L’acceleratore sulla CULTURA, l’obiettivo (raggiunto) dei MERCATI ALTOSPENDENTI, la riscrittura delle strategie di promozione turistica in epoca POST COVID e il primato di presenze turistiche nel 2020 e 2021 in Lombardia, la sinergia coi grandi laghi del Nord Italia per competere a livello globale, il podio (doppio) agli Hospitality Social Awards.
LUGLIO 2024. L’attuale consiglio d’Amministrazione di Visit Brescia – la Destination Management Organization che promuove il turismo di Brescia e della sua provincia – sta per concludere il proprio mandato, e coglie l’occasione per effettuare un bilancio di quella che, a tutti gli effetti, si è qualificata come la gestione che ha determinato il raggiungimento di record storici per il turismo bresciano in generale, e per l’ente in particolare.
LE SFIDE DEL MANDATO: LA PANDEMIA E IL TURISMO POST COVID
A partire dal rinnovo del mandato da tre a sei anni – primo e unico caso nella storia della società facente capo alla Camera di Commercio di Brescia – motivato, oltre che dalle prospezioni positive raggiunte sino ad allora, dalla volontà di portare a compimento le progettualità rallentate dall’emergenza pandemica. La prima conferma si riscontra nel risultato storico dell’estate 2020, in seguito ratificata dai dati annuali 2020 e 2021, quando la provincia bresciana risulta prima in Lombardia e tra le prime in Italia come meta turistica, valorizzando l’ampia gamma di proposte outdoor e qualificandosi come esempio di resilienza e capacità di trasformare scenari di crisi in opportunità di crescita.
Durante il doppio triennio appena trascorso, Visit Brescia grazie al supporto della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Brescia e con il contributo del Comune di Brescia, ha puntato a mantenere alto il gradimento riscosso dal territorio portando, con le attività svolte, ad una conoscenza sempre maggiore e capillare della “destinazione Brescia”, aumentando ulteriormente la quota di visitatori in arrivo, incrementando l’appeal turistico della provincia di Brescia e dei suoi brand territoriali nell’immaginario collettivo italiano e internazionale e operando nella direzione di percorsi strategici di destagionalizzazione dei flussi, a benefico del comparto turistico e di tutta la filiera allargata.
LE SFIDE DEL MANDATO: I MERCATI EXTRA UE
Tra i progetti di maggiore respiro e lungimiranza ideato dal Consiglio di Amministrazione figura “MEET BRESCIA EXCELLENCE” che ha avviato il dialogo e la fidelizzazione con alcuni mercati alto spendenti, di lungo raggio e fortemente interessati al Made in Italy: il Nord America (USA e Canada, il primo mercato al mondo per numero di presenze e capacità di spesa) ed il Medioriente (Paesi Gulf Cooperation Council). L’evento è divenuto un appuntamento annuale consolidato per gli operatori turistici bresciani, ha portato ad un incremento degli arrivi e delle presenze provenienti dalle aree predette, tracciando inoltre la rotta per un turismo sostenibile – sia livello di infrastrutture, che d’indotto – che individua nell’aumento della permanenza media/soggiorno un fattore di contrasto al cosiddetto turismo “mordi e fuggi”.
LE SFIDE DEL MANDATO: IL TURISMO BRESCIANO SI PROIETTA IN UN CONTESTO GLOBALE
Nell’ottica di competere sul marketplace globale è stata ripensata la Borsa Internazionale dei Laghi del Nord Italia (BILNI), è il più importante evento di incoming dedicato al turismo lacustre. Il format, ideato ventidue anni fa dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Brescia e organizzato da Visit Brescia, dal 2022 si è innovato, adottando una formula itinerante e sinergica con i sistemi camerali dei territori che ospitano i Laghi del Nord Italia. Obiettivo è presentare i laghi del Nord Italia (Lago di Garda, Lago d’Iseo, Lago di Como e Lago Maggiore, Lago d’Orta) come una destinazione unitaria, capace di competere coi grandi player mondiali. La prima edizione nella nuova veste si è tenuta a Desenzano del Garda (2022).
LE SFIDE DEL MANDATO: IL DIGITALE
Grande attenzione è stata data al settore dell’innovazione e della promozione digitale, sulla scorta della consapevolezza di come il web e i social rivestano un ruolo sempre più rilevante nel processo di ispirazione, prenotazione e ricerca di informazioni da parte dei turisti in Italia e nel mondo. L’attività e gli investimenti fatti sono valsi a Visit Brescia il podio – 1° posto 2020 e 2° posto nel 2021 – del Premio nazionale Hospitality Social Award, nella Categoria Destinazione turistiche, per la migliore attività di Social Media Marketing Turistico in Italia. A settembre 2020 grazie e con il coordinamento di Visit Brescia, la città ha inoltre ospitato l’8^Assemblea Nazionale Igers Italia, la convention annuale della più grande community nata attorno ad Instagram, finalizzata alla promozione territoriale, turistica e culturale.
