15 Novembre 2024

Zarabazà

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Giornata Internazionale della Donna, nella sede di “Un Nuovo Giorno” a Palermo la presentazione in anteprima di “Aurora. Forse il caso esiste”, romanzo di Lucia Vincenti edito da Ex Libris

La storia di una ex detenuta dal passato travagliato che non soccombe ai colpi inferti dalla vita

In occasione della tradizionale ricorrenza dell’8 marzo, l’organizzazione di volontariato “Un Nuovo Giorno” presieduta da Antonella Macaluso sceglie il romanzo dell’autrice Lucia Vincenti per affrontare alcune tematiche che riguardano la condizione femminile.
“Aurora. Forse il caso esiste” è il titolo dell’opera pubblicata da Edizioni Ex Libris di Carlo Guidotti che sarà presentata in anteprima venerdì 8 marzo a partire dalle 11:30 nella sede operativa dell’associazione, in via Calcante 9.
A dialogare con Lucia Vincenti saranno Antonella Macaluso e Carlo Guidotti; gli interventi saranno moderati dalla giornalista Marianna La Barbera.

UNA STORIA AVVINCENTE E RICCA DI SPUNTI DI RIFLESSIONE

“Abbiamo scelto il libro di Lucia Vincenti – spiega il presidente di “Un Nuovo Giorno” – perché la nostra associazione si occupa di soggetti esposti al rischio di marginalità e del reinserimento sociale dei detenuti: la protagonista della storia, Aurora, è una donna dal passato travagliato che ha conosciuto il carcere e che saprà ricostruire il proprio futuro”.
Rimasta sfregiata a causa di un atto di violenza, la donna riesce a riconquistare il suo aspetto, la sua anima e la sua sessualità: una combattente che non si arrende malgrado il rischio di cadere sotto i colpi inferti dalla vita.
Un racconto avvincente denso di spunti di riflessione, che contiene le storie di tante detenute e vittime di femminicidio.
L’8 marzo è, per “Un Nuovo Giorno”, una ricorrenza molto importante: l’organizzazione di volontariato, infatti, è stata inaugurata proprio in occasione della Festa della Donna, nel 2016.
Un impegno che prosegue quotidianamente, a favore dei soggetti in difficoltà e delle persone in uscita dai circuiti penali, proponendo anche percorsi per gli autori di atti di violenza.