“Wine in Venice” il red carpet del vino riaccende i riflettori per raccontare tutte le novità della seconda edizione. Da oggi inoltre è possibile comprare il ticket d’ingresso per partecipare alla manifestazione, che si svolgerà dal prossimo 20 Gennaio 2024 ovviamente a Venezia.
Sostenibilità̀, innovazione ed etica continuano ad essere i pilastri della kermesse per una seconda edizione ricca di novità.
Venezia, 7 dicembre 2023 – Mancano pochi giorni a Natale e la città di Venezia ci regala in anticipo la presentazione del programma della seconda edizione di Wine in Venice con la possibilità, da oggi, di acquistare “un posto in prima fila” per assistere al red carpet del vino. (Ticket al seguente link)
Oggi si accendono ufficialmente i riflettori sull’evento realizzato da Winetales, Beacon, The Media Company e Venezia Unica con la media partnership di “Il Gusto”, verticale dedicata al food&wine del gruppo GEDI.
Un sodalizio quello con “Il Gusto” sempre più importante, come dichiara Luca Ferrua, Direttore della testata:
“L’edizione 2024 sarà la consacrazione delle nozze tra Venezia e il vino. Il Gusto non solo è al fianco di questa manifestazione ma si sente a tutti gli effetti parte di una squadra che ha dimostrato la forza di mettere una città magica come Venezia sulla cartina dei grandi eventi italiani dell’enologia, il percorso di crescita ora prevede di allargare questa cartina prima all’Europa e poi al Mondo. Venezia ne ha le capacità e la forza oltre il fascino infinito e questa manifestazione potrà trasformare tutto questo in un prodotto unico come un grande vino da degustare tutti insieme”
Wine in Venice è un evento con un approccio rivoluzionario dove le cantine (una per regione d’Italia) espongono per merito e senza costi, un merito non solo per quello “prodotto nel bicchiere” (certificato anche per questa seconda edizione dall’Associazione Italiana Sommelier grazie alla partnership con AIS Veneto ed al suo presidente Gianpaolo Breda), ma soprattutto un merito derivato da progetti conclusi con successo, progetti di: etica, sostenibilità ed innovazione…pilastri indiscussi della manifestazione.
Prima di introdurvi alle novità della seconda edizione, riavvolgiamo il nastro e torniamo indietro allo scorso gennaio per ricordare i numeri della prima edizione: oltre tremila duecento persone, in tre giornate di kermesse con oltre seicento settanta etichette di vino che hanno sfilato lungo i duecento ventiquattro metri di tappeto rosso, stesi nelle maestose sale veneziane della Grande Scuola della Misericordia e del Cà Vendramin Calergi che rimangono “le case” della manifestazione, anche per questa seconda edizione.
Un evento fortemente sostenuto dal Comune di Venezia, come dichiara Simone Venturini, Assessore del Turismo di Venezia:
” La laguna e la terraferma sono territori ricchissimi di biodiversità ed eccellenze enogastronomiche, Wine in Venice ci offre l’opportunità di raccontarli al meglio. Il nostro impegno nell’ospitare eventi di alto livello, come sarà la seconda edizione di questa manifestazione, punta a coinvolgere pubblici selezionati di addetti ai lavori ma anche a far conoscere a un’ampia platea come Venezia e la sua storia millenaria siano intimamente legate alle sue produzioni agricole e vinicole. Un passato glorioso che ancora oggi plasma il nostro presente. Raccontando il territorio lagunare e le sue tradizioni intendiamo quindi valorizzare un turismo ‘slow’ desideroso di conoscere nel profondo la nostra città e il fatto che l’accento di Wine in Venice sia, sin dall’inizio di questa avventura, posizionato sulla costruzione di un futuro sostenibile e di un modello di economia circolare non può che inorgoglirci. Come Amministrazione stiamo lavorando nella stessa direzione”
La seconda edizione sarà un intreccio tra continuità e novità ed andrà̀ in scena dal prossimo 20 gennaio 2024 per quattro giorni, uno in più rispetto alla prima edizione, nella stessa location veneziana della Grande Scuola della Misericordia per una “casa” che rappresenta molto di più di una semplice scelta di una location, come dichiara Christian Vio, Chief Operation Officer della Grande Scuola della Misericordia SpA:
“La scelta di realizzare la Wine in Venice alla Misericordia nasce dagli stessi principi comuni di etica, sostenibilità ed innovazione: concetti che ci rappresentano fin dal nostro progetto di restauro a spazio polifunzionale realizzato all’interno di un palazzo del fine 500 e che ora applica appunto il rispetto dei valori, l’equilibrio ambientale e sociale ed introduce al suo interno sistemi e criteri nuovi.”
