Mercoledì 24 luglio 2024 – ore 21
Teatro Romano di Carsulae (TR)
ORCHESTRA LEMUSE
solisti
Massimo Morganti – trombone
Federico Mondelci – sassofono
ritmica
Emilio Marinelli – pianoforte
Filippo Macchiarelli – basso Elettrico
Stefano Paolini – batteria
violini
Giada Visentin, Giuditta Longo, Gioele Bellagamba, Maria Ester Crinò, Aurora Agostinelli, Alice Agostinelli, Naima Gambini, Giacomo Valentini, Simone Bannò
viole
Ladislao Vieni, Giuseppe D’amico, Chiara Avati
violoncelli
Andrea Agostinelli, Filippo Boldrini, Giovanni Narciso
contrabbasso
Giacomo Dominici
Un evento realizzato nell’ambito del
progetto CESI 2026 – CESI Porta dell’Umbria
Mercoledì 24 luglio 2024 alle ore 21, al Teatro Romano di Carsulae, in provincia di Terni, Visioninmusica presenta un tributo musicale dedicato a due geni che hanno segnato la storia della musica: Stevie Wonder e Ray Charles.
L’Orchestra Lemuse sarà protagonista di The Best of Stevie Wonder & Ray Charles un concerto che vede reinterpretare amati classici della musica contemporanea con due “solisti” d’eccezione – Massimo Morganti al trombone e Federico Mondelci al sassofono – in una straordinaria orchestrazione che combina gli archi a una ritmica jazz. La compagine rappresenta la cifra identitaria del progetto fungendo da elemento crossover tra il funk, il soul e la musica classica, mentre la ritmica jazz restituisce la dimensione originale dei brani, con melodie che si fondono splendidamente con i vari momenti d’improvvisazione. Gli archi, infatti, non si limitano ad accompagnare, ma diventano veri e propri protagonisti in alcuni brani con momenti di assolo che ricordano l’energia e la raffinatezza di una big band jazz. I due fiati solisti – il trombone e il sassofono – grazie alle loro caratteristiche sonore riescono a catturare e restituire l’essenza del timbro unico di Stevie Wonder e Ray Charles, elevando l’autenticità della performance.
Da Superstition a Georgia on My Mind, da Isn’t She Lovely a Hit the Road Jack, il concerto si snoda come un vero e proprio viaggio musicale attraverso le epoche d’oro della musica soul e jazz. Un dialogo tra due musicisti che sono stati in grado di trascendere i confini dei propri generi musicali. In questo senso l’incipit di Sir. Duke – primo brano in scaletta nonché omaggio al grande compositore statunitense Duke Ellington – ci restituisce il significato ultimo del concerto: “Music is a world within itself / With a language we all understand” ovvero La musica è un mondo a sé / dotato di un linguaggio che tutti possiamo comprendere. The Best of Stevie Wonder & Ray Charles è un viaggio che esplora una memoria musicale collettiva e universale, attraverso melodie che sono state colonna sonora di una generazione intera e saranno d’ispirazione per le generazioni a venire.
L’ingresso al pubblico è gratuito, fino ad esaurimento posti, su prenotazione al link di Eventbrite.
Per chi lo desiderasse vi è la possibilità, prima del concerto, di prenotare negli spazi food adiacenti al Teatro Romano, un aperitivo rinforzato. In tal caso è necessario inviare un messaggio tramite WhatsApp al numero +39 333 2020747 comunicando nome, cognome, e-mail e numero di persone.
L’evento, che è il primo di una serie già programmata, intende valorizzare il rapporto tra il borgo di Cesi e le aree archeologiche del suo territorio: la città romana di Carsulae, l’arce preromana di sant’Erasmo e l’area sacra sulla cima del Monte Torre Maggiore.
Il progetto Cesi2026 è uno dei 21 progetti pilota finanziati in Italia dal Ministero della Cultura per la rigenerazione dei borghi nell’ambito del PNRR. Cesi2026 punterà su importanti interventi di sistemazione urbanistica e edilizia, sullo sviluppo di attività connesse agli sport outdoor, su eventi culturali e sul miglioramento della qualità della vita nel borgo, anche con l’utilizzo delle più moderne tecnologie digitali.
Tutte le informazioni sul progetto Cesi2026 su: www.cesiportadellumbia.it
Info e dettagli sull’evento: https://visioninmusica.com/the-best-of-stevie-wonder-and-ray-charles-2024-carsulae/
Altri articoli
Giorgio Adamo: Più dei giganti è il nuovo album
“María”: il realismo magico di Gabriel García Márquez in prima toscana sul palcoscenico
Cinquanta sfumature di rosso: Il corso di Burlesque per un Capodanno da Regina