Diversità biologica e culturale a Monte Pellegrino, la Favorita”
Si è svolto presso l’aula magna del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali di Palermo il convegno dal titolo “Homage to Santa Rosalia. Diversità biologica e culturale a Monte Pellegrino, la Favorita “, a dare il benvenuto il Prof. Baldo Portolano Vicedirettore del Dipartimento.
Quella di oggi è stata una tappa, come ha ricordato in apertura il Professore Giuseppe Barbera nella qualità di moderatore del convegno e Coordinatore del Gruppo di Lavoro, che porterà alla redazione del Piano di Fattibilità della Favorita voluto dal sindaco di Palermo.
Il gruppo di lavoro multisettoriale, istituito con delibera di Giunta, ha il compito di definire il futuro del Parco della Favorita per farne un luogo, nell’ambito delle politiche della rigenerazione urbana, di interesse ambientalista, culturale e agricolo. I tre aspetti principali del piano dovranno tenere conto del parco agrario presente con diversi ettari di agrumeti, la salvaguardia dell’ambiente con la presenza di varie specie animali e vegetali e gli impianti sportivi esistenti. Parti integranti del piano sono le zone limitrofe alla Favorita, come il Monte Pellegrino e le storiche ville nobiliari.
Il Parco della Favorita, creato nel 1799 da Ferdinando III di Borbone nel periodo che visse a Palermo, era la sua tenuta di caccia ma anche un parco di coltivazione di agrumi e olivi che si estendeva da Monte Pellegrino alla Piana dei Colli a Mondello. Oggi è il quarto parco più grande d’Italia.
Relatori del convegno i professori del Dipartimento SAAF Bruno Massa e Tommaso La Mantia, il Professore Luigi Naselli Flores del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche, la Professoressa Eliana Mauro del Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, il Professore Massimo Visone del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, il Professore Franco Panzini Presidente Associazione Pietro Porcinai, il Professore Filippo Pizzoni Vicepresidente Sezione Milano Nord-Boscoincittà, Italia Nostra, il Dott. Francesco Lo Piccolo Dottore di ricerca ed autore del libro “ Palermo dominante “. Ha chiuso i lavori il Direttore dell’Ente gestore della Favorita Dott. Giovanni Provinzano.
“Il riferimento a Santa Rosalia nei quattrocento anni dalla liberazione dalla peste sta nel fatto che a Santa Rosalia è stato dedicato un omaggio dal più grande studioso americano di biodiversità George Evelyn Hutchinson ”- ha dichiarato a margine del convegno il Professore Barbera – “ Il Parco della Favorita fa parte della Riserva naturale orientata Monte Pellegrino ed è testimonianza di diversità biologica e culturale e come tale un riferimento all’omaggio di Hutchinson a Santa Rosalia ci è sembrato opportuno. Il convegno – ha concluso il professore – ha confermato la direzione verso la quale ci muoviamo e l’utilità di un confronto di esperienze nazionali ed internazionali”.
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