In questa scoperta del programma della seconda edizione, iniziamo nel raccontarvi i punti di continuità con la passata kermesse, “costruire innovazione partendo dai pilastri di successo della scorsa edizione” è per questo che non sono cambiate: ne location, ne la media partnership, come non sono cambiati i temi della manifestazione che restano: Etica, Sostenibilità ed Innovazione…come non è cambiata la selezione con una presenza di 20 cantine (una per regione italiana) che come lo scorso anno saranno selezionate per progetti realizzati per uno dei tre pilastri della manifestazioni citati poco fa, le cantine infine saranno giudicate nel bicchiere dall’Associazione italiana Sommelier. Merita tuttavia un approfondimento il tema della sostenibilità che sarà fondamentale nel processo di assegnazione delle venti Wine Wild Card, per questo è fondamentale l’analisi che riceveremo dai professionisti della rete “Vini Sostenibili – Vinrà” che condurranno uno screening su tutte le certificazioni in tema di sostenibilità, approfondendo dettagliatamente i progetti che si candideranno, come dichiarano Paolo Criscione e Maria Dei Svaldi:
“La sostenibilità non rappresenta un concetto generico e fumoso ma è un percorso di responsabilità e misurazione delle impronte socio-ambientali di aziende vitivinicole che hanno scelto di mettere “nero su bianco” i propri valori etici e i propri impegni. Individuare buone pratiche in un iter di miglioramento continuo è una sfida con sé stessi a fare sempre meglio e aumentare di giorno in giorno le proprie performance, sulla base di standard riconosciuti e comunicabili. Essere sostenibili è dare un prezioso contributo al bene comune; poter comunicare ciò che si fa per il bene comune è un’occasione davvero unica, soprattutto in un contesto così fragile e prezioso come la città di Venezia. Grazie Wine in Venice, un’opportunità concreta ed esclusiva per i viticoltori che desiderano raccontare, ad un pubblico eterogeneo, i loro progetti per migliorare il nostro pianeta”.
La giuria rimane capitanata da Luca Ferrua presidente di giura, con tante conferme da Karin Meriot a Gabriele Gorelli, da Lara De Luna a Jacopo Cossater, da Lara Loreti a Nanyoung Beak e Mattia Cianca ma con nuovi prestigiosi ingressi come Sara Roversi , Rosy Ursillo , Laura e Roberto Pintadu, Riccardo Sgarra e Flavio Dotta e Annamaria Tartaglia.
Il mix promesso tra continuità ed innovazione, ci porta ora a raccontare le 7 novità di questa seconda edizione:
1) Hall of Fame da quest’anno sarà inaugurato uno spazio per le cantine che negli anni precedenti hanno vinto la manifestazione, saranno quindi altre venti cantine quest’anno ad avere uno spazio espositivo all’interno della manifestazione per una vera e propria “parata di stelle” enoiche.
2) Mediakey Venice Award un premio dedicato al food&beverage ed alla sostenibilità realizzato in partnership con il Gruppo Media Key e celebrerà i migliori progetti di marketing dedicati al mondo del food&beverage. Una partnership vincente con il Gruppo Media Key che rappresenta dal 1982 un punto di riferimento per chi opera nel mercato della pubblicità e della comunicazione d’impresa, con tre aree: editoriale, attraverso due testate mensili: Media Key e Tv Key eventi, curando a cadenza annuale l’organizzazione del Key Award, che premia i migliori spot pubblicitari, dell’Interactive Key Award, dedicato al mondo del web e del mobile, e del Press, Outdoor & Promotion Key Award, dedicato alle migliori campagne stampa e affissione e campagne promozionali.
