Domenica 19 novembre ore 17 nell’ambito della rassegna Sinfonia di Vibrazioni
Letture musicali tratte da Calvino per riflettere sui danni del consumismo e sull’ambiente
con la voce Andrea Bruni, le musiche di Francesco Sottile e la regia di Alessia De Rosa
Firenze– Tre novelle in musica tratte dal celebre libro “Marcovaldo” di Italo Calvino, di cui ricorre il centenario dalla nascita, saranno al centro del concerto-spettacolo omonimo firmato La Filharmonie, orchestra under 35 con la direzione artistica di Giulio Arnofi e la direzione musicale di Nima Keshavarzi. Appuntamento domenica 19 novembre ore 17 al Teatro della Fiaba di Firenze (via delle Mimose, 12) nell’ambito di “Sinfonia di Vibrazioni”, rassegna che vuole avvicinare la musica classica alle nuove generazioni e alle comunità di quartiere portandola sotto casa in contesti insoliti e tradizionali. La lettura scenica delle novelle, affidata all’attore Andrea Bruni, sarà accompagnata da musiche originali composte da Francesco Sottile ed eseguite dall’ensemble La Filharmonie, con la regia di Alessia De Rosa. L’iniziativa fa parte del cartellone di Autunno Fiorentino, promosso dal Comune di Firenze (info: www.lafilharmonie.com, biglietti 4/6/8 euro).
Tre le novelle scelte dalla raccolta che ha fatto la storia della letteratura italiana, “I funghi in città”, “Marcovaldo al supermarket” e “I figli di Babbo Natale”, che verranno accompagnate dai brani di Sottile per costruire uno spettacolo in cui voce e partitura si completano e si arricchiscono, mettendo sullo stesso piano note e parole. Marcovaldo, di origini contadine, è un manovale che arriva con la sua famiglia in città, dove scopre presto l’inevitabile scontro tra l’ambiente che lascia, legato ai ritmi della natura e delle stagioni che scorrono, e il traffico della metropoli a cui non riesce ad arrendersi. Italo Calvino è, per La Filharmonie, autore centrale e di riferimento, perché in grado di conversare con l’attualità, sensibilizzando, non solo i più piccoli, agli eccessi consumistici delle metropoli e all’attenzione alla cura dell’ambiente. Il messaggio delle novelle ben si allinea con gli intenti dell’orchestra: la multidisciplinarietà della musica in relazione con le altre arti, il repertorio tradizionale e la musica contemporanea.
“Sinfonia di Vibrazioni” continua con un doppio appuntamento il 23 novembre alla Chiesa del Corpus Domini e il 24 novembre alla Chiesa dei Sette Santi, sempre alle ore 21, per “Wind ensemble”, con l’ensemble di fiati della Filharmonie su Caplet, Mozart, Gounod (ingresso libero). Chiude il ciclo mercoledì 29 novembre alle ore 21, alla Limonia di Villa Strozzi “L’invenzione del ‘900”, con l’orchestra La Filharmonie diretta da Nima Keshavarzi su Webern, Respighi, Bartok (biglietti 5/8/10 euro). In parallelo, durante il mese di novembre, previsti laboratori sensoriali rivolti alle persone con disabilità (a cura dell’Associazione Fedora), matinée per le scuole (in collaborazione con ZERA), lezioni-concerto per gli studenti, a cura di Alberto Batisti, in collaborazione con il Conservatorio Cherubini di Firenze.
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