Grande successo per l’inaugurazione a Bruxelles della mostra “L’Arte Triestina al femminile nel ‘900 d’avanguardia italiano ed europeo”, ideata e curata da Marianna Accerboni.
Inaugurata con grande successo, martedì 14 maggio, all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles la mostra “L’Arte Triestina al femminile nel ‘900 d’avanguardia italiano ed europeo” ideata e curata da Marianna Accerboni, che, insieme a Allegra Iafrate, Direttrice dell’Istituto, ha illustrato il filo conduttore della mostra, tutta composta da opere mai viste in Belgio: la modernità nello stile di vita e elle opere delle artiste Leonor Fini, Maria Lupieri, Maria Melan, Anita Pittoni e Miela Reina, protagoniste del Novecento italiano ed europeo.
Le oltre 200 persone presenti hanno tributato intensi applausi per le opere esposte, che hanno suscitato la curiosità e l’interesse del pubblico sia italiano che straniero. Grande apprezzamento anche per il concerto di Roberto Fabbriciani, che a ciascuna artista ha dedicato una pagina musicale d’avanguardia a sottolineare l’estrema modernità delle opere di arte visiva delle artiste triestine.
L’arte triestina in mostra a Bruxelles fino al 21 febbraio 2025
Fino al 31 luglio 2024 saranno esposte oltre 130 opere tra dipinti, disegni, bozzetti teatrali e non, sculture e ceramiche accanto a fotografie, lettere, documenti, libri, abiti, accessori, profumi, gioielli e oggetti. I pezzi in esposizione non sono mai stati presentati in Belgio: tra questi, vari materiali inediti, rari e poco noti.
«L’obiettivo della mostra è quello di portare nel cuore dell’Europa l’arte triestina – spiega la curatrice Marianna Accerboni – La mostra è uno specchio dell’avanguardia di Trieste dell’epoca, il Novecento, che prende origine dalla frequentazione di artisti delle accademie di Monaco e di Berlino. Questo contesto centro-europeo fa sì che la consueta libertà di stile di vita della donna triestina si centuplichi e diventa forza di sperimentazione»
L’Arte della regione Friuli Venezia Giulia a Bruxelles
“L’Arte Triestina al femminile nel ‘900 d’avanguardia italiano ed europeo” rientra nel più ampio progetto “L’Arte della regione Friuli Venezia Giulia a Bruxelles”, che fino al 21 febbraio 2025, attraverso sei mostre, porterà nella città belga oltre 250 creazioni artistiche, testimoniando nel cuore d’Europa la particolare creatività degli artisti di tale territorio attraverso alcuni dei suoi protagonisti più rappresentativi, che incarnano diverse tendenze e linguaggi, con il fine di offrire un quadro sintetico ma esaustivo della particolare realtà artistico culturale della regione.
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