3) Celebration AIS Veneto che nominerà ufficialmente tutti i nuovi Sommelier durante la manifestazione con tantissimi aspiranti sommelier che saranno diplomanti con l’attestato ufficiale durante le giornate di Wine in Venice.
4) La Masterclass dei Campioni, la prima attività che inaugurerà il programma della nostra seconda edizione. Una masterclass incredibile, condotta dagli ultimi due migliori sommelier eletti dall’Associazione Italiana Sommelier , ovvero Alessandro Nigro Imperiale e Cristian Maitan neo miglior sommelier dell’anno 2023.
5) Closing Party @ Cà Select un evento imperdibile con mixology speciali per celebrare la conclusione della seconda edizione di “Wine in Venice” nella location perfetta, la casa degli aperitivi Veneziani ovvero Cà Select.
6) Itinerari diVini percorsi nelle eccellenze enoiche vicine a Venezia alla scoperta di posti unici come Venissa
7) Vive la France a cura di Alessandro Nigro Imperiale, eletto miglior sommelier d’Italia del 2023, nonché miglior sommelier dell’anno da parte di Gault & Millau. Una cantina francese, ricercata produttrice di Champagne, sarà la protagonista di una masterclass incredibile.
Per continuare a parlare di Masterclass saranno quattro giorni che offriranno un calendario di masterclass di primo piano che ci porterà in giro tra l’eccellenza veneta del Consorzio della Valpolicella, fino ai consorzi lombardi riuniti insieme da Ascovilo…dall’Oltrepò Pavese al Moscato di Scanzo per poi fermarsi sulle sponde del lago di Garda alla scoperta del suo Lugana per poi risalire la Val di Cembra e fantasticare con una ricercata maison di Champagne…
La data da segnare in rosso sul calendario è il 20 gennaio 2024.
Welcome to the Wine Red Carpet, welcome back Wine in Venice.
Le dichiarazioni ufficiali:
“Venezia è stato e sarà sempre di più per noi di Winetales, un momento di condivisione e di crescita per cercare di raccontare il vino a tutte le generazioni mettendo al centro della narrazione lo storytelling e l’innovazione” dichiara Damiano Antonelli, Ceo di Winetales azienda organizzatrice di Wine in Venice.
”La seconda edizione di Wine In Venice entra a far parte del calendario ufficiale dei grandi eventi veneziani. Un grande onore per noi essere affiancati a realtà storiche e importantissime come il Carnevale, Il Salone Nautico o il Festival del Cinema. Diverse novità contribuiscono ad ampliare il raggio della manifestazione sia a livello locale, nazionale che estero. Una delegazione di 10 top operatori tra Regno Unito e Svizzera sarà presente per conoscere quanto Venezia ha da offrire. Wine In Venice diventa sempre più una piattaforma che raccoglie, sotto il comune denominatore del vino, realtà che vanno dai grandi brand extra settore vino, ai consorzi di tutela, all’arte, alla cultura passando per la filantropia, la grande imprenditoria sostenibile e la micro artigianalità locale che rende Venezia e l’Italia famosa in tutto il mondo. Essere tra gli organizzatori di Wine In Venice è una esperienza unica fatta di sfide, obiettivi ambiziosi, rapporti professionali e umani che trascendono le normali dinamiche lavorative. ” dichiara Riccardo Rabuffi, Amministratore Unico di Beacon srl azienda organizzatrice di Wine in Venice.
“Siamo pronti a parlare al mondo del vino per il secondo anno, con la forza di un progetto che ha come obiettivo quello di far crescere questo comparto produttivo” dichiara Alessandro Bartolini, Amministratore Unico di The Media Company Store srl, azienda organizzatrice di Wine in Venice.
“Sempre di più il palinsesto delle manifestazioni veneziane si arricchisce di eventi di qualità e Wine in Venice si inserisce a pieno titolo in questo quadro aprendo le iniziative previste per il nuovo anno”, dichiara Fabrizio D’Oria direttore operativo di Vela.
