Violenza di genere: A Mottola un libro, una mostra ed un annullo filatelico

Il 25 novembre si celebrerà in tutto il mondo la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Anche a Mottola (Ta) si è pensato di ricordare questa piaga che sta occupando sempre più le cronache e che può e deve sentirci tutti coinvolti per debellarla.

Attraverso Libera- Presidio di Mottola, nel mese in corso sono state coinvolte le scuole e la cittadinanza sul tema legato alla violenza di genere.

L’atto conclusivo di questo cammino dall’importante risvolto sociale che aiuta a prendere coscienza di un problema grave e diffuso si terrà sabato 25 novembre, a partire dalle ore 18. Presso la Sala Convegni di Mottola la presentazione del libro “Non picchiarla così. Sola contro la mafia” (Edizioni La Meridiana) il cui autore, Francesco Minervini sarà presente per illustrarne contenuti e per invitare a riflettere, insieme alla Dottoressa Rossana Perazzo (Centro antiviolenza “Rompiamo il silenzio”) con Remo Pezzuto (Referente Provinciale di Libera Taranto). L’evento è patrocinato anche dal Comune di Mottola.

L’annullo e la mostra filatelica

Su richiesta dell’Associazione Libera – Presidio di Mottola e con la fattiva collaborazione del Circolo Filatelico e Numismatico “A. Rospo” di Massafra (attivo dal 1987 e guidato dal Presidente Francesco Rospo) verrà realizzato sempre il giorno 25 novembre, grazie a Poste Italiane, un annullo speciale.

Sarà inaugurata anche una interessantissima mostra filatelica realizzata dalla scrittrice di filatelia e cultura postale, consigliera dell’Unione Stampa Filatelica Italiana, Maria Grazia Dosio (verranno presenti anche alcuni suoi articoli sul tema della donna pubblicati su testate specializzate). Il materiale esposto intende illustrare in che modo l’iconografia postale si esprime contro la violenza sulle donne. Sono compresi infatti vari francobolli e oggetti postali, cartoline e richiami marcofili italiani e stranieri, a rappresentare alcune campagne nazionali ed internazionali di sensibilizzazione pubblica verso il problema dell’abuso di genere.

La postazione temporanea di Poste Italiane sarà attiva in Via Vanvitelli 4 a Mottola dalle ore 15,00 alle ore 19,30, per l’obliterazione di alcuni speciali cartoline postali realizzate grazie ai lavori di alunne e alunni degli Istituti Scolastici di Mottola che hanno partecipato al contest artistico sul tema dell’eliminazione della violenza di genere.

Dopo l’utilizzo l’impronta sarà disponibile per i successivi sessanta giorni presso l’Ufficio Postale di Taranto – sportello filatelico – Lungomare Vittorio Emanuele III, al termine dei quali verrà depositato presso il Museo della Comunicazione di Roma ed entrerà a far parte della collezione storico postale italiana.

A Mottola nulla è stato tralasciato per dare un segnale forte, concreto ed anche volutamente iconografico nei confronti di cittadini e giovani generazioni perché non si debba più piangere per un dolore che colpisce tutti, uomini illuminati e donne spesso silenziose nella loro sofferenza. Farlo con il messaggio postale permetterà di trasferire questo “movimento buono” il più lontano possibile e per creare una comunità di donne e uomini con pari diritti e dignità.