17 Dicembre 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

Chiara Buratti in scena a Carcare con “Quattro donne”

Domenica 10 marzo, alle 17:30, Chiara Buratti sarà in scena al Teatro Santa Rosa di Carcare (SV) con “Quattro donne”,spettacolo teatrale da lei scritto in collaborazione con Giannino Balbis e diretto da Tommaso Massimo Rotella, che affiancherà l’attrice sul palco.

“Quattro donne”è l’affresco di quattro figure femminili molto diverse tra loro, ma unite da una sensibilità fuori dal comune, per uno spettacolo che mescola momenti di riflessione e commozione ad altri di ironia e puro divertimento.

Quattro donne che non ci sono più, ma che sono invitate da un improbabile angelo-messaggero a raccontare la propria storia di vita davanti a un pubblico ogni sera diverso. A una sola di loro verrà data la possibilità di tornare sulla terra. 

Ma chi sono queste quattro figure femminili? Pannonica de Koenigswarter, mecenate del jazz senza la quale Thelonious Monk non avrebbe mai cambiato faccia alla musica; Maryam Mirzakhani, matematica iraniana che, dando semplicità agli spazi complessi, è diventata a 37 anni la prima donna a vincere la Medaglia Fields, che è il Nobel per i matematici; Suzanne Lenglen, straordinaria tennista francese, soprannominata La Divine, perché dettava legge sul campo, nella moda e nel costume, però fragile e incerta nel suo vivere. Poi irrompe sulla scena la quarta donna, una stramba portiera di uno strambo motel, puntino sfuocato nel nulla, che non ha ancora realizzato qualcosa di memorabile nella vita, ma è sicura di poterlo fare un giorno e chiede che le venga data una possibilità.

L’attrice Chiara Buratti

La chiave di volta di questo spettacolo è che sarà proprio il pubblico, attraverso un’originale votazione, a decidere quale donna far tornare sulla terra: quella che ha prediletto la musica? quella che ha prediletto la scienza? quella che ha prediletto lo sport? O quella che ha avuto una vita semplice, ma promette che utilizzerà al meglio il proprio tempo e realizzerà qualcosa di grandioso, anche fosse semplicemente mettere in piedi una bella famiglia? 

Quattro donne così diverse eppure così uguali, che si riconoscerebbero tra mille e si cercherebbero tra loro anche senza conoscersi, se solo si trovassero nella stessa stanza, nello stesso tempo. Ecco perché, sembra quasi che a un certo punto, sommando le loro caratteristiche, emerga una quinta figura femminile: una donna universale, forte e fragile, unica e non replicabile.

Chiara Buratti non si limita a raccontare queste donne: diventa ognuna di loro, assistita dallo stralunato angelo Tommaso Rotella. 

Ogni performance sarà arricchita dalle sonorizzazioni dal vivo di Antonio Gatti, che proporrà, di volta in volta, in tempo reale, elaborazioni di voce e musica e plasmerà nuovi DNA sonori per rendere unico e non replicabile ogni spettacolo. 

“Quattro donne” è anche un progetto sinestetico, grazie alla collaborazione con Hilde Soliani, artista del gusto e dell’olfatto. Sicura, visionaria, romantica, nata e cresciuta in una famiglia borghese di Parma, abituata sin da piccola a frequentare ambienti di cultura, a mangiar bene, eredita dalla nonna sua capacità olfattiva di catturare fragranze e di farle vivere in profumi che sono per lei la massima espressione di libertà. Personalità eclettica, fuori dal comune, è riuscita a conquistare e collaborare con chef internazionali, docenti universitari, registi, attori teatrali. Il ruolo dei suoi profumi all’interno dello spettacolo (e non solo) sarà tutto da scoprire.

L’evento, a ingresso libero, è presentato dalla casa editrice R.E.T.I. di Cairo Montenotte, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede di Carta Bianca Magazine e in ricordo della Professoressa Anna Brocero (1943-2023), che ha insegnato negli Istituti scolastici di Lequio Berria, Dogliani, Saliceto, Monesiglio e Cairo Montenotte, svolgendo l’attività didattica con ammirevole passione e dedizione, umanità e cultura.