8 Settembre 2024

Zarabazà

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Le iniziative per la conservazione degli albatros nelle Galapagos

Immaginate un paradiso soleggiato nell’Oceano Pacifico chiamato Isole Galapagos, dove animali affascinanti come gli albatros vivono liberamente. Ma incombe una minaccia silenziosa: l’inquinamento da plastica.

Nel campo della conservazione delle Galapagos, la World Sustainability Foundation (WSF) ha offerto il suo sostegno al Galapagos Conservation Trust (GCT) sulla questione cruciale dell’inquinamento da plastica, in particolare riguardo alla protezione dell’albatros delle Galapagos e di altre specie endemiche. Questa collaborazione, iniziata nel 2022, ha portato a interessanti progressi nella battaglia in corso per salvaguardare la diversità ecologica delle Galapagos.

L’albatros, con la sua impressionante apertura alare che raggiunge i due metri e mezzo, rappresenta una pietra miliare dell’ecosistema delle Galapagos. Tuttavia, la sopravvivenza di questi maestosi uccelli è messa in pericolo da varie attività umane, tra cui pratiche di pesca dannose come il palangaro, persino all’interno dei confini della Riserva Marina delle Galapagos. Inoltre, gli albatros affrontano minacce legate all’inquinamento marino, alle fuoriuscite di petrolio e alla caccia mirata per il consumo e il piumaggio.

In risposta a queste sfide complesse, il Galapagos Conservation Trust ha guidato varie iniziative di conservazione, collaborando con le comunità locali, gli scienziati e le organizzazioni in tutto l’arcipelago. Il contributo della WSF ha sostenuto l’iniziativa, in particolare nella conduzione di analisi per comprendere l’impatto dell’inquinamento da plastica.

Attraverso la partnership tra WSF e GCT, risorse e finanziamenti sono stati convogliati nell’esame dei detriti di plastica recuperati dalle spiagge delle Galapagos. Questa ricerca mira a identificare le fonti di inquinamento e valutare i rischi per gli albatros e altre specie marine. Le conoscenze acquisite da questa analisi, consolidate in un database completo, sono state condivise con la direzione del Parco Nazionale delle Galapagos, contribuendo all’iniziativa Plastic Pollution Free Galapagos guidata dal GCT.

La meticolosa classificazione di oltre 2.000 oggetti di plastica raccolti dalle spiagge delle Galapagos ha notevolmente migliorato la nostra comprensione delle principali fonti di inquinamento e delle maggiori minacce per gli albatros e per la vita marina. Il supporto della WSF ha anche permesso l’impiego di Jen Guy presso il Galapagos Conservation Trust come tirocinante di ricerca, la cui analisi delle plastiche da rilevamenti con droni ha fornito dati preziosi sulla distribuzione dei detriti di plastica sulle spiagge delle Galapagos precedentemente non esaminate per l’inquinamento.

Questi risultati, insieme a una più ampia ricerca condotta nell’ambito del programma Plastic Pollution Free Galapagos del GCT, saranno incorporati in un prossimo rapporto la cui pubblicazione è prevista entro il 2024. Tra i risultati preliminari evidenziati in questo rapporto ci sono casi di impigliamento o ingestione di plastica da parte di 52 specie, incluse 20 endemiche delle Galapagos, e il rilevamento di oltre 2.500 microplastiche per metro quadrato sulle spiagge più inquinate; il 69% degli oggetti di plastica trovati sulle coste delle Galapagos sono articoli monouso, e un terzo di questi oggetti è legato alle bevande. Un terzo delle bottiglie trovate sulle spiagge sono bottiglie d’acqua; più del 95% della plastica trovata sulle coste delle Galapagos ha probabilmente origine al di fuori della Riserva Marina delle Galapagos.

Di fronte alla crescente minaccia dell’inquinamento da plastica, la dedizione della WSF alla conservazione è fonte di ispirazione. Attraverso sforzi congiunti, possiamo proteggere l’albatros e sostenere l’integrità ecologica delle Isole Galapagos per le generazioni future.

Vi invitiamo a unirvi a noi nella nostra missione di preservare e salvaguardare questo tesoro naturale a beneficio di tutti.

Per saperne di più su come sostenere l’iniziativa, contattateci all’indirizzo info@worldsustainabilityfoundation.org