Domenica 12 novembre la famiglia Vaccaro a Salaparuta apre le porte della sua azienda per “Cantine Aperte a San Martino”

Il vino, l’olio e le altre produzioni d’eccellenza del territorio come la pasta di grano Senatore Cappelli dell’azienda Altamore e la Vastedda del Belìce protagonisti domenica 12 novembre a Vini Vaccaro, l’azienda green a Salaparuta (TP) per “Cantine aperte a San Martino”, l’evento d’autunno in vigna promosso dal Movimento del Turismo. Sarà infatti papà Giacomo insieme alla moglie Caterina, ai figli Laura, Carmelo, Catia ed al nipote Luigi ad accogliere i winelovers che vorranno vivere, dalle 11 alle 17, un’esperienza genuina ed autentica nel cuore della Valle del Belìce.

“Siamo pronti e entusiasti di aprire le porte dell’azienda di famiglia – dice Catia Vaccaro, P.R. di Vini Vaccaro e socia dell’associazione Donne del Vino Sicilia – e soprattutto non vediamo l’ora di far apprezzare al pubblico di enoturisti la freschezza e i profumi di un calice di vino nuovo che, per l’occasione, sarà spillato direttamente dalla vasca. Momento riservato di solito agli addetti ai lavori ma riteniamo sia importante accentuare, nella condivisione della fine vendemmia e del nuovo anno vitivinicolo, il legame tra il consumatore e il produttore. Un’esperienza che non va raccontata ma vissuta perché è nello scambio, nel confronto tra chi il vino lo fa e chi lo beve che ci possono essere stimoli per la crescita”.

Una festa che unisce la famiglia Vaccaro agli enoappassionati tra passeggiate in vigna, degustazioni guidate di vecchie e nuove annate per celebrare i frutti della vendemmia. La splendida bottaia che custodisce le prime etichette dell’azienda ospiterà il “cuore” dell’evento. Protagonisti il calore dell’ospitalità ed il territorio declinato nelle sue bontà enogastromiche come la tipica muffoletta in abbinamento a Liciumi Catarratto Bio Igt Terre Siciliane 2022.

La muffoletta (un tipo di pane grande, dalla forma rotonda e un po’ appiattita con una consistenza spugnosa) sarà servita in tre consistenze: alla palermitana, con olio e ricotta, alla belicina con l’aggiunta di acciuga, peperoncino, olio e origano ed anche gourmet, con la muffoletta tostata con fonduta di Vastedda del Belìce, emulsione di olio evo e acqua di pomodoro, gel di basilico, sabbia di olive nere.

La casareccia di grano Senatore Cappelli della famiglia Altamore sarà la “regina” dello showcooking dello chef Giuseppe Caruso. Preparata con ragù di maialino nero dei Nebrodi, crema di zucca arrosto al rosmarino, lacrime di caciocavallo fresco, granella di castagne, è in abbinamento a Lisuli Nero D’Avola Bio Doc Sicilia 2021. Gran finale con le sfinci di San Martino tradizionali, cassata scomposta con crumble di pan di spagna con gel di Zibibbo Vendemmia Tardiva Vaccaro, del cioccolato di Modica a scaglie e ricotta aromatizzata al limone in abbinamento a Grappoli, Vendemmia Tardiva Bio di Zibibbo IGT Terre Siciliane.

L’ingresso a “Cantine aperte a San Martino” è solo su prenotazione, entro il 10 novembre (posti limitati e in piedi). Per info e prenotazioni telefonare ai seguenti numeri: 3209709752 e 3295965313.

Indicazioni stradali

Dalla Palermo-Sciacca: imboccare lo svincolo Poggioreale/Salaparuta, oltrepassare i due paesi e proseguire in direzione Partanna. A 2 km circa da Salaparuta, troverete l’azienda sulla vostra destra.

Dalla Palermo-Mazara del Vallo: 1. imboccare lo svincolo Gallitello, proseguire per la Palermo-Sciacca, svincolo Poggioreale/Salaparuta, oltrepassare i due paesi e proseguire in direzione Partanna. A 2 km circa da Salaparuta, troverete l’azienda sulla vostra destra. 2. imboccare lo svincolo Santa Ninfa, direzione Partanna, proseguire per Salaparuta. Km 10 l’azienda si trova alla vostra sinistra.