Il concerto-racconto dedicato a Lucio Dalla
Nato dalla sinergia artistica tra il M° DIEGO BASSO e MARCELLO BALESTRA
con la straordinaria presenza della voce originale dell’artista bolognese
Sul palco l’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana
diretta dal M° DIEGO BASSO
con MARCELLO BALESTRA, LUCA JURMAN, PIERDAVIDE CARONE e
le voci di Art Voice Academy
Grande successo al Teatro Ariston di Sanremo (IM)) per “LUCIO IN ORCHESTRA”, il concerto-racconto dedicato a Lucio Dalla che è andato in scena lo scorso 22 marzo! Sul palco i racconti inediti narrati da MARCELLO BALESTRA (che cura anche la regia artistica dello spettacolo, assistente personale e amico di lunga data di Lucio Dalla) tratti dal suo libro di prossima pubblicazione “Lucio c’è”, si sono alternati con l’amplificazione orchestrale delle più note canzoni del cantautore bolognese eseguite dall’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana diretta dal M° DIEGO BASSO e interpretate da “Le Voci di Art Voice Academy”, con la presenza straordinaria di Pierdavide Carone e di Luca Jurman.
Lo spettacolo dedicato a Lucio Dalla, con le sue canzoni e le storie di vita che le hanno ispirate, ha suscitato un grande coinvolgimento da parte del pubblico, trasformando l’evento in un’esperienza indimenticabile ed emozionante per tutti i presenti.
Tra le canzoni proposte non sono mancati i più grandi successi come “Caruso”, “Anna e Marco” “L’anno che verrà”, “4/3/43”, “Futura”, “Tu non mi basti mai”, “Piazza Grande”, “La casa in riva al mare”, “Vita”, “Attenti al lupo”, “La sera dei miracoli”, “Quale allegria”, “Se io fossi un angelo” oltre a “Nanì” interpretato da Pierdavide Carone e “Felicità” e “Almeno pensami” interpretati da Luca Jurman.
«Portare Lucio Dalla sul palco dell’Ariston è stata un’emozione senza pari per me – afferma il Maestro Diego Basso, direttore d’orchestra conosciuto e apprezzato da oltre 30 anni sulla scena internazionale – Dirigere l’orchestra mentre la sua voce riempie la sala è un momento di pura magia, un’esperienza che va ben oltre il semplice spettacolo. Lucio vive attraverso la sua musica e le sue parole ed è un onore poter condividere questa esperienza con il pubblico e rendere omaggio a un grandissimo artista nel luogo simbolo della musica italiana».
«“Lucio c’è” – racconta Marcello Balestra, storico collaboratore di Lucio Dalla, creative manager, consulente, talent scout ed ex direttore artistico di Warner Music Italia – è nato per un gioco di dialoghi, di racconti ad una platea occasionale. Poi tutto è diventato molto chiaro e definito, grazie al pubblico che ha subito dichiarato di sentirsi a casa. La sua forza è proprio questa, far sentire l’ascoltatore a casa di Lucio. Forse la vera casa di Lucio era proprio una dimensione condivisa, perché Lucio stesso non ho mai amato le case… Lucio amava le persone e in questo caso parlare di lui significa parlare del suo “essere casa” per tutti».
Gli artisti hanno conquistato il pubblico dell’Ariston proponendo uno spettacolo davvero unico e coinvolgente, permettendo agli spettatori di immergersi completamente nell’universo del celebre cantautore bolognese. Ma non solo: hanno anche offerto al pubblico l’opportunità di conoscere l’uomo che si celava dietro l’artista, svelando aspetti intimi e personali che hanno reso l’esperienza ancora più profonda e coinvolgente per tutti i presenti.
Al Teatro Ariston, dove Lucio Dalla ha calcato il palco molte volte per il Festival di Sanremo, l’ultima nel 2012 proprio con Pierdavide Carone, la voce autentica dell’artista ha risuonato sulle note di “Caruso” e “Anna e Marco”, accompagnata dall’orchestra dal vivo con arrangiamenti sinfonici originali curati appositamente per questo evento dal Maestro Diego Basso. Le registrazioni della voce di Lucio Dalla sono tratte dal concerto benefico organizzato da Ron dal titolo “L’inguaribile voglia di vivere” ad Arzignano (VI) il 3 ottobre 2010. Gli eredi hanno autorizzato la diffusione per il progetto musicale “Lucio in Orchestra”.
“Lucio in Orchestra” è stato prodotto da Ava Sound e Icona Music.
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