20 Novembre 2024

Zarabazà

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Learning More Festival Il primo festival italiano dedicato alla formazione e all’apprendimento

II edizione

Modena | da venerdì 10 a domenica 12 novembre

oltre 70 incontri, più di 120 ospiti, 7 location

Torna a Modena, per la sua seconda edizione, il Learning More Festival, da venerdì 10 a domenica 12 novembre, il primo festival in Italia dedicato alla formazione e all’apprendimento. Tre giorni per mettersi in discussione con gli oltre 120 esperti del settore.

Il Learning More Festival nasce come un luogo in cui educatori, formatori, imprenditori e professionisti, e anche genitori, studenti e cittadini di tutta Italia, possano informarsi e scoprire metodologie emergenti, modelli di successo e tecnologie per formare e apprendere, che rispondano ai bisogni della contemporaneità.

Ci saranno alcuni dei massimi esperti del settore, italiani e internazionali, che terranno più di 70 incontri, tra cui lezioni, workshop, talks di approfondimento e learning shows. Per le famiglie e le scuole, si terranno anche dei laboratori innovativi, contest e incontri di orientamento. Le location della rassegna saranno diffuse nella città: gli spazi di Future Education Modena e AGO – Modena Fabbriche Culturali, alla Chiesa della Fondazione Collegio San Carlo, alla Fondazione di Modena | Spazio F, al Polo dei Musei e presso l’ex Cinema Arena.

Il festival è organizzato da FEM – Future Education Modena, hub innovativo dell’EdTech, operato da Wonderful Education, realtà che opera nello sviluppo, nella produzione e nell’offerta di attività ed esperienze formative innovative, e da Fondazione di Modena.

IL PROGRAMMA

Il programma è ricco e si sviluppa attorno a sei palinsesti tematici.

Neuroscienze e apprendimento. La mente che impara. Gli esperti di questo palinsesto si chiederanno come funziona il cervello, come impara, e come sviluppare tecniche efficaci di apprendimento. Tra i tanti ospiti stranieri: Bradley Busch, celebre psicologo di Oxford, autore di vari besteller sull’apprendimento, e Tracy Packiam Holloway, autrice del caso editoriale Think Like a Girl (Zondervan). Ci saranno anche: Leonardo Fogassi, docente all’Università di Parma, membro del team che ha scoperto i neuroni specchio; Isabel Gangitano, autrice del podcast “Le Basi”; Stefano Calabrese, docente all’Unimore, esperto nel nesso tra racconto e neuroscienza, e molti altri.

Augmented Learning. Accrescere e potenziare l’apprendimento. Quali sono i metodi innovativi per imparare in maniera efficace? Ne parleremo con: Annamaria Testa, autrice e saggista, a proposito del potere delle storie; Andrea De Cesco, responsabile della Chora Media Academy insieme a Nicola Bigi di Tiwi, e Rossella Pivanti, Branded Podcast Producer, che approfondiranno l’utilità dei podcast; Luca Raina parlerà di didattica ludica basata sul gaming, argomento approfondito anche da Francesca Antonacci, dell’Università Bicocca di Milano. Si parlerà anche di nuovi modi per insegnare la matematica con Laura Branchetti, docente all’Università di Milano, e Giorgio Bolondi, professore all’Università di Bolzano.

Imparare e lavorare con l’Intelligenza Artificiale (IA). Sulle opportunità e le sfide offerte dalla IA nel campo della formazione parleranno: Guido Scorza, componente del Collegio del Garante per la Privacy; Giovanni Corazza del Marconi Institute for Creativity, che approfondirà il nesso tra IA e immaginazione; Luca Bolognini, Presidente dell’Istituto Italiano di Privacy, parlerà dei provvedimenti europei su IA e innovazione. Insieme a loro, molti altri worskhop dedicati a uno dei temi più dibattuti del contemporaneo.

Le competenze del XXI Secolo e il futuro del lavoro. Sulle competenze necessarie per il futuro del lavoro si esprimeranno numerosi esperti del settore, tra cui: Roberto Ricci, Presidente di INVALSI; Cristina Grieco, Presidentessa di INDIRE; Michele Faioli, docente all’Università Cattolica di Milano, già consigliere CNEL, approfondirà il rapporto tra lavoro, persone e tecnologie. Si parlerà anche di prime sperimentazioni di competenze innovative, per esempio con Giorgio Ventre e Antonio Pescapè, docenti di Ingegneria elettrica e tecnologie all’Università Federico II di Napoli. Non potrà mancare un affondo sulla sostenibilità, con Antonello Pasini, meteorologo e autore. Mentre con Luca Sofri, direttore de Il Post, si parlerà di Come funzionano i giornali, come funziona l’informazione? per scoprire come ci informeremo in futuro.

Organizzazioni che imparano, la società che cresce. Come creare organizzazioni e imprese che tengano conto e sappiano navigare nella complessità? Sull’importanza dell’investimento sul capitale umano interverranno: Lisa Kepinski dell’Inclusion Institute, che parlerà di valorizzazione del talento in azienda; Alberto Gangemi e Priel Korenfeld di Kopernicana, realtà che lavora per aiutare le imprese a cambiare. Molti altri esperti del settore, inoltre, parleranno di come facilitare il cambiamento in impresa: Michele Zanini, Marta Cabiati, Betty Pagnin, Riccardo Bovetti, Gilda Antonelli e Jacopo Roguzzi.

EdTech: strumenti per l’innovazione. L’apprendimento è in evoluzione grazie alle tecnologie. Di questo si parlerà in un palinsesto tutto dedicato all’EdTech, ossia all’Education Technology, organizzato in collaborazione con EdTech Italia, l’Associazione italiana dell’ecosistema. LMF ospita le finali italiane del GESA, ossia i Global EdTech Startup Awards, per premiare la startup italiana più innovativa che volerà poi alle finali globali di Londra nel gennaio 2024. Saranno moltissimi gli esperti, inoltre, che parleranno del tema: dal Nord Europa arriveranno Jannie Jeppesen, CEO della Swedish EdTech Industry, insieme a Natalia Kucirkova, docente all’Università di Stavanger (Norvegia); Anna Åkerfeldt, di Swedish Edtest; Marjo Kenttälä, CEO di Helsinki Education Hub; Oddur Sturluson, Innovation Hub, University of Iceland, e Esben Trier, CEO of Edtech Denmark.

Palinsesti speciali. Oltre al programma principale, il festival ospita numerosi eventi su temi specializzati. Fra queste, il Family Lab, che affronta la genitorialità ai tempi del digitale, insieme a Silvia Demozzi, docente di Pedagogia e Sessuologia all’Università di Bologna e Michele Marangi, dell’Università Cattolica di Milano. LMF arriva poi nelle scuole, portando gli speaker davanti a studenti e studentesse, in un format-gioco di orientamento.