Ossessioni e messaggi, momenti di moda irripetibili.
Per il suo debutto come Direttore Creativo di Moschino, Adrian Appiolaza rende omaggio alla maison e al
suo fondatore Franco Moschino, alla sua tradizione di eccellenza e ironia, all’essenza del marchio. La Storia
rappresenta le fondamenta per costruire un nuovo linguaggio da un vocabolario esistente. Un’esplorazione
del significato di Moschino che parte da punti noti.
Gusto e buon gusto, un inizio, un assaggio di ciò che verrà. Una collezione fondata sulla sartorialità e
sull’artigianato, ma anche sui gesti e sull’ideologia originale. Oggi, i messaggi universali di pace e amore che
Franco Moschino era solito mandare, sono ancora rilevanti e attuali quanto lo erano in passato. In questa
sfilata vengono ribaditi ad una nuova generazione, con lo stesso impatto di un tempo.
Ironiche ed iconiche, le evocazioni dell’universo di Franco Moschino formano la base di ispirazioni che
vengono ritrovate in abiti d’archivio che non sono riproposti com’erano, ma rivisitati, rivalutati e ringiovaniti.
Le proporzioni sono totalmente reinventate, la realizzazione è reinterpretata, ma la loro energia rimane come
in origine. L’archivio è affrontato non come un deposito di idee passate, ma come un elemento vivo,
respirante. Franco non è un ricordo lontano, ma il suo spirito è presente tra di noi.
I vestiti sono disegnati seguendo un linguaggio sartoriale, classici con un twist: il trench, il foulard, il denim,
il completo sartoriale, la lingerie, le perle, una cravatta. Sono sovvertiti e invertiti, messi alla prova per
diventare qualcos’altro. Vengono accompagnati dagli equivoci estetici caratteristici di Franco. I suoi trompe
l’oeil e le sue astuzie sono in costante contraddizione con l’elitarismo e i valori snob. I punti interrogativi
sono gli emblemi di un’interrogazione insistente sul significato al centro di ogni lavoro che porta il suo nome.
Il suo distintivo vocabolario della moda rappresenta l’identità di questa maison. Queste erano le sue ossessioni,
ora diventano di Adrian Appiolaza.
Al centro di questa collezione c’è una riflessione sull’anima di Moschino.
Allegria, irriverenza, sorprendente originalità.
E, soprattutto, gioia.
Crediti
Stylist: Nunzio Del Prete
Hair: Eugene Souleiman
Make-up: Inge Grognard for MAC Cosmetics
Unghie: Ladybird house with CND
Casting: Julia Lange
Sound Design: Frédéric Sanchez
Movement Director: Michele Rizzo
Produzione: Without Production
Location: Palazzo della Permanente
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