A palazzo del Pegaso la premiazione della decima edizione del concorso. Il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo: “Il diritto alla disconnessione sarà una conquista per il lavoratori del futuro”. Il presidente del Corecom Marco Meacci: “Il nostro impegno per sensibilizzare i giovani sull’uso corretto della rete”
Firenze – ‘Offline’ della ventunenne di Cortona Chiara Rossi è il video vincitore della decima edizione del premio ‘Toscana in Spot 2023. (In)Dipendenze digitali’, promosso dal Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom) e dedicato quest’anno al tema del contrasto alle dipendenze dalla rete e dall’universo digitale. Finalità del concorso quella di consentire, in particolare alle nuove generazioni, di esprimere attraverso il linguaggio audiovisivo un messaggio sui pericoli delle dipendenze e dei disturbi psicologici e fisici che i media digitali possono generare. I tre migliori spot audiovisivi, che si sono aggiudicati il montepremi da 10mila euro (5mila allo spot vincitore, 3mila al secondo classificato, 2mila al terzo) sono stati presentati questa mattina, venerdì 24 novembre, nel Media Center Sassoli di palazzo del Pegaso. Intervenuti il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, e il presidente del Corecom, Marco Meacci. Presenti gli autori: oltre a Chiara Rossi, Brian Vannacci, trentenne di Prato, vincitore del secondo premio con ‘Hai controllato lo smartphone’ e Matteo Daddi, trentacinquenne di Livorno, terzo classificato con Vivi fuori dagli schemi’.
“Ringrazio il Corecom per il lavoro importante e prezioso che svolge – ha affermato Antonio Mazzeo – Questa iniziativa vuole mandare un messaggio forte, condiviso da tutta l’Assemblea legislativa: le tecnologie svolgono un ruolo fondamentale nel cambiamento delle nostre comunità, ma vanno gestite, guidate e indirizzate. Spesso non riusciamo a vedere da quanta bellezza siamo circondati perché passiamo il nostro tempo con la testa china sul cellulare. Bisogna invece cercare di vivere prendendo tutta la bellezza che il mondo è in grado di portarci. In questa c’è anche la possibilità di navigare nella rete, ma non deve diventare una dipendenza e la linea di demarcazione è davvero sottile”.
Mazzeo ha anche parlato del diritto alla disconnessione. “Sarà uno dei diritti più importanti da conquistare per i lavoratori nel prossimo futuro – ha detto – Per quanto possibile, proveremo a normarlo anche a livello regionale, però già da oggi possiamo educare al digitale le nuove generazioni, partendo soprattutto dalle scuole”.
“Toscana in spot’ è frutto di un lavoro ormai decennale – ha spiegato il presidente del Corecom Marco Meacci – Anche quest’anno sono arrivati tanti video da tutta la regione, soprattutto di ragazze e ragazzi, che si sono cimentati sul tema delle ‘(In)indipendenze digitali’, centrale per il Corecom: sensibilizzare le nuove generazioni sugli strumenti e sulle competenze digitali è per noi una mission”. “Proprio in questa chiave – ha ricordato Meacci – il 4 dicembre organizzeremo il primo ‘Patentino day’ all’Istituto degli Innocenti, dove metteremo insieme tutte le esperienze portate avanti nelle scuole medie della Toscana per fornire agli studenti gli strumenti per navigare in modo sereno, sicuro e consapevole nella rete e sui social”.
Il video vincitore, ‘Offline’ della ventunenne Chiara Rossi (interpretato dall’attrice Maria Simoncelli) si distingue per la regia cinematografica particolarmente interessante, la buona efficacia del messaggio veicolato e il contrasto tra la costrizione del consumo digitale e la libertà della vita offline. Chiara Rossi vive a Cortona (Arezzo), ha frequentato il Liceo artistico con indirizzo audiovisivo multimediale e attualmente frequenta il corso di videomaking alla Focus Movie Academy di Firenze.
Lo spot che si è aggiudicato il secondo premio, ‘Hai controllato lo smartphone’ di Brian Vannacci, colpisce per l’efficacia del messaggio, veicolato con semplicità ma con l’individuazione di parole chiave precise e che possono raggiungere qualsiasi pubblico. Vannacci, trentenne di Prato, ha frequentato l’Università di Firenze e di Bologna in ambito di comunicazione e produzione multimediale. Il video, ha detto, “è stato il risultato di un lavoro collettivo di StraLab23, un laboratorio di Strategia Comunicativa in ambito digitale nato attorno all’Università di Firenze”.
Il terzo classificato, ‘Vivi fuori dagli schemi’ di Matteo Daddi, ha uno storyboard semplice ma originale, che presenta un file rouge tra le attività ludiche digitali degli anni ’90 e lo scenario presente; è stato ritenuto che abbia un format adatto alla diffusione su più tipologie di media. Matteo Daddi è nato a Livorno nel 1988. Laureato in Ingegneria informatica all’Università di Pisa, dopo un trascorso da sviluppatore software si è dedicato alla produzione multimediale. Oggi si occupa prevalentemente di tecnologia audio/video.
Presenti alla premiazione i componenti del Corecom della Toscana Carlotta Agostini, Benedetta Baldi e Bianca Maria Giocoli.
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