L’autunno in Alta Badia è sinonimo di sport a piedi e in mountain bike, atmosfere soffuse, panorami incantati e specialità da gustare nei rifugi. Movimënt invita a prendersi una pausa autunnale approfittando dell’apertura degli impianti fino al 6 ottobre.
Corvara in Badia_ L’“altopiano verde” diventa arancio, bruno, giallo e rosso. Superato agosto Movimënt, il parco dell’Alta Badia accessibile solo con gli impianti a fune, si riveste di colori e atmosfere autunnali, da immortalare con telefono e macchina fotografica. È il momento perfetto per un weekend fuori porta o una vacanza nella natura, tra le Dolomiti, approfittando dell’apertura del comprensorio fino al 6 ottobre.
Le attività, come la programmazione settimanale del parco, proseguono senza interruzione. È anche un periodo ideale – meno affollato – per i trekking a mezza quota, tra nuvole basse e foliage, e la bicicletta. In sella a una mountain bike si pedala lungo il percorso del Sellaronda o sui sentieri che collegano le varie aree del parco, Piz Sorega, Piz La Ila, Pralongià, Col Alt, e si sperimenta il brivido della velocità dei Bike Beats, percorsi “flow” ricchi di ostacoli emozionanti.
L’autunno è una stagione di sapori genuini: il prossimo 15 settembre, per tutto il giorno, fino alle 18, si celebra la fine dell’estate con “Munt de Boè in festa”, che contagia i quattro rifugi dell’area Boè, da Corvara fino ai piedi del gruppo del Sella e a Campolongo. Dopo una mattinata in quota ci si rilassa sulle terrazze con vista, per gustare le specialità culinarie dell’Alta Badia accompagnate dalla musica dal vivo. Partecipano il Crëp de Munt, il Franz Kostner, il Munt Planfistí Alm e il Piz Boé Alpine Lounge, tutti facilmente raggiungibili con gli impianti e a piedi.
Dura invece più settimane la manifestazione che abbraccia tutta l’Alta Badia, Saus dl Altonn, ovvero sapori dell’autunno. I rifugi vengono abbinati a un produttore locale e al suo prodotto di eccellenza, declinato in un intero menù.
Si comincia domenica 15 settembre all’Ütia Lé in Badia, che valorizza il “ciajó grisc”, il formaggio grigio, e poi ci si addentra nel territorio di Movimënt negli appuntamenti successivi: sabato 21 settembre a I Tablà di La Villa il filo conduttore è il Bio Lüch Ruances con “iogurt”, in versione mousse, con i ravioli farciti, con il filetto di vitello e la torta, domenica 22 settembre al Club Moritzino di Piz La Ila la grande protagonista è il “cern BIO dl lüch”, la carne del maso, dal manzo al vitello fino allo speck, e infine domenica 29 settembre spazio all’ Ütia Bioch a San Cassiano, con un menù dedicato alla “marmelada”, che accompagna tartelletta, l’agnello e la cheese cake.
Altri articoli
Degustazione e solidarietà sull’Etna: “DxD Calici di Vita” a sostegno del Telefono Rosa Bronte
Caltanissetta faccia tesoro della Capitale della Cultura 2025
Valorizzare il turismo in Sicilia: tra opportunità e strategie. Dialogo Aperto con Giuseppe D’Antona e Fabrizio La Gaipa