento insegna il rispetto per se stessi, per i compagni e per gli allenatori.

Incentivare la pratica sportiva, accrescere la consapevolezza e la cultura dello sport nei più giovani sono alcuni degli obiettivi di questo accordo con la FICTS, che vuole lasciare un’eredità importante e preziose opportunità alle ragazze e ai ragazzi”.

Il Presidente FICTS prof. Franco Ascani, membro della Commissione Cultura e Patrimonio Olimpico del CIO e consulente della Fondazione Milano Cortina 2026 per la diffusione della Cultura Olimpica: “Premesso che lo sport quale “patrimonio universale” costituisce uno strumento di affermazione della dignità umana e di sviluppo dei valori Olimpici, il Protocollo è una pietra miliare per la promozione dello sport e per la legacy che ne deriva, grazie alla
lungimiranza della Fondazione Milano Cortina 2026 che ringraziamo per aver coinvolto storiche realtà sportive del territorio nazionale ed internazionale per lo sport nella Scuola e per l’unicità della FICTS, all’insegna del motto “Culture through Sport”.

La diffusione della cultura sportiva sviluppa un’azione educativa e formativa che consente acquisire attivi stili
di vita per le nuove generazioni”.

La sinergia tra Fondazione Milano Cortina 2026 e FICTS si sviluppa su vari fronti, a partire da Sport Movies & TV – Milano International FICTS Fest, la finale del Campionato Mondiale della Televisione, del Cinema, della Cultura e della Comunicazione Sportiva che comprende proiezioni, incontri, mostre, con partecipanti internazionali, in programma a Milano dal 7 all’11 novembre 2023.

L’accordo include anche il progetto “Trofei di Milano” che, con i suoi 60 anni di storia, si apre a tutti i territori interessati dai Giochi Milano Cortina 2026, e diventa “Trofei di Milano Cortina 2026”.

Presieduta dal Prof. Franco Ascani – membro della Commissione Cultura e Patrimonio Olimpico del CIO – la FICTS è nota per promuovere i valori dello sport attraverso le immagini, è l’unica Federazione del settore cinematografico e televisivo riconosciuta dal Comitato Olimpico Internazionale e rappresenta 130 nazioni.
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FONDAZIONE MILANO CORTINA 2026
L’obiettivo della Fondazione Milano Cortina 2026, in accordo con il Comitato Olimpico Internazionale (CIO), il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC), il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), il Comune di Milano e quello di Cortina d’Ampezzo, la Regione del Veneto e la Regione Lombardia, le Province autonome di Trento e Bolzano, è quello di pianificare, organizzare, finanziare e realizzare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina nel 2026.

Istituita il 9 dicembre 2019, la Fondazione Milano Cortina 2026 è guidata dal Presidente Giovanni Malagò e dal CEO Andrea Varnier.