PER LA PRIMA VOLTA IL SIMBOLO DELLA VIOLENZA SULLE DONNE ENTRA IN UNO STADIO
Cremona. La panchina, in gergo calcistico, è universalmente riconosciuta come il simbolo delle scelte tecniche e dei giocatori di riserva. Un luogo dove indicare schemi, fare scelte, aiutare la propria squadra quando le forze fisiche calano. Oggi la violenza sulle donne ha raggiunto livelli non più accettabili ed anche il mondo dello sport viene coinvolto per sensibilizzare ed alzare l’attenzione su un problema sociale non più sottovalutabile. Da questa panchina devono partire “scelte di campo” , per mettere in gioco forze nuove e motivate a vincere una partita che è di tutti. In questa metafora calcistica si inserisce la bellissima scelta dell’Unione Sportiva Cremonese che domenica 5 novembre, in occasione della gara di Serie B Cremonese-Spezia, inaugurerà la prima Panchina Rossa inserita in uno stadio non solo in Italia ma in tutta Europa.
La Panchina Rossa
Nata nel 2016 a Lomello (Pv), dove fu posizionata la prima panchina, questo simbolo della lotta alla violenza si è diffuso in tutta la Penisola, trovando la sensibilità e la condivisione di amministrazioni pubbliche ed associazioni di volontariato. Ora entra in scena anche nel mondo dello sport
La scelta della Cremonese
La Cremonese – come recita il comunicato stampa ufficiale diramato dal club grigiorosso – fa rete nel segno della parità di genere e aderisce al progetto “Panchine Rosse”, ideato e realizzato da “Stati Generali delle Donne Hub” per sensibilizzare e mobilitare l’opinione pubblica sui temi legati alle pari opportunità di trattamento tra uomini e donne e al contrasto della violenza di genere in quanto violazione dei diritti umani e quale forma di discriminazione contro le donne (https://uscremonese.it/una-panchinarossa-nel-cuore-dello-zini/)
Allo Stadio Zini domenica verrà posizionata una “Panchina Rossa” con questo messaggio scritto sulla targa incisa che sarà capace di sensibilizzare tutti gli sportivi che lo frequenteranno
“Il mio posto è vuoto ma IO SONO QUI, sono questa PanchinaRossa come il mio sangue versato. Sono qui per ricordare che il femminicidio e la violenza sulle donne, fisica, psicologica, economica, lo stolking non devono più esistere. Fermati, siediti”.
Le parole della Coordinatrice Isa Maggi
“Per quanto riguarda la Panchina Rossa nello stadio è la prima la prima in Italia e la prima in Europa. Dalla Cremonese poi partiranno altre panchine in altri contesti. Siamo molto contente di questo perché naturalmente il pubblico è generalmente maschile e quindi noi diremo agli uomini che abbiamo bisogno di creare un’alleanza con loro, affinché noi donne possiamo uscire la sera tranquille, vestite come vogliamo, andando dove vogliamo e, soprattutto, vivendo la vita che vogliamo fare”.
Il contrasto tra il verde del tappeto dello Zini ed il rosso della nuova panchina sarà un bel messaggio per scuotere le coscienze e dare anche ai tifosi un’opportunità di riflessione e di presa di posizione decisa in quella che Isa Maggi ha definito “alleanza”. Perché insieme si può vincere, come la squadra giallorossa che scende in campo ogni domenica.
Giuseppe De Carli
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