Oggi, il cantautore e polistrumentista canadese Leif Vollebekk annuncia il suo nuovo album, “Revelation“, che sarà pubblicato il 27 settembre da Secret City Records, insieme al singolo “Moondog”.
La nuova uscita sarà disponibile in formato digitale, CD e LP ed è la sua terza pubblicazione per l’etichetta di Montreal. Album preorder: found.ee/boutique-leifvollebekk
Le 11 tracce di “Revelation” di Vollebekk combinano testi narrativi e performance vocali registrate in una sola ripresa con arrangiamenti quasi cinematografici, magnifiche sonorità e un’orchestrazione ricca.
Il processo di scrittura di “Revelation” è stato ispirato da un’esplorazione iniziata con l’I Ching di Carl Jung e continuato poi attarverso la scienza dell’alchimia e il mistero del divino. Il risultato finale è, allo stesso tempo, terrestre e celestiale, con i temi della natura – acqua, costellazioni astrali, mortalità – che si intrecciano sapeientemente in una meditazione sul vivere, in un presente in costante cambiamento e intriso di dubbi esistenziali che cercano un potere superiore.
“Moondog,” il primo singolo, è la testimonianza di questa giustapposizione con la sua “meditazione sull’amore,” incontri fatali, famiglia e magia, con un cenno lirico alla “tassellazione” (un modello di forme geometriche che coprono una superficie). “Was that the wind howling through the trees/Or was that you/Calling to me?”.
Il video che accompagna la canzone è stato diretto dal collaboratore di lunga data Kaveh Nabatian, è stato girato in Norvegia ed è visibile cliccando qui.
“During the pandemic lockdown, I was drawn to biographies and books about science. I guess I was looking for something to ground me,” ha detto Vollebekk. “When I read Carl Jung’s ‘Dreams, Memories, Reflections,’ I was taken aback that he wrote so freely of having premonitions in his dreams and by his fascination with alchemy. When I read about Isaac Newton’s life, I discovered that this man of science secretly practiced alchemy in his own laboratory and looked for signs of the apocalypse. The more I read, the more otherworldly all these great scientists were. Dmitri Mendeleev said his breakthrough for the arrangement of the elements came to him in a dream. Is it really that different from Paul McCartney hearing ‘Yesterday’ in a dream?”.
Registrato al Sunset Sound e al Dreamland a Woodstock, New York, mixato da Tchad Blake (Tom Waits, Arctic Monkeys, Tracy Chapman) e masterizzato da Greg Calbi,Revelation è allo stesso tempo spirituale e terreno: è il frutto di più di due anni di isolamento, durante i quali Leif ha trovato un partner e una famiglia, utilizzando il tempo per studiare astronomia, curare il giardino, costruire mobili, studiare alchimia e riflettere sul suo futuro a lungo termine. “It was like being able to retire in my 30s while I could still enjoy it”.
Un artista degli artisti, tra suoi ammiratori ci sono diversi colleghi, Vollebekk – che in Revelation ha autoprodotto e suonato pianoforte, chitarra, basso, organo B3, armonica, fisarmonica e sintetizzatore Moog – ha riunito un cast di supporto impressionante che testimonia il calibro del suo talento musicale e l’atmosfera delle registrazioni. Tra questi, il leggendario batterista Jim Keltner, la nota chitarrista Cindy Cashdollar (Bob Dylan, Van Morrison e Rod Stewart) e il venerato bassista Shahzad Ismaily. Tra i suoi collaboratori per l’album ci sono anche artisti come Angie McMahon e Anaïs Mitchell nei cori.
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