LE SFIDA DEL MANDATO: CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA
Dopo la gestione ed il ripensamento delle strategie di promozione turistica post pandemia, l’altro fatto epocale con cui il Consiglio è stato chiamato a confrontarsi, ha riguardato la gestione e la programmazione delle attività di promozione turistica in relazione alla nomina di Brescia, insieme Bergamo, a Capitale Italiana della Cultura 2023. Da tempo Visit Brescia operava nella direzione di un turismo culturale che fosse volano per attrarre visitatori europei ed extra UE. Nel 2023 ha incrementato e massimizzato l’impegno rivolto al settore, in collaborazione e sinergia coi Comuni di Brescia e Bergamo e le realtà culturali del territorio.
Forte dell’importante esperienza maturata, per il 2024 in corso il Consiglio ha messo in campo “Una Provincia Capitale! Rilancio del Turismo Culturale 2024”: un progetto ha l’obiettivo di valorizzare l’eredità ed i traguardi raggiunti nell’anno trascorso.
Tra le altre “bussole” che hanno orientato l’operato di questi anni, il tentativo di modulare l’offerta per soddisfare le diverse aspettative dei turisti, la ricerca di nuove e aggiornate modalità per ispirare ed attrarre i pubblici potenziali, valorizzando il made in Italy e le eccellenze artigiane ed enogastronomiche, incentivando lo shopping del turista a beneficio dell’indotto locale, il perfezionamento dell’organizzazione, della comunicazione e della distribuzione dei prodotti turistici del territorio attraverso piani di destination marketing e azioni di promo-commercializzazione pensate per acquisire e mantenere un vantaggio competitivo sostenibile rispetto alle destinazioni competitor.
Oltre all’attività principale di favorire l’incontro tra domanda italiana/estera e l’offerta bresciana, l’ente ha favorito la creazione di reti e sinergie all’interno della stessa filiera bresciana, attraverso azioni partecipate di coinvolgimento degli attori, incoraggiando così una promozione coordinata del territorio.
L’intimo pensiero del Presidente uscente, Marco Polettini riguarda il bilancio dei risultati ma anche le persone, gli enti, le istituzioni e gli attori della filiera, che li hanno resi possibili.
“Ho rappresentato per due mandati e sei anni, in Italia e all’estero, le imprese del settore turistico del territorio e le sue istituzioni, in primis Camera di Commercio, e oggi posso dire che l’aver rivestito il ruolo di Presidente di Visit Brescia, è un onore che mi rimarrà dentro per sempre. Parte dalla fine, questo mio pensiero, per tornare con la mente alle fasi iniziali di un percorso che è divenuto vincente grazie a un team di Consiglio capace di dare il 100% sempre e di cui ho potuto misurare uno straordinario senso di appartenenza che ci ha permesso di porci e raggiungere traguardi importanti, e obiettivi – mi si conceda la presunzione – prima mai esplorati. Una squadra con la quale spero di continuare a condividere l’amicizia ed il dialogo. Abbiamo sottoscritto progetti ed investimenti su mercati europei ed extra europei, mettendo in gioco risorse pubbliche con lungimiranza e certezze frutto di una visione prima personale, poi condivisa con il mio Consiglio e buona parte degli operatori, ma pur sempre una avventura. Oggi Visit Brescia è leader nella promozione sui mercati Nord America e Medio Oriente, e punto di riferimento nella nostra regione dove la provincia di Brescia realizza 13 milioni di presenze turistiche. Vorrei sottolineare il buon risultato in termini di aggregazione raggiunto con gli operatori bresciani: senza le loro indicazioni e consenso, difficilmente avremmo potuto portare avanti, costruire e finanziare i progetti di promozione tutt’ora in essere. Mi riferisco ai Consorzi al fianco delle nostre azioni, alle Agenzie Viaggi attive sul territorio, agli alberghi cinque stelle con i quali si è creata una strettissima collaborazione mirata alla penetrazione dei mercati alto spendenti che, a mio parere, sarà fondamentale proseguire (poiché attualmente rappresentano solo il 3,3% del mercato di provenienza e rappresentano una più sostenibile fruizione del nostro territorio). In una frammentata organizzazione della gestione della promozione, devo esprimere nei confronti dello staff di Visit Brescia e al suo Direttore, grande considerazione per la competenza e l’applicazione. Da Presidente e da imprenditore del settore, riconosco che nessuna organizzazione sul territorio è in grado di operare meglio di Visit Brescia, che io ritengo terminale unico di ogni iniziativa promozionale e di comunicazione e, come già da me suggerito in più occasioni, in essa devono confluire tutte le azioni promozionali in atto e in sviluppo, in stretta collaborazione con i Consorzi e le DMO locali, per la creazione di un tavolo unico per una unica e strategica regia. Ho partecipato e condiviso con e grazie a Camera di Commercio, il progetto in essere di una unica DMO bresciana: ritengo il progetto necessario, al passo dei tempi, un’opportunità da cogliere e non più procrastinabile, per la migliore gestione delle risorse finanziarie e soprattutto umane. Concludo dicendo che a me e all’Amministratore Delegato – col quale sempre ho condiviso i progetti e al quale riconosco grande competenza e una dedizione fuori dal comune – vada riconosciuto da parte del mondo del turismo bresciano l’aver prima immaginato, e poi in alcuni casi concretizzato, in altri tracciato la rotta, per obiettivi che sei anni fa apparivano impensabili”.
