16 Dicembre 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

Borgo Syrah un’oasi sospesa nel tempo tra le colline toscane dove arte, storia vino e gastronomia si incontrano.

Un luogo senza tempo per chi ama condividere uno stile di vita salutare che ruota intorno all’arte e alla bellezza.

Quando si parla di lusso non ci si riferisce all’ostentazione ma a uno stile di vita che tende sempre più a coincidere, oltre che con l’amore per l’arte e per il bello, con un modello sano e sostenibile.

Martedì 11 giugno, presso il Resort Borgo Syrah, tra le colline mozzafiato dei Tenimenti D’Alessandro a Cortona, si è tenuto l’evento “SOTTO IL CIELO DELLA TOSCANA” un’esperienza immersiva, per 50 selezionatissimi ospiti, nella natura, nelle tradizioni, nel relax e nella cultura. Per l’evento sono stati coinvolti specialisti del lusso del settore immobiliare, enogastronomico, artistico, imprenditoriale e manageriale.

Interessante e stimolante l’incontro tra i diversi ospiti, presieduto da Dario Castiglia, Presidente, CEO e fondatore di una delle più importanti reti di agenzie immobiliari nel mondo (RE/MAX Italia), in cui si è parlato del Luxury Life Style, delle sue nuove direzioni e della ricerca del benessere in tutte le sue forme: l’imprenditore Giuseppe Calabresi (proprietario del Resort Borgo Syrah e della Tenuta Tenimenti D’Alessandro) che ha raccontato il perché di questo suo progetto così esclusivo che si fonda sull’unione di arte e vino, Ugo Farina (broker owner di RE/MAX Gruppo Casa RE di Roma) che ha spiegato quali sono le caratteristiche dal punto di vista immobiliare che rendono unico questa struttura, l’attrice Valeria Fabrizi, frequentatrice assidua del borgo, che ha intrattenuto tutti gli invitati con piacevolissime e divertenti considerazioni “ad hoc”, il regista di cinema e televisione Gianfrancesco Lazotti, che ha raccontato quale impatto l’atmosfera storica e artistica del borgo ha per un direttore delle riprese  , l’imprenditore Mattia Ferro, titolare di un innovativo borgo open air nella costa Veneta, che ha ribadito il concetto di lusso per chi sceglie una vacanza a contatto con la natura e le tradizioni enogastronomiche, Simona Ruffino che, in qualità di brand strategist e neurobrand specialist, ha spiegato come l’unione di storia, arte e natura possa essere utilizzata per creare un brand forte e desiderabile nel mercato immobiliare italiano ed internazionale, Joanne Barley (broker owner dell’agenzia Luxury di Remax Collection sul Lago Maggiore), che ha illustrato i servizi e le caratteristiche per chi cerca una proprietà esclusiva in Italia e nel mondo.

Si è parlato anche di solidarietà : RE/MAX Italia sostiene :  la Fondazione LAB00 ETS (che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale, attraverso azioni o progetti specifici in caso di calamità pubbliche o altri eventi straordinari, a favore di soggetti svantaggiati per ragioni principalmente economiche) e Dynamo Camp ( un camp di Terapia Ricreativa, primo in Italia, che ospita bambini e ragazzi malati e le loro famiglie per periodi di vacanza e divertimento).

Ecco alcuni momenti della giornata: visita guidata della Tenuta Tenimenti D’Alessandro e di Borgo Syrah con Giuseppe Calabresi, pranzo a cura dello chef Alessandro Esposito (con esperienza parigina di ristoranti stellati) presso l’osteria del borgo “Creta”. A seguire relax in piscina e, per i più appassionati, visita a Cortona. La giornata si è conclusa con un aperitivo e cena con degustazione dei vini della cantina ed eccellenze del territorio sempre a cura dello chef dell’Osteria Creta.

Resort Borgo Syrah 

Borgo Syrah è un elegante complesso residenziale situato sulle colline che circondano l’antica città di Cortona. Tutto ha inizio con l’antica Fattoria di Manzano, la più importante della Val di Chiana che è passata alla storia come l’area più ricercata per le ville nobiliari dell’aristocrazia cortonese fin dalla metà del ‘700. L’idea è stata quella di stracciarne un comparto creando un piccolo villaggio per chi volesse condividere un modello di vita tra vino e arte, all’interno di residenze storiche accuratamente ristrutturate. Borgo Syrah, infatti, è lo splendido risultato di un lungo ed accurato lavoro di restauro che ha regalato nuova vita e splendore ad un gruppo di dimore contadine di fine ‘800 e inizio ‘900, nel rispetto del gusto toscano ma con un tocco di contemporaneità. Non è un caso che uno dei più grandi collezionisti di De Dominicis e Kabakov abbia scelto questo luogo come suo “buen retiro”.

E sempre parlando di arte all’interno del borgo è presente un’installazione del noto artista Daniel Buren, la fontana “Marcher Sur L’Eau” del 2011 che è stata esposta anche alla Biennale di Venezia. 

Gli oltre 100 ettari di terreni oltre vigneti e uliveti ospitano un parco, l’area barbecue che assieme alla grande piscina a sfioro e alla vasta aerea di benessere e fitness trasformano il relax in un autentico benessere dell’anima. 

Tenimenti d’Alessandro 

La storia di Tenimenti D’Alessandro è intimamente legata a quella di Cortona e al suo risorgere come rinomata area produttrice di vino. Situata a Manzano, nel comune di Cortona (Arezzo), la tenuta si estende per circa 30 ettari di vigneti, gestiti secondo i principi della coltivazione biologica certificata dal 2016. Acquistata nel 1967 dalla famiglia D’Alessandro, alla fine degli anni ’80 si inaugura una fase d’intensa sperimentazione indirizzata, soprattutto, a identificare quei vitigni in grado di dare i migliori risultati qualitativi. Emerge, da subito, la straordinaria vocazione 

di questo territorio per il Syrah. Il grande vitigno del Rodano, ben adattandosi agli ambienti caldi, luminosi e asciutti e ai depositi sedimentari di origine pliocenica – argille, sabbie, limi – ha 

trovato qui il modo di esprimersi con una propria forte identità. Tutto ciò si concretizza nel 1992 con la prima annata del “Bosco”, un Syrah in purezza, che in poco tempo diventa il vino-simbolo dell’azienda e uno dei più apprezzati in Italia e nel mondo. Ben presto s’intuisce la potenzialità di adattamento e l’originalità anche di un’altra varietà del Rodano, il Viognier che, dal 1990, occupa uno spazio sempre più importante nei vigneti aziendali. 

Dal 2013 un nuovo corso: la famiglia Calabresi, già partner dei fratelli D’Alessandro dal 2007, subentra alla guida dell’azienda.