Il Festival internazionale del libro e della cultura sta per tornare,
dal 18 al 22 settembre a Villa Idria si svolgerà la VI edizione.
CATANIA –Etnabook – Festival Internazionale del Libro e della Cultura di Catania, è giunto alla sua VI edizione, l’appuntamento come sempre è per fine estate dal 18 al 22 settembre in una location nuova ed esclusiva, la bellissima Villa Idria nel cuore del centro storico catanese.
Come consuetudine anche quest’anno è stato scelto un tema che sarà il fil rouge delle cinque giornate del festival ed è: Isole.
“Nessun uomo è un’isola,
completo in se stesso;
ogni uomo è un pezzo del continente,
una parte del tutto”.
Questi brevi versi sono un estratto di una bellissima e famosa poesia di John Donne poeta anglosassone e rappresentano esattamente la valenza che si è voluta dare alla tematica delle Isole intese come sinonimo di connessione e appartenenza.
Ogni isola infatti appare completa in se stessa, eppure solo collegandosi alle altre riesce a realizzare la sua totalità.
Le Isole di Etnabook sono luoghi immaginifici di libertà, creatività e pace, dove ogni individuo, mosso dal vento della cultura, diventa un insieme parte fondamentale di un unico grande mondo.
La formula del festival rimane la stessa, cinque giornate ricche di presentazioni, laboratori, workshop, premiazioni speciali e incontri, in un fitto calendario che vede coinvolta l’intera città etnea e diversi Comuni dell’hinterland.
Etnabook abbraccia il mondo dell’arte in ogni sua forma, cuore centrale del festival resta il Premio Letterario “Etnabook – Cultura sotto il vulcano”, suddiviso in tre sezioni: poesia, narrativa/saggio e “Un libro in una pagina”. Per partecipare, basta inviare le proprie opere entro il 15 giugno 2024, seguendo la procedura indicata nel bando di concorso.
Gli elaborati pervenuti saranno selezionati e valutati da un’attenta giuria composta da personaggi del mondo dell’editoria, della cultura e del giornalismo.
Nell’attesa della VI edizione del festival continuano gli eventi corollari di Etnabook, primo fra tutti il Book-Crossing grazie al main partener Siderat di Monica Marchese sono state già installate 4 casette di scambio libri, due a Catania, una ad Aci Bonaccorsi e una a Pedara con lo scopo di proseguire l’opera di divulgazione culturale, di educazione alla lettura e di rispetto dei libri, che sono i punti fondamentali di Etnabook.
Durante la consegna dell’ultima casetta nel comune di Pedara, avvenuta domenica 26 maggio, il sindaco Alfio Cristaudo insieme all’assessore Carmelo Mazzella hanno consegnato al presidente del festival Cirino Cristaldi una targa per l’impegno sociale e culturale.
Pedara, così come anche il comune di Gravina di Catania, da sempre sono sedi dislocate di Etnabook e anche nella prossima edizione durante le giornate del festival si svolgeranno incontri e attività culturali paralleli.
Proseguono, inoltre, le presentazioni di Aspettando Etnabook in giro per il territorio etneo, tra i vari incontri ci sarà un’anteprima nazionale il 23 agosto a Sant’Agata Li Battiati.
Etnabook – Festival Internazionale del Libro e della Cultura è organizzato dall’associazione culturale NO_NAME presieduta da Cirino Cristaldi, con la co-organizzazione del Comune di Catania, il festival rientra nel cartellone degli eventi del Catania SummerFest ed è patrocinato dall’Università degli Studi di Catania, dai Comuni di Gravina di Catania e Pedara.
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