Roberto Albano presidente di Mediakey “Siamo veramente molto felici di essere Partner di questa seconda edizione del Wine in Venice. Il nostro Gruppo Editoriale condivide infatti i temi centrali di questa kermesse: Etica, Innovazione e Sostenibilità. Sarà questa la perfetta cornice per il nostro 100° Award, il Media Key Venice Award, dedicato alla comunicazione Food&Beverage e alla Sostenibilità”
Giovanna Prandini, Presidente Ascovilo dichiara: “La Lombardia del vino è rappresentata a WIV2024 dai nostri Consorzi , sempre attenti a sostenere iniziative di pregio che coniugano la bellezza del nostro patrimonio artistico culturale alla bontà e qualità del vino che è espressione di cultura e tradizione. Ascovilo unisce in associazione ben 13 Consorzi di Tutela che vogliono fare insieme nonché difendere le denominazioni di origine protetta con azioni corali, mai come oggi necessarie per le aggressioni che subiamo sul mercato dove la parola “vino” , così come “latte” o “carne” , vengono furbescamente mutuate per descrivere prodotti similari”.
Edoardo Peduto, Direttore del Consorzio Lugana
“Il Consorzio del Lugana DOC protagonista della seconda edizione di Wine in Venice, il Red carpet del vino.
Crocevia di culture, popoli, sapori, storie, Venezia è da sempre la location ideale per raccontare le numerose sfaccettature del nostro vino ad un pubblico nazionale ed internazionale.
Il Consorzio ha creduto fortemente nella prima edizione del 2023, inserendo Wine in Venice all’interno del tour italiano, che ha coinvolto anche altre città come Roma, Milano e Firenze, e che ha rappresentato l’occasione per far conoscere il Lugana DOC e le sue peculiarità al pubblico di operatori, giornalisti e wine lover italiani. È bene ricordare che il 70% della produzione di Lugana viene esportata nel mondo, ma uno degli intenti del Consorzio è di rendere questo vino ancora più apprezzato e conosciuto anche nel mercato italiano. Supportare costantemente la crescita del valore della nostra denominazione in Italia e all’estero è per noi quantomai strategico e continueremo in questa direzione anche nel 2024.
Venezia è una delle città più apprezzate dal mondo e condivide con il Lago di Garda un comune sistema turistico, un approccio all’apertura e all’accoglienza verso il visitatore che ci fa sentire affini, oltre che vicini metaforicamente e fisicamente, poiché molti dei turisti che transitano per il Lago di Garda proseguono verso la direttrice est, visitando Venezia.
Per la seconda edizione di Wine in Venice punteremo alla formazione con due masterclass esclusive e una cena “stellata” in cui avremo modo di raccontare il Lugana ed il suo territorio in abbinamento alla cucina gourmet”
Vera Rossi Associazione turistica Val Di Cembra ”708 km di muretti a secco, Patrimonio immateriale Unesco per l’arte di costruzione, su un dislivello di oltre 700 metri, dove i vigneti disegnano un paesaggio verticale che parte dal torrente Avisio e sale fino alle cime della vallata. Le uve da cui nascono i nobili vini della Val di Cembra in Trentino crescono sui tipici terrazzamenti secolari, distribuiti lungo oltre 700 km di muretti a secco raggiungendo fino gli 870 m di altezza sopra il livello del mare. Una viticultura di montagna definita proprio per queste peculiarità “eroica” frutto di un lavoro complesso lontano dalla meccanizzazione moderna, in condizioni climatiche eccezionali, su terreni la cui pendenza minima è del 30%. Una viticoltura manuale che preserva il paesaggio e innalza il valore di ogni vendemmia, spingendo al massimo la ricerca e la sperimentazione in coltura e in cantina. Ciò che rende questi vini così speciali è sicuramente il terroir. Un suolo costituito prevalentemente da roccia vulcanica effusiva che ha costruito un terreno di ciottoli di porfido, calcare e sabbia. È questa composizione a donare una mineralità intensa verticale ed elegante ad ogni bottiglia. Le cantine che rappresenteranno la Valle di Cembra sono Alfio Nicolodi, Cantina Simoni, Consorzio Cembrani DOC, Tenuta Gottardi, Villa Corniole e Zanotelli.”
