Le sue opere accompagneranno l’estate del 2024, in alcuni tra i luoghi più incantevoli della Sicilia.
Dopo il grande consenso ottenuto alla Torre Ventimiglia di Montelepre, in provincia di Palermo, dove nei mesi scorsi si è tenuta una sua personale, Claudia Oliveri torna ad ammaliare il pubblico in tre locations di grande bellezza.
L’artista attualmente espone le proprie opere al Circolo Nautico “Compagnia della Vela”, in via Plauto 33 nella borgata marinara di Sferracavallo, a Palermo: per tutto il corso dei mesi di giugno e luglio, sarà possibile ammirare le sue creazioni pittoriche misteriose e coinvolgenti, a tratti ipnotiche.
Per informazioni, contattare il numero 338.2535456.
Tratto distintivo della produzione pittorica della giovane artista palermitana, classe 1985, sono i drappeggi, per i quali è particolarmente apprezzata e rinomata.
Stoffe avvolgenti che fasciano con grazia ed eleganza anche in forma astratta e che raccontano l’identità femminile, a tratti celata o parzialmente nascosta, talvolta abbracciata e stropicciata.
Altro sito fortemente attrattivo dove “l’artista dei drappeggi” – così alcuni definiscono Claudia Oliveri per la sua straordinaria capacità di dipingerli – esporrà per tutto il corso dell’estate 2024 è il magnifico borgo costiero di San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani.
Le opere dell’artista sono già fruibili negli spazi dell’Hotel “Arte Mare” in via del Mulino 42.
Ma non è tutto.
Claudia Oliveri, infatti, sarà la protagonista assoluta di un evento a lei dedicato, in programma il prossimo 3 agosto all’Antica Tonnara Bordonaro.
Un luogo che racconta i fasti della Palermo del passato, dove l’artista incontrerà il pubblico proponendo alcune opere inedite.
CENNI SULL’ARTISTA
Un’interessante opportunità per approfondire la conoscenza dell’arte di Claudia Oliveri, innamoratasi della pittura sin da bambina.
Già da adolescente, dimostra notevoli capacità e versatilità nel disegno e nella pittura.
Amante della storia dell’arte e della moda, è un’attenta conoscitrice delle tradizioni popolari.
Diplomatasi maestra d’arte nel 2002, consegue due anni dopo il diploma di maturità artistica.
I suoi studi proseguono fino alla laurea in Scienze dei Beni Culturali con indirizzo etno-antropologico.
Sensibile, profonda, empatica e schiva, Claudia Oliveri è inoltre impegnata in diverse attività filantropiche con particolare attenzione rivolta al mondo dell’infanzia.
Per anni, ha lavorato in qualità di curatrice e archivista nella galleria di Antonello Governale a Palermo.
Grazie alla collaborazione professionale con il famoso antiquario e gallerista, ha avuto modo di studiare da vicino l’arte fiamminga a partire dai più illustri esponenti, riconoscendone le attribuzioni e scrivendone saggi.
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