La corda e il secchio

Rivolgersi alla dimensione del Sacro con la parola o con il pensiero è pratica comune; trattare il tema della Preghiera con approfondita e testata sensibilità, ben altra cosa. Proprio in questo, la differenza che, nelle originali e ricercate  riflessioni e considerazioni dell’attuale Rettore del Santuario di Santa Maria della Vena, Don Carmelo La Rosa, diventano particolarmente coinvolgenti ed affabulanti.
Nel suo più recente volume La corda e il secchio Incontri con Gesù ai bordi del pozzo,
che sarà presentato il 20 Agosto p.v. alle ore 20:00 a Vena di Piedimonte Etneo (Catania) nella splendida cornice del completato, mirabile ed esclusivo Santuario all’aperto Via Matris  adiacente alla recentemente ristrutturata Casa del Pellegrino, la Preghiera sarà motivo di incontro e… scambio.
Con all’Autore dialogherà il collega giornalista Claudio Marcellino. Previsti, inoltre, interventi musicali a cura di Egidio Di Mauro e lettura di alcune pagine del libro, affidata a Isidoro Raciti.

In Africa i missionari avevano scavato un pozzo ma qualcuno continuava a
rubare la corda, oggetto prezioso e quasi introvabile. Così il villaggio resta
senza acqua.
Quell’immagine di pozzo inutilizzabile e dell’acqua amara che si fa desiderare
si è scolpita nella mia mente. Ci rimanda alla profondità della vita
spirituale. Dio è giù nel profondo del pozzo del nostro cuore. Ma noi intravvediamo
appena l’esistenza dell’acqua. La sete e l’acqua non riescono a
rapportarsi e a ricongiungersi. Ci mancano sia la corda sia il secchio.
Nella vita spirituale la corda è ancora più preziosa che in Africa. Come raggiungere
Dio nel pozzo? Nel caos delle distrazioni, nel turbinio dei rumori,
nel vortice delle nostre preoccupazioni e agitazioni, il seme della preghiera
dentro di noi è soffocato.
Abbiamo sete di preghiera e non riusciamo ad agganciarci all’acqua. Quanto
costa e quanto è importante un pezzo di corda, in certi luoghi e in certe
situazioni!
In queste pagine, Don Carmelo si diverte a comunicarci la sua gioia e la sua
fatica di calare la sua corda nel pozzo per arrivare all’acqua.
C’è tanta acqua in fondo al pozzo e tanta sete nel mio cuore. Chi mi
darà corda abbastanza per arrivare all’acqua?
Come affrontare la fatica di tirare su il secchio?
Gesù è sempre lì ad attendermi, ai bordi del pozzo: quanti secchi abbiamo
consumato! Quante corde abbiamo esaurito. Quanti pozzi abbiamo
svuotato!
Da un pozzo all’altro è trascorsa la mia vita. Mi dona ancora braccia per
calare la corda, il sollievo di sentire il tonfo del secchio che tocca l’acqua,
si sommerge nell’acqua e si solleva e la freschezza dell’acqua che giunge
alle mie labbra.
Vorrei gridare: “Venite all’acqua! Uniamo i nostri pezzetti di corda per
formare insieme la corda universale della preghiera che giunge nel pozzo
del cuore di Dio”.
Carmelo La Rosa, sacerdote della Diocesi di Acireale (CT), Rettore del Santuario
di Santa Maria della Vena, a Vena di Piedimonte Etneo (CT). Già missionario
fidei donum nella Diocesi di Durazzo-Tirana, in Albania, dal 1992 al
2004, ha scritto diversi libri, per raccontare i momenti grandi della gioia e i
momenti profondi della prova del cammino della missione.

“Da Te viva Fontana e chiara Vena
in noi discendon le grazie abbondanti
che nostra mente fanno esser serena”.
                                            (Feo Belcari)

Parrocchia Santuario S. Maria della Vena – Diocesi di Acireale (diocesiacireale.it)

“Ave, piena di grazia, che sazi
gli assetati con la dolcezza
della fonte perenne”.
                                           (S. Epifanio)