Proprio l’AD uscente Graziano Pennacchio, rivolge uno sguardo a ciò che rimane da fare, oltre a ciò che è stato fatto: “Sei anni fa, accogliendo l’incarico, abbiamo colto un fiore che stava appassendo, per motivi legati alle cose, non alle persone. Anno dopo anno, lo abbiamo trasformato in uno splendido bouquet. Sono stati sei anni intensi ed impegnativi, segnati anche da risultati storici che tuttavia non abbiamo mai tanto considerato come punti di arrivo, quanto come trampolini di lancio per fare ancora di più e sempre meglio. Proprio per questo il prossimo triennio, per coloro i quali erediteranno il nostro testimone, sarà ancor più impegnativo. Proseguire nell’evoluzione del programma d’attività per non perdere terreno, mantenere i numeri raggiunti e, se possibile, favorirne l’incremento, presupporrà la massiccia messa in campo azioni, risorse e visione precisa. Tengo quindi ad indirizzare l’augurio mio, e di tutto il Consiglio che mi ha accompagnato in questo doppio mandato, agli amministratori, ai membri e ai consiglieri che nei prossimi mesi prenderanno in mano le redini della società”.
“Visit Brescia, nell’arco dell’ultimo triennio, ha valorizzato e rafforzato ulteriormente la sua funzione, operando per l’attuazione delle politiche di promozione turistica a favore dello sviluppo economico del territorio provinciale. Grazie anche ai progetti e alle iniziative realizzate da Visit Brescia, la nostra provincia ha conosciuto, in questi ultimi anni, uno straordinario sviluppo turistico, mai raggiunto in passato, che finalmente colloca il territorio bresciano, fortemente apprezzato in tutti i più importanti mercati internazionali, tra le primissime destinazioni turistiche italiane. Fondamentale, nel prossimo futuro, sarà consolidare questi primati raggiunti e, a tal fine, sarà essenziale mettere a sistema tutte le iniziative di promozione turistica da programmare nei diversi ambiti geografici in cui si articola il nostro territorio. Per questo motivo, la Camera di Commercio ha dato vita a un progetto volto al coordinamento dei molteplici sotto-ambiti, ampliando lo spettro di attività oltre le azioni di marketing, da realizzarsi evolvendo il ruolo di Visit Brescia a DMO provinciale, quale fulcro della strategia turistica territoriale e acceleratore di sviluppo economico” commenta il Presidente della Camera di Commercio, Ing. Roberto Saccone.
Un pensiero, quello riguardante al lavoro svolto e quello da svolgere in futuro, ripreso anche da Andrea Poli, Assessore con delega al Turismo del Comune di Brescia: “Fin dall’inizio del mio incarico di assessore, maggio 2023, ho avuto moltissime occasioni di confronto con il consiglio di amministrazione di Visit Brescia. Insieme abbiamo portato avanti la promozione turistica della città durante l’anno di Capitale Italiana della Cultura; abbiamo proseguito con la partecipazione congiunta, con la presenza del personale del servizio Turismo del Comune assieme a quello di Visit Brescia, in fiere turistiche di livello internazionale, come quella di Dubai; abbiamo costruito un percorso di reciproca condivisione degli obiettivi affinché Brescia continui ad essere meta scelta anche nei prossimi anni dagli italiani e dalla popolazione europea ed extraeuropea. Questo ottimo rapporto si è forgiato negli anni, quando al mio posto vi era la Sindaca Laura Castelletti, e sono certo che proseguirà in futuro anche con i nuovi consigli di amministrazione. Ringrazio il Presidente Polettini, l’AD Pennacchio e il direttore Gabriele per l’attenzione che hanno verso la città e la sua ricca provincia”.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE maggio 2018 – aprile 2021
Marco Polettini (Presidente)
Graziano Pennacchio (Amministratore Delegato)
Camilla Alberti (dal 2020 sostituita da Gianluigi Vimercati Castellini)
Barbara Chiodi
Ezio Maiolini (dal 2020 sostituito da Ilaria Mirani)
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE maggio 2021 – aprile 2024
Marco Polettini (Presidente)
Graziano Pennacchio (Amministratore Delegato)
Barbara Chiodi
Ilaria Mirani
Gianluigi Vimercati Castellini
Il CDA affianca la Direzione:
Massimo Ghidelli (fino a giugno 2019); Manuel Gabriele (luglio 2019 – in corso).
PARTNER
Per la messa a punto di iniziative, Visit Brescia opera in sinergia con enti, consorzi, associazioni di categoria e DMO territoriali. Oltre ai soci Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Brescia e Comune di Brescia, sono coinvolti:
- Associazioni di categoria
- Imprese della filiera
- Regione Lombardia
- Provincia di Brescia
- Comuni della provincia
- Comunità Montane
- Consorzi turistici e DMO locali
- Aria SpA
- ENIT
- Ministero del Turismo
- Università
- Realtà formative d’eccellenza
- Media locali ed internazionali
- Influencer e cittadinanza attiva
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