17 Novembre 2024

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FLORILEGIUM – IL CONCERTO DI MUSICA CLASSICA ITINERANTE NEL GIARDINO DI CASA LAJOLO A PIOSSASCO

Uno degli appuntamenti più suggestivi dell’estate a Torino per chi ama il genere

Il gusto della musica da camera nelle corti europee del Settecento rivive nel giardino della dimora storica. Accade tra gli alberi di Casa Lajolo, a Piossasco, gestita dalla Fondazione Casa Lajolo dove venerdì 26 alle 21,30 è in programma “Florilegium” con  Maria Alejandra Peña Ramirez e Gabriele Cervia, violini barocchi.

Proporranno sei interventi, con musiche di G.P. Telemann, L. Boccherini, J.F. Mazas. «Sarà un concerto itinerante attraverso il giardino della dimora storica, occasione per ammirare quello spazio con gli occhi di un nobile cortigiano del Settecento e coglierne la varietà e bellezza» spiega Gabriele Cervia. Illustra il senso di un’iniziativa simile: «In dialogo con il giardino, proponiamo un duo di violini storici dell’età Barocca. Insieme a Maria Alejandra, ripercorreranno pagine della musica europea di quei secoli per accompagnare il pubblico in un’atmosfera di colori, racconti e grandi insegnamenti».

Il concerto

Nel 1695, il compositore tedesco Georg Muffat pubblica il primo libro del Florilegium, una raccolta di composizioni. Nella prefazione, rivolgendosi al Re di Passavia al quale l’opera è dedicata, Muffat scrive: “ Si come la varietà delle piante e dei fiori è il primo incanto dei giardini, […] così non stimai convenire d’un solo stile semplice, o d’un’istessa maniera, ma ogni raccolta più erudita dall’ammaestramento di diverse nazioni”. Con questo paragone tra la musica e i giardini di corte, il compositore afferma il suo intento di riunire in un unico testo musicale la contaminazione dei principali codici stilistici europei che andavano affermandosi alle porte del Settecento, in particolare tra le corti francesi e italiane. La diffusione dei linguaggi estetici musicali del XVIII secolo trova il suo riscontro nella vasta produzione di musica da camera, attraverso i numerosi manoscritti a noi giunti e con i quali i grandi maestri del tempo hanno dedicato pagine di assoluta bellezza. Musica pedagogica, per la danza, per l’estetica formale, per raccontare una storia o anche solo per il gioco. Un’arte di nobili virtù , che proprio come i giardini di corte racchiude tantissime funzioni all’interno di un grande capolavoro estetico.

Così, il programma vuole essere un percorso tra le musiche scritte per duetto di violini, dal racconto dei viaggi di Gulliver attraverso le pagine di Telemann, agli splendidi divertimenti cameristici di stile francese e piemontese di Mazas, ai virtuosismi italiani e spagnoli di Boccherini.
Gli strumenti utilizzati sono due copie di strumenti barocchi, con montature storiche e corde in budello animale, al fine di recuperare il suono e la prassi esecutiva dell’epoca.

I DUE PROTAGONISTI

Maria Alejandra Peña Ramirez

Nata a Caracas (Venezuela), Maria Alejandra inizia gli studi musicali presso El Sistema delle orchestre venezuelane fondate dal Maestro José Antonio Abreu, dove poi diventa insegnante di violino.

In Italia, ottiene la laurea di violino presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, con Enrico Groppo. Attualmente perfeziona i suoi studi presso il Conservatorio Guido Cantelli di Novara con Olivia Centurioni nell’ambito della musica antica.

Ha seguito le Masterclass di Simone Bernardini, Benjamin Chenier, Pablo Valetti, Lautaro Acosta, Odile Edouard, Fabio Bonizzoni e Gabriel Garrido. Nell’ambito della musica antica, ha partecipato al Marchesato Opera Festival di Saluzzo, Les Épopées e Festival dei Saraceni di Pamparato.

Suonando fin da piccola nelle orchestre giovanili, Maria Alejandra sviluppa la predisposizione per l’educazione musicale di bambini e ragazzi. Dal 2014 ha lavorato presso il progetto Crescere in Coro e Orchestra presso l’Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci-Frank di Falchera. Dove è stata direttrice dell’Orchestra Florina formata da bambini e ragazzi della primaria e secondaria di primo grado. Attualmente forma parte del corpo docenti della scuola Intenzioni Sonore che nasce per promuovere e diffondere l’educazione e la cultura musicale, con progetti didattici ed artistici destinati a bambini e ragazzi.

Gabriele Cervia

Appassionato fin da piccolo alla materia musicale, inizia lo studio del violino e della viola al Conservatorio G. Verdi di Torino con Edoardo Oddone e successivamente prosegue gli studi con Enrico Groppo, diplomandosi in violino nel 2020. Si perfeziona con Roberto Ranfaldi all’Accademia “L.Perosi” di Biella, contemporaneamente si specializza negli studi di musica antica con Olivia Centurioni al Conservatorio “G. Cantelli” di Novara.

Dal 2018 è docente di violino alla Scuola Civica Musicale Carl Orff di Piossasco (TO). Dal 2019 è direttore artistico dell’associazione culturale Archeia.

Collabora come violinista nell’Orchestra Frau Musika di Vicenza, nell’ensemble La

Risonanza di Milano, nell’ensemble Instrumentum Vocale di Torino e nell’ensemble Delirium Amoris di Bologna, con quest’ultimo ha in programma l’incisione di un album sulla musica del Settecento attorno alle figure di Arcangelo Corelli e Antonio Vivaldi.

Al Conservatorio G. Verdi di Torino ha partecipato come violinista alla Masterclass di Simone Bernardini, Ilya Grubert e Christophe Giovaninetti, e come violinista barocco alla Masterclass di Olivia Centurioni, Pablo Valetti e Fabio Biondi.

Nel 2021 ha frequentato la Masterclass di violino barocco con Chiara Banchini presso il Conservatorio G. Verdi di Milano.

CASA LAJOLO
Casa Lajolo, dimora storica piemontese di metà Settecento ereditata a metà Ottocento dai conti Lajolo di Cossano, antica famiglia di origine astigiana, acquistò l’attuale assetto intorno alla metà del XVIII secolo, datazione confermata dalla struttura esterna oltre che dalle decorazioni di alcuni soffitti. È caratterizzata da un giardino organizzato a stanze che offrono scenari sempre nuovi: il piazzale in ghiaia con la collezione di agrumi in vasi, il giardino all’italiana delineato da cordonature e sculture in bosso (Buxussempervirens) e affiancato da un boschetto all’inglese delimitato da sette Taxus baccata, e a seguire, ulivi e alberi da frutto. L’orto-giardino con ortaggi, erbe officinali e un frutteto, è un esempio di hortusconclusus, fulcro dell’attività divulgativa e didattica.

UTILITA’

Inizio 21,30.
Casa Lajolo è in via San Vito 23 a Piossasco.

 Concerto con visita in notturna del giardino illuminato e brindisi di benvenuto con le etichette di Cantina L’Autin: 20 euro. Under 25 pagano 15 euro. Acquistando due biglietti (nella stessa data) il terzo è al 50 per cento. Informazioni e prenotazioni dei concerti: info@casalajolo.it.