Meeting di Rimini 2024: Stellantis, Energia e Sicurezza Energetica al Centro del Dibattito

Durante la terza giornata del Meeting di Rimini, il dibattito si è concentrato su temi cruciali per il futuro economico e industriale del Paese, con interventi significativi che hanno toccato il settore automobilistico, energetico e la sicurezza energetica nazionale.

Il caso Stellantis e l’intervento del Ministro Urso
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha sollecitato Stellantis a fare la sua parte nel raggiungere gli obiettivi industriali, in particolare riguardo alla gigafactory di Termoli. Urso ha sottolineato che il governo ha già fatto la sua parte, mentre l’azienda automobilistica deve ancora rispondere. Il Ministro ha anche evidenziato l’importanza dello sviluppo del nucleare per affrontare il problema del costo dell’energia, indicando che una legge annuale per le PMI sarà presentata in autunno per facilitare lo sviluppo delle piccole e medie imprese.

Focus sulla produzione energetica in Puglia
Gianna Elisa Berlingerio, Direttore del Dipartimento Sviluppo economico della Regione Puglia, ha evidenziato come la regione sia leader nella produzione di energia eolica e fotovoltaica. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di far ricadere i benefici di questa produzione sul territorio, proponendo lo sviluppo dell’autoconsumo e di una filiera industriale locale che includa la produzione di macchinari per la generazione di energia.

Sicurezza energetica e ruolo dello Stato
Gaetano Mazzitelli di Snam ha ribadito l’importanza di un intervento pubblico coordinato per garantire la sicurezza energetica, criticando l’affidamento al solo mercato. Ha inoltre annunciato che gli stoccaggi di gas italiani hanno già raggiunto il 92%, superando la media europea e anticipando i tempi previsti. Questa situazione permette all’Italia di affrontare il prossimo inverno con maggiore sicurezza, grazie anche al previsto raddoppio della capacità di rigassificazione dal prossimo anno.