Matteo Tedeschi direttore del consorzio della Valpolicella dichiara: “In considerazione dell’esperienza eccezionale della scorsa edizione anche quest’anno il Consorzio per la Tutela dei Vini Valpolicella ha colto la preziosa opportunità di partecipare a Wine in Venice. Il suggestivo contesto Veneziano rappresenta un panorama autorevole e pregiato per far conoscere i prestigiosi vini della “Valpolicella”.
Gianpaolo Breda presidente di AIS Veneto dichara: “L’Associazione Italiana Sommelier Veneto in prima a Wine in Venice a sostegno ancora una volta della cultura del vino. Degustazioni, masterclass, quest’anno sarà l’anno dei campioni, ne avremo due sul palco che si sfideranno a colpi di calici. Ci sarà l’occasione per vedere anche numerosi tastevin scintillanti al collo con la consegna dei diplomi di Sommelier che per la prima volta avverrà in questo contesto nella splendida città lagunare. Non mancare!”
Laura Scarpa di Venezia da Vivere dichiara: “Connettere gli ospiti alla cultura del territorio, ridurre il gap tra abitanti e visitatori per favorire il benessere delle comunità locali: è ciò che definisce le attività sostenibili e il lavoro di Veneziadavivere, che è impegnata a connettere e promuovere iniziative virtuose, tra le quali Wine in Venice, manifestazione dedicata al vino e alle cantine sostenibili che apre l’anno 2024.”
Le aziende coinvolte:
WINETALES
Winetales è uno dei marchi di WT Group srl, innovativa realtà che ha come core business quello di accelerare l’innovazione attraverso: comunicazione, storytelling e digital innovation. Marketing Strategico, Branding & Desing, ottimizzazione dei Big Data…sono i pilastri di questa azienda, il progetto nasce da quattro professionisti della comunicazione e della finanza che trasferiscono le loro competenze per metterle al servizio del mondo del vino e garantire così innovazione. La verticale dedicata al “Wine” ha come obiettivo quello di racchiudere un concentrato di passione, competenza ed innovazione in grado di raccontare le migliori storie del patrimonio ampelografico Italiano e valorizzare le incredibili eccellenze dei produttori vitivinicoli italiani.
BEACON
Beacon è una società̀ attiva nel campo dell’internazionalizzazione di impresa e nello sviluppo di azioni commerciali e promozionali all’estero. Vantiamo una grande esperienza in Regno Unito e in Sud Est Asiatico. Il valore differenziale del nostro modello è dato dal diretto coinvolgimento dell’importatore / distributore estero fin dalle primissime fasi del processo internazionale. L’azienda viene selezionata da Beacon in Italia, segnalata all’importatore estero, i prodotti dell’azienda vengono degustati in specifici tasting panels per valutarne l’inserimento in portfolio, viene fornito un feedback rispetto all’inserimento in portfolio, vengono definite, insieme all’importatore, delle azioni a supporto per la commercializzazione e promozione dei prodotti. Internazionalizzare diventa quindi un processo lineare e sostenibile per le aziende di tutte le dimensioni.
VELA SPA
Nata nel 1998 da Actv SpA – Azienda Veneziana del trasporto Pubblico Locale – con la missione di svilupparne l’attività commerciale, Vela Spa ha consolidato negli anni un ruolo di raccordo tra il sistema del trasporto pubblico e i suoi utenti, veneziani e visitatori, allargando l’offerta dei servizi anche a importanti istituzioni culturali della città.
La società in particolare organizza e promuove, per conto del Comune di Venezia, le manifestazioni tradizionali – quali il Carnevale, la Regata Storica, la Festa del Redentore e la Festa della Sensa – e i grandi eventi speciali in città come Il Salone Nautico Venezia.
Inoltre, per il comparto MICE gestisce in esclusiva importanti sedi congressuali al Lido di Venezia, opera in qualità di facilitatore per eventi di brand nazionali e internazionali su suolo pubblico e promuove la commercializzazione di location uniche per manifestazioni private come l’Arsenale di Venezia. Gestisce infine spazi di comunicazione esclusivi e “unconventional”.
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