Un appuntamento che si rinnova, testimoniando nel tempo l’attenzione e l’affetto che il “Centro d’arte Raffaello” riserva al pubblico femminile.
“L’arte ti fa bella”, tra gli eventi di maggior successo della galleria palermitana che vede alla direzione artistica Sabrina Di Gesaro, taglia il traguardo della quarta edizione e torna con la formula che ne ha decretato l’alto indice di gradimento negli anni: non mancano, però, le novità e le sorprese dedicate alle donne, alla loro creatività e alle infinite risorse e potenzialità che le caratterizzano in ambito professionale, culturale, affettivo e sociale.
“L’arte ti fa bella” si terrà lunedì 4 marzo nella sede di via Emanuele Notarbartolo 9/E a partire dalle 17:00 e si inserisce nel novero delle iniziative che si svolgono nella settimana dell’anno in cui ricade la Festa della Donna in tutto il mondo.
Un pomeriggio all’insegna della cura e dell’amore verso se stesse, dell’arte e, come recita il titolo dell’iniziativa, della
bellezza nelle sue infinite declinazioni.
BELLEZZA, ARTE E SPUNTI DI RIFLESSIONE SULLA CONDIZIONE FEMMINILE
“L’edizione del 2024 – spiega la dottoressa Sabrina Di Gesaro – trae spunto dalla giornata dell’8 marzo tradizionalmente dedicata alla Festa internazionale della Donna”.
“Una preziosa occasione – prosegue il direttore artistico del “Centro d’arte Raffaello” – per fare il punto della situazione sulla condizione femminile nello scenario attuale, celebrando i successi e le conquiste registrati dalle donne in ambito sociale, politico ed economico”.
“Ma anche per riflettere – precisa – sulla necessità di sensibilizzare la collettività in merito alle sfide da intraprendere per raggiungere l’effettiva parità di genere, con lo sguardo rivolto ai Paesi in cui la piena affermazione dei diritti è ancora un traguardo lontano”.
Leggerezza e bellezza, dunque, ma anche attenzione rivolta alle dinamiche sociali contemporanee, nella convinzione, più volte espressa da Sabrina Di Gesaro, del ruolo “politico” dell’arte quale strumento privilegiato per toccare e risvegliare le coscienze.
“Anche la galleria – spiega il direttore artistico – vuole dare il proprio contributo in questa direzione, ribadendo i valori della non violenza e dell’affermazione della dignità e del rispetto”.
“In quest’ottica – aggiunge – è nostro intendimento celebrare la speciale ricorrenza dell’8 marzo, ispirando sentimenti positivi, suscitando emozioni profonde e trasmettendo un senso di armonia ed equilibrio: attraverso la bellezza e la creatività, l’arte è in grado di sollevare lo spirito e portare gioia e apprezzamento per il mondo attorno a noi”.
UN POMERIGGIO ALL’INSEGNA DELLA CURA E DEL BENESSERE
L’arte può omaggiare la bellezza in diversi modi: è attorno a questa idea che l’iniziativa del 4 marzo si svolgerà, anche grazie alla presenza di alcuni professionisti dell’estetica, quali gli hair stylists Giuseppe Palmeri e Marco Ferdico, titolari del centro “Hairstudio’s” di via Mario Rapisardi 12/E -F, che si prenderanno cura dei capelli delle ospiti, valorizzandole insieme al loro team.
Le clienti della galleria saranno le protagoniste assolute di un momento piacevole incentrato sulla cura e sul benessere: una “finestra” di meritato relax lontano, per qualche ora, dalla compulsività dei ritmi e degli impegni quotidiani.
Tra consulenze di make up e armocromia, acconciate dalle sapienti mani degli stilisti, le ospiti potranno sorseggiare un calice di prosecco e ammirare le prestigiose opere d’arte alle pareti.
Un connubio perfetto tra arti, una sinergia in nome della bellezza che saprà avvolgere a tutto campo le signore intervenute, per alcuni momenti di spensierata piacevolezza, finalmente concentrate su loro stesse.
SCULTURE E MONILI
Il pomeriggio sarà allietato anche dalla presenza dell’artista Gaetana Vigilia, creatrice di monili unici realizzati con pietre pregiate che le ospiti potranno indossare.
“L’arte ti fa bella” sarà altresì l’occasione per omaggiare lo scultore palermitano Domenico Zora, attivo fin dagli anni settanta: nessuno riesce a esaltare meglio di lui la grazia della donna.
Saranno esposte diverse sculture in bronzo, a tiratura limitata, raffiguranti l’universo femminile dell’artista abitato da ballerine, ritratti di donne e amanti abbracciati.
Ma soprattutto, le celebri pose di Carla Fracci, la più grande danzatrice italiana di cui Domenico Zora è stato il ritrattista ufficiale.
La donna, per lui, non è semplicemente un archetipo: l’artista ne ritrae il fascino, la femminilità, la tenerezza e allo stesso tempo la forza, con grande potenza e personalità.
Tutte le opere in esposizione saranno fruibili in galleria e nella piattaforma digitale www.raffaellogalleria.com nella sezione “Mostre”.
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